Non c'è ambito come in quello della musica leggera in cui,
un giorno sí è uno no, assistiamo ad una moría suicida di
giovani talenti a causa principalmente delle erbe
magiche.
Ricerche specialistiche e testimonianze ne spiegano il
motivo .
"...I ricercatori della Harvard Medical School hanno
effettuate scansioni 3D dettagliate sul cervello degli
studenti che avevano consumato cannabis raramente e non
erano assuefatti e li hanno confrontati con quelle di
studenti che non avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali."
Elton John ha raccontato i suoi trascorsi .. erbivendoli a
Matt Lauer durante il programma "Today"
"Mi venivano attacchi epilettici e diventavo blu. Mi trovano
sul pavimento e mi mettevano a letto e dopo 40 minuti ero
già lì che mi facevo un’altra striscia"..
"Rimanevo sveglio, fumavo qualche spinello, bevevo una
bottiglia di Johnnie Walker e non mi addormentavo per tre
giorni. Poi mi addormentavo per un giorno e mezzo, mi
svegliavo ed ero affamatissimo perché non avevo
mangiato.
Mi facevo tre panini al bacon, un barattolo di gelato e poi
vomitavo tutto perché ero diventato bulimico. E poi
ricominciavo tutto dall’inizio. La mia vita era una
tragedia".
"Ho sprecato una bella fetta della mia vita. Ero drogato ed
egocentrico. C’erano persone, amici, che mi morivano
accanto ma la cosa non mi fermava dal continuare a vivere
quella vita, il che è la parte più terribile della
dipendenza. Sai, è una malattia davvero brutta".
30 gennaio 2017 21:07 - ennio4531
Cannabis, Creatività e Musica
Non è un segreto che, molto spesso, la cannabis e le arti
siano strettamente correlate e, se parliamo del mondo della
musica, è ancora più marcata ad oggi oggi, e gli artisti
che utilizzano sono più aperti per quanto riguarda l’uso
e il supporto alla causa.
Ed è che nel corso della storia che molte band sono state
conosciute per il loro amore di questa pianta nel migliorare
la loro creatività, come un simbolo di protesta o
semplicemente per piacere, fin dai tempi della nascita del
jazz fino al pop più ” adolescente “.
La verità è che la marijuana vola con musica del primo
Novecento, dalla mano di artisti famosi come Count Basie,
Dizzy Gillespie, Louis Armstrong, Miles Davis e Ray Charles,
che dai primi anni ’20 (anche qualcosa prima ) ai ’50,
la hanno usata come ispirazione nei loro concerti, per
comporre e per rilassarsi e sentire la musica, in aggiunta
al dimenticare la fatica della loro vita dura, dando un
colore speciale ai loro spettacoli.
Il fatto che la pianta sia stata utilizzata solo nei circoli
di musicisti neri, e che era legato a uno stile di vita
selvaggio e folle, fece sì che una volta che si è deciso
di vietarla nel 1923, a New Orleans, lo Stato ha cominciato
la persecuzione basata sul razzismo indiscriminatamente
accusando ogni uomo o donna di colore.
Pochi anni più tardi la marijuana raggiunge il suo picco di
storia grazie al movimento di controcultura del movimento
“Hippy” sia in California e nel Regno Unito.
E’ proprio in questo momento che sono nati gruppi come
Pink Floyd, Charles Mingus, i Rolling Stones, The Doors,
Jimi Hendrix (e il suo classico chiamato come la marijuana
Purple Haze), o Bob Dylan, che si dice abbia iniziato gli
stessi Beatles al mondo cannabico.
In questo momento è anche nata in Jamaica la musica Reggae,
il risultato dell’evoluzione di Ska, Rocksteady, Rnb,
ispirato ai dolci aromi di cannabis che galleggiano intorno
all’isola, per gentile concessione della tradizione
religiosa del rastafarianesimo.
Questo movimento è stato guidato da grandi cantanti
giamaicani come Peter Tosh , Lee Scratch Perry e Bob Marley
, riempiendo molte teste con messaggi di amore e pro
umanità, ma anche di molte altre tematiche, in particolare
relative alla vita sull’isola e al movimento stesso e le
credenze Rastafari.
Oggi, gli artisti di tutti i tipi e stili di musica
consumano apertamente marijuana, in particolare nel mondo
dell’ Hip Hop americano, con esponenti come Snoop Dogg ,
Red Man , Method Man , Whiz Kalifa o il famosissimo defunto
2Pac; la difesa è come uno strumento di sopravvivenza sulla
strada, e la cannabis è come il punto creativo per il
collegamento con le muse del rap.
