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20 febbraio 2008 0:00 - IVAN
Riporto testualmente dal notiziario informativo Telecom:

<< Addebiti contestati - Rapporto tra il numero dei reclami su addebiti in fattura relativi a tutti i servizi di accesso ad internet e il numero totale di fatture emesse: 1,5% >>

Anche ammesso come “credibile” il dato auto-fornito da Telecom, risulta comunque che i truffati da telefonare mai fatte sono nel solo ultimo anno PIÙ DI 300.000 !
Non si può sintetizzare il fenomeno con una “addolcente” percentuale (1,5%).
Parlino di NUMERI, che suona meglio: TRECENTOMILA UTENTI TRUFFATI IN UN ANNO!

E quel che Telecom si guarda bene dal riferire nei propri auto-elogi, è che a questo tipo di truffa si aggiungono (limitandomi alle principali):
- Attivazioni di servizi mai richiesti;
- Promozioni di offerte che non corrispondono MAI a quanto pubblicizzato;
- Vendite promozionali di apparecchiature difettose ma NON rimborsabili;
- Mancata assunzione di responsabilità per linee non funzionanti;
- Sospensioni abusive del servizio telefonico.

Ecco il quadro REALE di un'azienda malavitosa, che in qualunque Paese civile (ma forse persino in Uganda) sarebbe sottoposta a commissariamento dopo due giorni.
Un saluto a Gentiloni: buonanotte.

IVAN

19 febbraio 2008 0:00 - IVAN
La situazione è critica. I pochi gestori corretti rimasti si stanno convertendo alla “scuola Telecom”. Hanno capito che se TUTTI truffano i propri utenti, TUTTI gonfiano le bollette, TUTTI fanno attivazioni abusive, TUTTI i call center fanno schifo allo stesso modo...il cliente non potrà più ripiegare su una offerta migliore, bensì soltanto “scegliere” da chi farsi spennare.

P A Z Z E S C O !!!

(Un grazie all'Authority.)

18 febbraio 2008 0:00 - Luckystrike_21
Volevo raccontarvi cosa è successo un pò di anni fa ormai alla nostra linea telefonica. Da un giorno all'altro ci siamo ritrovati una segreteria telefonica della telecom (noi avevamo già un altro gestore)che ogni qualvolta si alzava il telefono si attivava e ci faceva spendere molti money naturalmente. Dopo varie chiamate al servizio clienti che finivano puntualmente o con la caduta della linea oppure con un operatore che ci prometteva di distirla immediatamente: promessa fasulla naturalmente. Finchè abbiamo deciso di dire all'operatore di turno che stavamo registrando la chiamata..ci siamo fatti dire anche nome e sede..dopo 5 minuti segreteria telefonica bye bye!
In bocca al lupo a tutti!
11 febbraio 2008 0:00 - IVAN
Per Fabrizio Della Rovere:
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Non contare sui FAX, non hanno valore legale, ma solo informativo (come le comunicazioni verbali al call-centers).
Se un FAX tratta di reclami, Telecom è liberissima di ignorarlo. Come mai ricevuto.
Reclama sempre tramite raccomandata A/R (messa in mora), che impone per legge l'obbligo di risposta entro 15 giorni (per sicurezza, intimaglielo anche sulla lettera).
11 febbraio 2008 0:00 - IVAN
Per Michele Musina:
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Confermo i suggerimenti di Danilo, invitandoti a visitare questa pagina dell'ADUC:

- CONSIGLI PER I TRUFFATI DA TELECOM (www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=196028).

Viene esposto un caso molto simile al tuo, con una sintesi delle procedure di reclamo.
Scoprirai che ci sono ancora dei modi per contestare la tua truffa.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti, sei benvenuto a postare delle domande.

Come avrai notato, il tuo post si è interrotto alla fine (probabilmente per un errore tecnico), ma il messaggio era chiaro.
Mi permetto di riproporlo, perché hai ragione di ritenerlo in consiglio importante:

NON CONCEDETE AI GESTORI L'ADDEBITO BANCARIO DELLE FATTURE (la commissione RID).