E si è raggiunto un punto in cui l’erba è riuscita ad
espandersi nella generazione pop più giovane, grazie anche
a Justin Bieber , Rihanna o Miley Cyrus , che la usano
soprattutto per pubblicizzare, guadagnare fama e notizie, a
differenza dei primi musicisti che la usavano maggiormente
come strumento terapeutico e per ampliare la creatività.
.
.
.
30 gennaio 2017 17:55 - ennius4531
Non c'è ambito come in quello della musica leggera in cui,
un giorno sí è uno no, assistiamo ad una moría suicida di
giovani talenti a causa principalmente delle erbe magiche.
Ricerche specialistiche e testimonianze ne spiegano il
motivo .
"...I ricercatori della Harvard Medical School hanno
effettuate scansioni 3D dettagliate sul cervello degli
studenti che avevano consumato cannabis raramente e non
erano assuefatti e li hanno confrontati con quelle di
studenti che non avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali."
Elton John ha raccontato i suoi trascorsi .. erbivendoli a
Matt Lauer durante il programma "Today"
"Mi venivano attacchi epilettici e diventavo blu. Mi trovano
sul pavimento e mi mettevano a letto e dopo 40 minuti ero
già lì che mi facevo un’altra striscia"..
"Rimanevo sveglio, fumavo qualche spinello, bevevo una
bottiglia di Johnnie Walker e non mi addormentavo per tre
giorni. Poi mi addormentavo per un giorno e mezzo, mi
svegliavo ed ero affamatissimo perché non avevo mangiato.
Mi facevo tre panini al bacon, un barattolo di gelato e poi
vomitavo tutto perché ero diventato bulimico. E poi
ricominciavo tutto dall’inizio. La mia vita era una
tragedia".
"Ho sprecato una bella fetta della mia vita. Ero drogato ed
egocentrico. C’erano persone, amici, che mi morivano
accanto ma la cosa non mi fermava dal continuare a vivere
quella vita, il che è la parte più terribile della
dipendenza. Sai, è una malattia davvero brutta".
29 gennaio 2017 22:26 - ennio4531
Cannabis, Creatività e Musica
Non è un segreto che, molto spesso, la cannabis e le arti
siano strettamente correlate e, se parliamo del mondo della
musica, è ancora più marcata ad oggi oggi, e gli artisti
che utilizzano sono più aperti per quanto riguarda l’uso
e il supporto alla causa.
Ed è che nel corso della storia che molte band sono state
conosciute per il loro amore di questa pianta nel migliorare
la loro creatività, come un simbolo di protesta o
semplicemente per piacere, fin dai tempi della nascita del
jazz fino al pop più ” adolescente “.
La verità è che la marijuana vola con musica del primo
Novecento, dalla mano di artisti famosi come Count Basie,
Dizzy Gillespie, Louis Armstrong, Miles Davis e Ray Charles,
che dai primi anni ’20 (anche qualcosa prima ) ai ’50,
la hanno usata come ispirazione nei loro concerti, per
comporre e per rilassarsi e sentire la musica, in aggiunta
al dimenticare la fatica della loro vita dura, dando un
colore speciale ai loro spettacoli.
Il fatto che la pianta sia stata utilizzata solo nei circoli
di musicisti neri, e che era legato a uno stile di vita
selvaggio e folle, fece sì che una volta che si è deciso
di vietarla nel 1923, a New Orleans, lo Stato ha cominciato
la persecuzione basata sul razzismo indiscriminatamente
accusando ogni uomo o donna di colore.
Pochi anni più tardi la marijuana raggiunge il suo picco di
storia grazie al movimento di controcultura del movimento
“Hippy” sia in California e nel Regno Unito.
E’ proprio in questo momento che sono nati gruppi come
Pink Floyd, Charles Mingus, i Rolling Stones, The Doors,
Jimi Hendrix (e il suo classico chiamato come la marijuana
Purple Haze), o Bob Dylan, che si dice abbia iniziato gli
stessi Beatles al mondo cannabico.
In questo momento è anche nata in Jamaica la musica Reggae,
il risultato dell’evoluzione di Ska, Rocksteady, Rnb,
ispirato ai dolci aromi di cannabis che galleggiano intorno
all’isola, per gentile concessione della tradizione
religiosa del rastafarianesimo.
Questo movimento è stato guidato da grandi cantanti
giamaicani come Peter Tosh , Lee Scratch Perry e Bob Marley
, riempiendo molte teste con messaggi di amore e pro
umanità, ma anche di molte altre tematiche, in particolare
relative alla vita sull’isola e al movimento stesso e le
credenze Rastafari.
Oggi, gli artisti di tutti i tipi e stili di musica
consumano apertamente marijuana, in particolare nel mondo
dell’ Hip Hop americano, con esponenti come Snoop Dogg ,
Red Man , Method Man , Whiz Kalifa o il famosissimo defunto
2Pac; la difesa è come uno strumento di sopravvivenza sulla
strada, e la cannabis è come il punto creativo per il
collegamento con le muse del rap.
E si è raggiunto un punto in cui l’erba è riuscita ad
espandersi nella generazione pop più giovane, grazie anche
a Justin Bieber , Rihanna o Miley Cyrus , che la usano
soprattutto per pubblicizzare, guadagnare fama e notizie, a
differenza dei primi musicisti che la usavano maggiormente
come strumento terapeutico e per ampliare la creatività.
.
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.
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28 gennaio 2017 11:23 - ennius4531
Risposta schizofrenica , affetta da linguaggio nativo
postribolare, tipica di chi deve limitarsi a fare il
piazzista di sative e vaporizzatori che è l'unica attività
consentitagli da neuroni esausti e affumicati come anche
strumentalmente provato.....
27 gennaio 2017 22:26 - Starfighter23
TANTO TI CLONIAMO CONTINUA PURE VEDI COME TI DIVERTIRAI,DEVI
STARE SOTTO SCACCO PER QUALCHE MESE FIGLIO DI PUTTANA,PENSA
ALLA PIAZZISTA DI TUA MADRE
27 gennaio 2017 22:25 - ennius4531
... ulula alla luna deiezioni di neuroni sfatti dal pattume
ludico....
27 gennaio 2017 21:24 - Starfighter23
TANTO TI CLONIAMO CONTINUA PURE VEDI COME TI DIVERTIRAI,DEVI
STARE SOTTO SCACCO PER QUALCHE MESE FIGLIO DI PUTTANA,PENSA
ALLA PIAZZISTA DI TUA MADRE
27 gennaio 2017 18:39 - ennius4531
Risposta schizofrenica , affetta da linguaggio nativo
postribolare, tipica di chi deve limitarsi a fare il
piazzista di sative e vaporizzatori che è l'unica attività
consentitagli da neuroni esausti e affumicati come anche
strumentalmente provato.....
QUANDO PARLO CON ANANDA SEMPLICEMENTE NON URLO,CON TE
FUNZIONA SOLO IL BLOCCA MAIUSCOLE PRETE PEDOFILO4531 TI
PISCIO IN BOCCA
25 gennaio 2017 17:57 - ennius4531
... é riuscito a togliere il blocca maiuscole dalla sua
tastiera.
É probabile che vi sia riuscito chiedendo lumi a qualche
associazione dedita al recupero di menti afflitte da deficit
cognitivi ......
25 gennaio 2017 16:52 - Starfighter23
concordo Ananda e' un pallista finito
25 gennaio 2017 16:51 - Starfighter23
21 gennaio 2017 14:02 - anandamide1972
SI, peccato che il brutto anatroccolo stia affogando nelle
sue bugie...
o quelle centinaia di famiglie rovinate dai familiari
garruli cannabisti che hai PERSONALMENTE VISTO IN COMUNITA'
? ma a te poi ti hanno disintossicato o ci sei sempre sotto
con la roba ennio, perchè hai delle assenze cognitive
compatibili col pattern oppioide.
25 gennaio 2017 8:36 - ennius4531
... esce dalla sua tana fumogena ringhiando farneticazioni
frutto di neuroni ormai sfatti dall'erba magica.
Il deficit cognitivo é tale da renderlo incapace di
sbloccare il tasto delle maiuscole della sua tastiera....
23 gennaio 2017 16:11 - ennius4531
É noto che il pattume ludico porta i suoi aficionados a
negare qualsiasi ricerca che ne attesti la tossicità e a
negare che possa provocare la dipendenza anche se Cip ne é
una prova quando afferma che ..l'iniziazione sua incominciò
a 14 anni .
Quindi é da decenni che sta riempiendo di gas tossico il
suo comprendonio con il risultato di emettere ululati dai
contenuti psicotici indicativi delle sue, si fa per dire,
qualità umane e del suo ben essere.