Piuttosto, fatevi un po' di coda alle Poste. Meglio stornare i soldi di una truffa, che sporgere reclamo quando i soldi se li sono GIÀ intascati.

9 febbraio 2008 0:00 - Fabrizio
Sono assolutamente con voi!
Questo è il mio caso:
Questo è il fax che dopo numerose chiamate al 187 ho inviato a Telecom Italia per segnalare il mio problema.

09/01/2008 16.29.20

SERVIZIO WI-FI PUBBLICO VS. PROT. 76847096



Dopo innumerevoli e frustranti chiamate al servizio 187, che mi spostava dal servizio tecnico al commerciale e viceversa palleggiandosi il problema e ore di snervante collegamento telefonico e attese, mi decido a inviarvi questo fax per segnalare l'ennesimo disservizio, per l'ennesima volta trattato in maniera ineducata e supponente dal vostro servizio 187. Il mio problema è molto semplice, dopo aver sottoscritto il servizio WI-FI pubblico (così viene definito sul vostro sito ma un operatrice è arrivata a farmi passare per ignorante dicendo che per usufruire del servizio wi-fi necessito di un router wi-fi a casa e che non c'è un wi-fi pubblico o che forse avevo capito male)Ho ricevuto a casa la vostra lettera di conferma dell'attivazione del servizio (prot.76847096)con informazioni sulle modalità di connesione.la usernamee la password.Sono andato sul vostro sito www.187.it per modificare la password ma non mi è stato possibile perche ricevo il seguente messaggio di errore: coppia username e password non valide.Ho ripetuto l'operazione più volte.anche a distanza di giorni pensando a un mio errore di digitazione o a un problema occasionele del sistema, ma senza risolvere. Ho tentato di abilitare il mio account alice, ma nemmeno questo mi è mai stato possibile per l'errore "DB non disponibile "e quindi mi sono rivolto al 187.11 primo giorno circa il 27 o 28 dicembre mi è stato detto che veniva aperta una segnalazione e che sarei stato contattato al cellulare ho dato il numero) entro 48 ore, ma nessuno mi ha contattato. Ho quindi richiamato il giorno 5 e dopo ore di colloqui inconcludenti. linee che fatalmente cadevano, pallegiamenti tra servizio tecnico e commerciale ho richiesto la cessazione del servizio. Oggi scopro che nemmeno questo è andato a buon fine. Prima di farmi decidere di chiudere ogni rapporto con Telecom risolvetemi il problema. Ho esaurito la pazienza!
Fabrizio Della Rovere

A TUTTOGGI (09.02.2008) NESSUNO SI E' FATTO SENTIRE, IL PROBLEMA NON E' RISOLTO E LA MIA RICHIESTA DI CESSAZIONE DEL SERVIZIO E' STATA ASSOLUTAMENTE INUTILE nonostante una ulteriore mia telefonata al 187 di ieri, con conseguente apertura della procedura di reclamo.
Saluti
Fabrizio

8 febbraio 2008 0:00 - danilo
Caro Michele,

Credo che ormai ti sia fatta una idea di quanto complicato sia diventato gestire i rapporti con telecom italia per noi "poveri" telecomtruffati.
Credo ,inoltre, che lei sia approdato a questo forum in ritardo, quando già aveva pagato ed aderito ad ulteriori offerte truffaldine del gestore, altrimenti,leggendo le varie esperienze di chi già aveva scritto su questo argomento,è opinione comune dire che non sia corretto cedere alle intimidazioni ed alle azioni illegali che egli intraprende nei nostri confronti.
era già stato scritto che il pin "segreto" fornito a pagamento in realtà lo conoscono almeno due persone, ed una delle due sei tu, ma siccome (teoricamente)lo conosci solo tu,sei (ufficialmente) l'unica persona che può usarlo per sbloccare gli 899 e farteli addebitare in bolletta.
Era stato scritto che è conveniente non pagare, perchè solo così facendo puoi confermare di essere assolutamente estraneo al traffico telefonico da te non voluto, non effettuato e non riconosciuto.
a quest'ora i 70 euro stavano nelle tue tasche,e quando la vicenda avrà conosciuto la sua logica conclusione nessun disturbo per aspettare il rimborso dovuto.
Ti ringrazio comunque per avermi dato modo di ribadire, sia pure a grandi linee, alcuni consigli che più dettagliatamente sono stati dati in questo forum in merito al problema delle fatturazioni anomale di telecom.
Un saluto,

Danilo.
7 febbraio 2008 0:00 - Federico Sambiase
Monitorate anche Vodafone!!
A dicembre ho ricevuto un sms che mi informava di aver diritto ad un mese gratuito del servizio "ricaricami" in promozione. Poco prima della scadenza sono stato informato che se non chiamavo il 42100 per disattivare, l'attivazione sarebbe stata riconfermata mensilmente in automatico a mie spese. L'ho fatto ma mi hanno ri-spedito l'sms informativo e credevo non servisse ri-disattivare, così a gennaio ho pagato 2€.
Ora ho disattivato e stò ri-disattivando ogni volta che mi mandano l'sms (siamo già a due).
Morale...chi non ha tempo o voglia non disattiva e 2€ x numero abbonati= molti altri soldi che la Vodafone intasca.
E' una truffa!!
6 febbraio 2008 0:00 - michele musina
Avete perfettamente ragione a ritenere telecom italia un'assocciazione a delinquere,lo scorso anno ho avuto problemi con questi truffatori, poichè mi hanno addebitato circa 70 euro di chiamate che non ho mai effettuato in località che neanche sapevo che esistessero.La prima volta mi è stato concesso di dedurre l'importo non dovuto, visto che non potevano rinunciare a quei soldi la fattura successiva era maggiorata ancora di più, essendomi rifiutato di pagare mi è stata tolta la linea telefonica e quindi ho dovuto sottomettermi e pagare ciò che non dovevo.
A seguito delle mie lamentele mi è stato comunicato che se non volevo incorrere in questi inconvenienti avevano un numero pin particolare che mi avvrebbe permesso di dormire tranquillo, logicamente a dietro pagamento bimestrale tramite bolletta. Sperando di risolvere finalmente il probblema ho aderito ma guarda caso il probblema si è ripetuto con altri numeri speciali tipo 899 per un'importo di 60 euro circa. A questo punto non so più cosa fare visto che ho chiesto la disabilitazione a tutti i numeri speciali e inoltre la disabilitazione per le connessioni involontarie o pilotate da loro stessi visto che devono vendere codici di protezioncontinuando a spennare gli utenti.datemi una mano.
prima di chiudere desidero dare un consiglio a coloro che utilizzano il metodo di pagamento con addeb
6 febbraio 2008 0:00 - Ciribiribì
Come molti utenti sapranno, la TELECOM là dove è arrivata con l'ADSL, per cercare di escludere la concorrenza ha informato il cliente "ma a volte neanche questo" con tono pomposo di avergli attivato ALICE FREE.

Oltre a non essere FREE per un bel tubo perchè costa ben 2 euro l'ora, in tal modo se il cliente decide di aderire ad offerte più vantaggiose con altri fornitori si vede la pratica bloccata da TELECOM con la scusa che il cliente ha già un contratto per l'ADSL.

Comportamento MAFIOSO, ARROGANTE, MONOPOLISTICO al quale il cliente è assoggetato contro la sua volontà.

Mi auguro che l'ADUC riesca a far scoppiare questo enorme BUBBONE che con l'attivazione di servizi non richiesti viola sfacciatamente ogni regolamento dell'autorità delle comunicazioni per'altro presente solo per ricevere gli stipendi e non certo per difendere il cittadino.