Alcune sue chicche ..
11 gennaio 2017 11:25 - Starfighter23
DEFICENTE4531 ......
TANTO TI FACCIAMO FUORI TI FACCIAMO FUORI
TANTO TI FACCIAMO FUORI TI FACCIAMO FUORI
TANTO TI FACCIAMO FUORI TI FACCIAMO FUORI
TANTO TI FACCIAMO FUORI TI FACCIAMO FUORI
17 gennaio 2017 23:59 - Starfighter23
TI PISCIO IN BOCCA ENNIUS4531 FIGLIO DI PUTTANA SCHIAVO DI
MERDA BECCHINO DELLE CASE DI RECUPERO,TORNA A IMPASTICCARTI
PROFESSORE FALLITO
5 gennaio 2017 21:39 - Starfighter23
.....
LA MIA RISPOSTA A DONVITO PER ADESSO E' BRAVO DIMOSTRI DI
ESSERE PIU DEFICENTE DI ENNIUS4531 BRAVO COMPLIMENTI BELLA
RISPOSTA,....
5 gennaio 2017 2:23 - Starfighter23
...
TU INFATTI NON LO HAI MAI CONTESTATO FIGLIO DI PUTTANAAAAAA
LUI TI DA IL MATERIALE ED E' PIU FECCIA DI TE E' VERO O NO
INBECILLE4531? SIAMO NOI CHE LO CONTESTIAMO IDIOTA VISTO CHE
E' IL TUO PADRONE FIGLIO DI PUTTANA CHE TI VENGA UN BRUTTO
MALE SCIACALLO DI MERDA,RESTA IL FATTO CHE TU DOVRAI PAGARE
LO SPAM CHE PRODUCI OGNI GIORNO,VERRAI CLONATO E UMILIATO
GIORNALMENTE SENZA PIETA',NULLITA UMANA MISERABILE.
......
L' altro suo sodale Ciop ci intrattiene nello smentire le
decine e decine di studi e giudizi specialistici sul pattume
ludico che ne attestano gli effetti deleteri sul
comprendonio cosí definendoli in un momento di sfrenato
attacco nevrotico ...
Anche se, nei momenti di lucidità , ci informa che ...
8 marzo 2016 21:48 - anandamide1972
Comunque è vero che negli adolescenti la cannabis è
dannosa per lo sviluppo del cervello, questo è vero, ...
Cip & Ciop sarebbero soggetti che avrebbero tutti i
requisiti per chiedere aiuto a qualche centro di cura, ma
evidentemente rientrano in quei casi in cui il soggetto non
ha ancora preso coscienza del suo status precario mentre
altri, constatate le deficienze, hanno scelto di essere
assistiti.
La ricerca specialistica così spiega i comportamenti di
soggetti come Cip & Ciop .
'Lo stordimento dato dal consumo di Marijuana è espressione
di un disturbo delle funzioni cerebrali. Il THC si lega ai
recettori dell’anandamide, provocando i seguenti disturbi:
la percezione viene limitata e distorta, non è più
possibile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo
è.
I “fumatori di Hashish” scambiano questo effetto per una
“estensione della consapevolezza”, non realizzano che si
tratta di un disturbo.»
Questo giudizio trova il supporto di numerose ricerche
specialistiche di fonte diversa che si possono cosí
riassumere .
Si citano le università a cui fanno capo gli studi .
l’Istituto di Psichiatria al Kings College;
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud
Universitá di Losanna
New York University
Le conclusioni a cui sono pervenute sono :
- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori
abituali di erbe magiche e le altre persone;
- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia
- danni permanenti alla memoria a breve termine
- riduzione dimensione e forma spermatozo
- facilita l'assunzione di altre droghe.
Per quanto attiene i giudizi specialistici di singoli mi
limito a citare quello di Giuseppe Ducci psichiatra
direttore del reparto di psichiatria del San Filippo Neri di
Roma che afferma ..
"Oggi registriamo disturbi psicotici gravi sempre più
precoci" ..
"Abbiamo persone di 24-25 anni che, dopo anni di abuso,
hanno il cervello di un novantenne e un futuro da
lungoassistiti". ..
"La cannabis produce la sindrome amotivazionale: i ragazzi
non vanno più a scuola, non vedono gli amici, si chiudono
in se stessi. Alcuni arrivano al delirio o all'abulia, il
prologo di un futuro complicato"...