ENNESIMA VERGOGNA ITALIANA!!
6 febbraio 2008 0:00 - Santo Galbardi
La petizione all'Unione Europea contro"Microsoft"mi trova perfettamente d'accordo in tutto ,son convinto che se fosse necessario raccogliere firme per rinforzarla
se ne raccoglierebbero a milioni.
Saluti
5 febbraio 2008 0:00 - Alessandro
A me Telecom ha fatturato 36 e passa euro per una chiamata DI MEZZ'ORA al 1240. Come risposta alla mia ovvia contestazione hanno detto che per loro è tutto in regola e che capita che a volte quello del 1240 la tirano un po' lunga e ti fanno aspettare. Perché io sono deficiente e aspetto mezz'ora che mi diano un numero, no? Hanno convenuto sull'obiezione, ma sono ancora in attesa di una risposta definitiva.
Però mi è venuto un pensiero cattivo... Il telefono è intestato a mio padre (74 anni) e viene pagato con un RID. Se Telecom prende, diciamo, tutti gli intestatari sopra i 60 anni che hanno il RID e gli "spara" in bolletta una spesa assurda, ma piccola, secondo voi, quanti se ne accorgono?
E quanti soldi in più si becca Telecom?

Saluti
5 febbraio 2008 0:00 - Giuseppino
Non mi sono mai trovato in situazioni come quella descritta; sulla scarsa serietà dell'azienda per mille e un motivo c'è comunque da dubitare.
Quanto all'essere italiano è da un pezzo che me ne vergogno ma, aihmè, non è possibile rimediare.
4 febbraio 2008 0:00 - IVAN
SÌ!

Senza il minimo dubbio. Non lo dico io. Lo dicono i FATTI.

Il tema centrale della questione è LA CONTRADDIZIONE DELLE LEGGI IN MATERIA.
Le leggi esistono, e sono anche abbastanza precise. Ma SENZA un'Autorità di vigilanza che costringa i gestori a rispettarle, esse sono solo INCHIOSTRO SU CARTA, quindi i gestori sono liberissimi di infischiarsene.
Telecom lo ha capito prima di noi, che ancora guardiamo per aria e invochiamo l'intervento di un Ministero latitante, se non addirittura COMPLICE.

Purtroppo la connivenza con le Istituzioni è cominciata col precedente governo, quando qualche farabutto (che non cito) ha messo nei posti giusti i suoi scagnozzi, sia nelle Autorità di vigilanza che nello stesso CdA di Telecom.
Estromettendo quei manager che, ingenuamente, portavano avanti la sacrosanta politica della vecchia SIP “Ti offro un servizio, e tu lo paghi. Punto.”

Facciamoci caso, ma gli abusi sfacciati di Telecom sono iniziati proprio dal 2001 in poi. Pura coincidenza? E pura coincidenza che, nonostante il cambio di governo, le cose siano addirittura PEGGIORATE? Non indaghiamo oltre, e restiamo ai fatti.

Hanno operato per creare un regime di IRRINUNCIABILITÀ del loro servizio telefonico, ed ora ne stanno cogliendo i frutti. In un modo tutto loro.
Il Gestore è al momento INTOCCABILE, protetto da un complicatissimo muro di gomma. Chi ha provato a fare ricorso sa bene di cosa parlo.
Del resto, non abbiamo altra scelta che sommergere gli uffici giudiziari di reclami, sperando che prima o poi il fenomeno arrivi alla saturazione, e costringa il Garante a fare il GARANTE, e non Dio sa cosa.
Ammesso che non sia chiedergli troppo.

IVAN

4 febbraio 2008 0:00 - dante
Bravi, siete encomiabili , avanti cosi' .
4 febbraio 2008 0:00 - giuseppe marino
si il titolo di questo editoriale è proprio esatto.vi voglio dire solo che dopo aver mandato l'ennesimo reclamo (scaricato dal vostro sito )questi gentili signori,mi hanno staccato il telefono SENZA ALCUN PREAVVISO,da premettere che il telefono io lo uso per lavoro.E' da venerdi' 01-02-08 che nn sto lavorando.per staccarmi il telefono hanno impiegato un minuto per riattivarlo ci vogliono 48 ore.io li vorrei denunciare,ci sono gli estremi per farlo?grazie.
4 febbraio 2008 0:00 - Gianni
Non so se questo è il posto giusto per raccontare cosa mi è successo con la telecom di recentissimo. In data 25 novembre 2007 senza nessun previo di distacco e senza mia nessuna richiesta ad una nuova velocità, mi viene tolta la linea ADLS 7mega. Il 26 chiamo il 187 e mi dicono che non sanno il perchè, il 27 mi dicono che faranno un sollecito per il riattacco, il 29 mi dicono che il distacco era preventivato (da loro) perchè passaranno la mia 7 mega a 20 mega e l'operatore del 187.3 mi dice che vede sul terminale che c'è un problema della piastra alla quale sono attaccato. Io segnalo all'operatore che a me della 20MB non mi interessa nulla e dato che il segnale non sembra arrivarmi vorrei ripassare alla 7MB; l'operatore mi chiede se sono proprio certo e dopo che gli dico si in tutte le lingue del mondo, riattiva la pratica per il distacco dalla 20Mb e ripassaggio alla 7Mb. Sembra tutto risolto, mi dice "entro 4 giorni è di nuovo in rete"... passano 7 giorni e sono ancora senza segnale!!! Chiamo di nuovo il 187.3 (il 7 dicembre 2007, chi legge si segni mentalmente questa data perchè è di vitale importanza) e chiedo all'operatrice come mai io sia ancora off-line, l'operatrice mi dice che è strano, controlla e dice "la pratica per tornare alla 7mega è stata respinta in quanto lei risulta in copertura 20mb"... Ah ma io non voglio la 20MB!!! Io Voglio la mia funzionantissima 7MB!!!!! 7MB che ho da questa estate tra le altre cose. l'operatrice allora mi dice "faccio un sollecito di ripristino della 7mega, speriamo in bene"... mi saluta e arriviamo al 15 di dicembre con me ancora offline (in assenza di segnale), mio padre intestatario del contratto, telefona alla telecom segnalando che lui non intende pagare l'abbonamento al servizio se poi quel servizio loro non lo stanno dando, l'operatore del 187.0 prende nota e dice "che lo segnala e che lui ha perfettamente ragione nella sua richiesta". Io continuo ad essere in assenza di segnale... il 13 gennaio chiamo nuovamente il 187.2 e mi dicono che non sanno come mai ho questo problema, e mi invitano a chiamare il 21, chiamo il 21 e mi dicono che faranno un sollecito (il 200ntesimo in quasi 2 mesi!!), il 25 a 2 mesi che mi manca la linea richiamo e mi dicono che c'è un guasto sulla linea e stanno provvedendo a ripararlo... il 2 Febbraio arriva la bolletta telecom e arriva persino gonfiata!!! oltre al canone che mi chiedono di pagare regolarmente ci sono segnate telefonate non fatte ne da me nè da altri... e oltre 27 euro di chiamate mie tramite un dialer locale per connettermi ad internet (27 euro sono veramente un po' tante se si considera che ho una tariffa di 0.012 cent al minuto).
mio padre si incxxx e chiama il 187 e gli dicono tante cose tra cui "a noi ci risulta che in data 7 dicembre lei ha richiesto la sospensione della linea ADSL"... Sospensione linea ADLS? MAI CHIESTA. E poi scusate ma che senso ha che chiedo la sospensione della linea per poi connettermi con un modem 56k spendendo di più (con la mia alice spendevo 50 cent al giorno circa), con un modem lento quando potrei avere la mia ADSL? Inoltre c'è di più, infatti io mi chiedo: ma se per fare un contratto ci vuole una richiesta scritta, per chiedere una sospensione basta la soluzione verbale? Possibile? Allora basta che l'operatore di là che non ha voglia di fare un cax e scrive la prima puttanata che gli passa in mente e poi cosa risulta (?) che l'ho scritta io??? Secondo non sono mai stato in ritardo con nessun pagamento avendo l'addebito sul conto, quindi non possono neppure avermela staccata per mora... Terzo ma la sospensione significa che dopo 30 giorni non ho più la loro linea? (magari!!!) No perchè se così fosse ho sempre loro come gestore ADSL ancora a oggi 4 febbraio 2008. La mia domanda è: 1) ma posso chiedere la sospensione del servizio verbalmente senza dare una motivazione? (di solito so che vengono accettate per cambio di indirizzo ad esempio...).
2) La sospensione non dovrebbe includere la non richiesta di pagamento, dopotutto se per sospensione si intende una interruzione del servizio, allora come mai mi chiedono di pagarlo come se lo avessi ricevuto???