'...Insomma, definire la cannabis una droga leggera è una
vera fesseria".
P.s. Il disagiato23 continua ad incontrare enormi
difficoltà nel togliere il blocca maiuscole dalla tastiera.
Una comunità di recupero o qualche suo sodale potrebbero
aiutarlo ?
21 gennaio 2017 14:02 - anandamide1972
SI, peccato che il brutto anatroccolo stia affogando nelle
sue bugie...
o quelle centinaia di famiglie rovinate dai familiari
garruli cannabisti che hai PERSONALMENTE VISTO IN COMUNITA'
? ma a te poi ti hanno disintossicato o ci sei sempre sotto
con la roba ennio, perchè hai delle assenze cognitive
compatibili col pattern oppioide.
21 gennaio 2017 8:36 - ennius4531
Intanto la ricerca specialistica , alla faccia di Cip &
Ciop, ci dice che ...
Da Aduc
Notizia 11 ottobre 2013 18:54
"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di
concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti
piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha
coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole
superiori.
Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu'
possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di
altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina,
anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga
rende meno critici rispetto all'assunzione di altre
droghe.
Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in
particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe
"socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy.
Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato
sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially
acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu'
inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e
ecstasy.
Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York
University e pubblicato su Prevention Science."
21 gennaio 2017 7:20 - anandamide1972
che ci vuoi fare Star...come ha chiaramente ammesso egli
stesso pochi giorni fa, è tutta una questione di
sfigatr...sfrigrata..insomma di quella parola che sa solo
lui.
21 gennaio 2017 0:59 - Starfighter23
........Da parte mia posso dire di aver visto, e quindi di
essere testimone, di almeno un centinaio di casi in cui
garruli e gasati aficionados dell'erba magica sí sono
ridotti ad essere dei disadattati e con un pugno di mosche
in mano tralasciando di parlare dei danni causati ai propri
famigliari........
QUEL CENTINAIO DI CASI ERANO IN COMUNITA' SOLO PER CANNABIS?
TESTA DI CAZZO4531 ? VOI COME LI CURAVATE? AL MOMENTO DOPO
L'EROINA ASSUMUNO ALCOL REGOLARMENTE?
20 gennaio 2017 19:12 - ennius4531
É noto che il pattume ludico provoca dipendenza e il
disagiato23 ne é una prova quando afferma che
..l'iniziazione incominciò a 14 anni e quindi é da decenni
che sta riempiendo di gas tossico il suo comprendonio il cui
risultato sono i contenuti psicotici dei suoi ululati.
Questo giudizio trova il supporto di numerose ricerche
specialistiche di fonte diversa che si possono cosí
riassumere .
Si citano le università a cui fanno capo gli studi .
l’Istituto di Psichiatria al Kings College;
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud
Universitá di Losanna
New York University
Le conclusioni a cui sono pervenute sono :
- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori
abituali di erbe magiche e le altre persone;
- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia
- danni permanenti alla memoria a breve termine
- riduzione dimensione e forma spermatozo
- facilita l'assunzione di altre droghe.
Riguardo la sicurezza della collettività, altre ricerche ci
informano che ..
La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .
Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono
triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i
ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of
Public Health della Columbia University.
Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di
chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice
direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway
Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la
vista e rende una persona più distratta e con più
probabilità di correre rischi durante la guida.....
P.s. Il disagiato23 continua ad incontrare enormi
difficoltà nel togliere il blocca maiuscole dalla tastiera.
Una comunità di recupero o qualche suo sodale potrebbero
aiutarlo .....
20 gennaio 2017 1:18 - anandamide1972
esatto Star, non risponde perchè non sa cosa dire e se
davvero ha frequentato le comunità, per cannabis ce ne sono
davvero pochi ( e come detto, li' solo perchè si sono
impauriti, grazie alle stupidaggini che ennius e compagnia
mettono in giro),
Quindi lòe " CENTINAIA" di persone e famiglie rovinate
dalla cannabis sono una ovvia ed evidente BUGIA !!!! una
cazzata alla ennesima potenza anzi alla erniesima potenza.