4 febbraio 2008 0:00 - DOMENICO
A proposito della telecom,vi racconto la mia.Possiedo un numero tim da 14 anni circa e mi appresto a cancellarlo appena la mia ricarica sarà esaurita.
Qualche anno fà,feci la domiciliazione delle chiamate dall'estero sulla carta di credito(roaming)che ritenevo utile perchè non intaccava il mio credito residuo,ma ultimamente è diventata una persecuzione.
Premetto che io all'estero vado poco e solitamente il cellulare lo uso quasi esclusivamente per ricevere a causa dei costi elevati.Negli ultimi mesi mi sono stati addebitati dei costi per roaming inesistenti,a volte erano costi che si aggiravano dai 10 euro ai 15 ed a giugno di 43 euro,e non mi preoccupavo più di tanto perchè capitava magari la domenica che andavi all'estero e ricevevi una chiamata o un msm,ma ad ottobre mi sono trovato un'addebito di circa 30 euro,a novembre di 44 euro,a dicembre e gennaio niente.Come evidenziato dai fax ,che io ho inviato più volte,risultava dai tabulati telecom che io non avevo mai effettuato telefonate all'estero ne quanto meno ricevute dopo quelle di agosto in india che non si potevano più vedere perchè i tabulati sono retrattivi di soli 60 giorni.Dopo parecchie telefonate al call center tim, dove alcuni addetti erano solidali con quella che io giudicavo una ingiustizia, La settimana scorsa mi ha contattato una signorina della tim (devo dire con dei modi alquanto sgarbati con maleducazione ed arroganza )dicendomi che avrebbe chiuso la pratica perchè secondo lei era tutto a posto perchè il roaming veniva addebitato nei 3 mesi successivi e non il mese dopo come gli addebiti normali della mia carta di credito,senza aggiungermi altre spiegazioni in merito e anzi staccandomi il telefono in malo modo.Nel mio ultimo fax facevo presente che mi sarei rivolto a qualcuno e avrei cercato di trascinarli in televisione a "mi manda rai 3 " dove loro hanno già fatto brutte figure nei confronti dei loro clienti.Devo dire che anche la signorina del negozio tim mi confermava che l' addebito dovrebbe avvenire il mese successivo all'utilizzo. Appena finirò il credito della mia scheda interromperò il mio rapporto (dopo 14 anni)con questa società di persone arroganti e maleducate che si nascondono dietro a un telefono.
3 febbraio 2008 0:00 - IVAN
Immagino che quella del signor Donvito non sia neppure una domanda...
Io ho nostalgia di quei bei ladruncoli tanto cari a Totò e Charlot, svelti di mano e soprattutto di GAMBE.
Questi invece non si muovono; ti sfilano il portafoglio sotto gli occhi, senza alcuna maestria, e non si prendono nemmeno il disturbo di svicolare alla chetichella.
Ce li hai proprio di fronte: nome, volto e indirizzo...ma prova a dirgli “Sei un ladro!” Parte una querela per diffamazione che ti ritrovi a rimpiangere di non avergli dato persino l'orologio.
Il muro di gomma dell'Impunibilità non li fa neanche più preoccuparsi di salvare almeno le apparenze.
Che mancanza di stile, di pudore, di faccia.
3 febbraio 2008 0:00 - domenico
E guai a voler cambiare gestore.......io è dal mese di dicembre che ho aderito alla sim di postemobile con cambio gestore ma neanche a parlarne, orecchio sordo quanto dovro' aspettare per la trasportabilità del numero....non probabilmente ma abbiamo proprio a che fare con una associazione a delinquere, ma distampo MAFIOSO...
3 febbraio 2008 0:00 - Mario
salve, nel mese di novembre ho attiato con la TIM un servizipo per navigare in internet tramite la scheda del cellulare.ho firmato un contratto che mi obbliga a pagare TIM per 24 mesi. il problema è che il servizio citato sul contrato non è stato attivato, mi è stato attivato uno di cui io nn ho mai fatto richiesta ( mi hanno attivato 1 gb di traffico disponiblile mensile anzichè 100 ore mensili). ora dopo 2 mesi che faccio reclami telefonicamente ma non risolvo niente, mi dicono di atendere 24h ma son passati 2 mesi. posso chiedere la disdetta senza dover pagare la penale di 250€?
3 febbraio 2008 0:00 - Laura Gobbo
Vorrei sapere se fosse possibile avere più informazioni sulla vostra iniziativa e se vale anche per i clienti Tim, visto che con un contratto "30 tutto compreso" ho ricevuto due bollette da 200 e 397 euro (e non è che io passi la vita al telefono).
3 febbraio 2008 0:00 - Pietro Giovanni FARGNOLI
Appena in mente. L'unica cosa rimasta da fare e' di mandare inviti al ministero delle comunicazione di intervenire nella malpratica di telecom Italia.
In mancata intervenzione, noi consumatori dobbiamo organizzare una dimostrazione davanti Palazzo Chigi, e se necessario, armati con picconi, forcine e pali e chiedere per le dimissioni del ministro e se necessario, ancvhe del governo.
Assieme prenederemo i nostri diritti. Da soli ci deridono!
3 febbraio 2008 0:00 - Giuliano Baragli

Ricordate quando la Teloecom si chiamava Sip? Già allora, azienda di Stato, era un'associazione a delinquere. Non restituiva mai i soldi dati in deposito cauzionale al termine del contratto. Questo per dirne una, naturalmente. Dovetti andare due volte, cambiando i contratti, alla sede centrale. Mi resero i soldi inviandomi un vaglia anonimo.

Secondo voi perché? Vuoi vedere che erano soldi messi via, nascosti, visto che erano passati anni senza che li restituissero? Ora è anche peggio, tutto peggiora in Italia, anno dopo anno, anche se ad un capobanda di destra si sostituisce un capobanda di sinistra.

Noi non abbiamo armi per difenderci: neppure un coltellino, saluti.
2 febbraio 2008 0:00 - mirko cannoni
Siete grandi stop alle truffe...
2 febbraio 2008 0:00 - Luisa Benedini
Sì. Telecom è un'associazione a delinquere. Potrei scrivervi romanzi personali sull'argomento, che parlano di bollette gonfiate da chiamate a numeri speciali mai effettuate, segnalazioni alla polizia postale e raccomandate su raccomandate. Risultato? La prepotenza più sfacciata, per la quale hanno sempre ragione e si deve pagare. Cordiali saluti
2 febbraio 2008 0:00 - Pietro FARGNOLI
La comunicazione e' come il tempo nell'equazione della Potenza.
Comunicazione significa essere al corrente, efficienza ed evitare di sprecare tempo. Noi in Italia abbiamo progredito poco perche' la comunicazione costa. Il governo Italiano, per gli ultimi 60 anni che io ricordo, non ha mai intervenuto per il corretto protocollo di questa azienda usuraia. Noi siamo rimasti indietro e con questo,non siamo stati capaci ad assorbere i lavoratori del nostro paese. Consequenza ? Ebbene, una buona parte di noi siamo andati a sviluppare altri paesi del mondo poiche la costosa comunicazione ha prevenuto lo sviluppo locale del nostro paese. Consequenze ? Lo vediamo dalle cronache, e rimaniamo sempre piu'indietro. Questo e' un segno che ci stiamo trascinando, sempre in piu' verso un paese del terzo mondo, incivilta'.
I un paese del primo mondo, se un cittadino venisse defrodato come in tanti "Statements" che Telecom Italia fa ai loro clienti, ci sarebbe subito un inchiesta da parte della legge.