Per fortuna, per quanto mestiere abbia e per quanto sia
bravo ad incassare ( mi fa paura la rabbia repressa che deve
avere quest'uomo e lo si nota, se lo si sa fare, dalla
cattiveria profonda e repellente di cui è stato più volte
capace nei suoi commenti e che gli ha giovato disprezzo
imperituro di diverse persone...in un colpo si è ricoperto
con almeno 7 persone ah ah...che elemento :-DD). Vedrai che,
risponderà qualsiasi cosa ( perchè è prevedibile come un
bambino, anche quando lui penserebbe di non
esserlo...proprio come un bambino, infatti, senza però
l'ingenuità di un bambino; lui ha l'ingenuità di
un...vabbè, ho pietà). Ernio, ma vai a dare mano dove
serve tra neve e terremoti, se hai tante energie per dire
strunz, sii utile al tuo prossimo piuttosto che ( solo) un
peso. Ma vuoi sapere cosa avrai capito...da una parte,
erniuccio, mi fai davvero pensa umana, nonostante la
torbidezza del tuo animo.
19 gennaio 2017 12:38 - Starfighter23
ENNIO VI VA TANTO PER RISPONDERE? AL POSTO DI SCAPPARE CON
LE SOLITE CAZZATE4 VIENI E RISPONDERE FIGLIO DI
PUTTANA,FECCIA DELLE COMUNITA' NULLITA' UMANA
NON RISPONDI CARO MIO PERCHE NEANCHE UNO ERA IN COMUNITA'
SOLO PER CANNABIS DEFICENTE4531 TORNA A IMPASTICCARTI
COGLIONE ITALIANO MEDIO
19 gennaio 2017 12:35 - Starfighter23
QUEL CENTINAIO DI CASI ERANO IN COMUNITA' SOLO PER CANNABIS?
TESTA DI CAZZO4531 ? VOI COME LI CURAVATE? AL MOMENTO DOPO
L'EROINA ASSUMUNO ALCOL REGOLARMENTE?
19 gennaio 2017 12:35 - Starfighter23
........Da parte mia posso dire di aver visto, e quindi di
essere testimone, di almeno un centinaio di casi in cui
garruli e gasati aficionados dell'erba magica sí sono
ridotti ad essere dei disadattati e con un pugno di mosche
in mano tralasciando di parlare dei danni causati ai propri
famigliari........
QUESTO E' L'ENNIO CHE VOGLIO SENTIRE,BRAVO ANANDA FALLO
CANTARE,HO BISOGNO DI SENTIRE LE SUE TESTIMONIANZE DI QUELLO
CHE HA VISTO IN COMUNITA' E COME VENIVA TRATTATO,HO
VERAMENTE VOGLIA DI SPACCARMI DALLE RISATE,FALLO PURE
CANTARE,TANTO LUI EXODUS SAMPA CANTANO SMEPRE LA STESSA
CANZONE,LI CONOSCIAMO BENE,IO GRAZIE ALLA CANNABIS ALLA
FACCIA DI STO COGLIONE SONO SEMPRE STATO VINCENTE NEL
LAVORO,MENTRE LUI E' UN FALITO FIGLIO DI PAPA',SE NON FOSSE
PER I SUOI SAREBBE PER STRADA SICURO,AL POSTO DI FARE COPIA
E INCOLLA VIENI A REPLICARE FIGLIO DI PUTTANA SCHIAVO DI
MERDA SERVO DELLE COMUNITA'
18 gennaio 2017 23:19 - ennius4531
..ah ananda, non ti restano che strunz.. all'ennesima
potenza....
BRAVO ERNIUCCIO, dall'alto della tua esperienza coi drogati,
dopo aver visto famiglie, nidiate intere di erniucci,
devastati dalla cannabis. E' una ricerca da Nbel perchè MAI
NESSUNO AL MONDO aveva fino ad oggi ottenuto un dato simile.
Alla fine erniuccio ce l'abbiamo fatta, ADRIANAAAAAA
abbiamo vinto noi ernio, saremo amici per sempre....
....uniti da questa lotta contro il pavlovianesimo
imperante, sfigacc,
sfringuaccc...sfigacciolinastilaschidischifiaschi lati
comme d'habitude.
18 gennaio 2017 20:45 - ennius4531
... intanto la ricerca specialistica sul pattume ludico ci
dice che ...
Da Aduc
Notizia 11 ottobre 2013 18:54
"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di
concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti
piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha
coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole
superiori.
Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu'
possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di
altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina,
anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga
rende meno critici rispetto all'assunzione di altre
droghe.
Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in
particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe
"socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy.
Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato
sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially
acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu'
inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e
ecstasy.
Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York
University e pubblicato su Prevention Science."