Qua invece il governo ha sempre girato un'orecchia sorda,la diagnosi ? Il governo fa parte di queste truffe.
Il cittadino in Italia non e' protetto !
Se qualcuno ti denuncia, sei immediatamente descriminato dalla legge. Ma se il cittadino denuncia una compagnia colossale, come Telecom Italia, allora sia bene ad essere preparato di perdere molto denaro poiche la legge si prepara con i denti ben allimati attendendo come gli avvoltoi sullo skeletro di un defogliato albero ,la preda e' arrivata!
2 febbraio 2008 0:00 - Franco Giambelluca
Ho disattivato due sim per gli stessi motivi vostri.Una Tim e una Wind. Nel mio caso i servizi li ho pagati salati e quando ho chiesto il rimborso sono stato preso in giro per molto tempo. Non capisco come l'autority permetta a queste società qualsiasi cosa. In Italia le società monopolistiche e non (telecom, Tim, wind, società del gas, società idriche, ecc...) si possono permettere di ricattare i clienti.
2 febbraio 2008 0:00 - Ennio Azzolini
Sono stato dirigente Telecom (ex SIP)fino al 2001.Posso testimoniare come dalla gestione Colaninno in poi la Telecom,che era tra le migliori aziende italiane,sia diventata preda di personaggi senza scrupoli ed incompetenti,che ,avvalendosi dei propri appoggi politici,hanno distrutto un'azienda sana per esclusivo interesse personale!Già precedentemente alcuni pseudo dirigenti,divenuti Telecom dopo l'accorpamento con l'ASST,si erano resi protagonisti di disinvolte operazioni pseudo-finanziarie(v.Telecom Serbia!)ad esclusivo tornaconto personale e dei loro padrini politici(v.D'Alema & Co!).Questi figuri hanno creato disoccupazione,distrutto un'indotto che dava lavoro e benessere a milioni di persone,mortificato la professionalità ed il merito a favore di pseudo-dirigenti incapaci e compiacenti ed operato ESCLUSIVAMENTE una gestione finanziaria dell'azienda,privandola delle migliori risorse umane e professionali!Lo scrivente è stato indotto a dimissioni anticipate per non potere oltre sopportare una simile sciagurata gestione aziendale !Ci sarebbe da scrivere un romanzo al riguardo! Concludendo,sono senz'altro d'accordo nel qualificare l'attuale Telecom una associazione a delinquere in danno dei clienti e degli stessi dipendenti,ridotti,oramai-non sempre per colpa loro- ad uno stato di incopetenza e disaffezione verso l'azienda! Povera grande SIP e poveri tutti coloro che hanno dedicato la loro vita all'azienda,mai immaginando che sarebbe caduta tanto in basso ,vittima di delinquenti senza scrupoli e senz'anima!
2 febbraio 2008 0:00 - IVAN
Rivolgo un appello a tutti gli utenti: NON ACCETTATE MAI IL MINIMO ABUSO DEI GESTORI!

Infatti, non prendersi il disturbo di reclamare per un “innocuo” addebito di 5 euro per una telefonata mai fatta, è solo l'anticamera di una truffa più grande.
In pratica, avrete perso il loro “test” per saggiare la vostra REMISSIVITÀ.
Il vostro nome finisce nei loro tabulati alla voce “polli da spennare”, e fra breve vi troverete in un guaio MOLTO più grosso.
Vi suggerisco di prendere questa cosa molto sul serio.

Segnalo, in caso di bolletta gonfiata da telefonate mai fatte, la pagina:
“CONSIGLI PER I TRUFFATI DA TELECOM” (www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=196028).

e in caso di attivazione di servizi non richiesti, la pagina:
- ABUSI TELEFONICI: CONSIGLI PER DIFENDERSI (www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=203948)
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