Un modo scientifico di affrontare la questione. Se si ha un
computer e un programmino per tracciare il grafico di
funzioni matematiche, si puo' tracciare per punti il
grafico delle ore di luce nel corso dell'anno, i dati li
trovate su un qualsiasi calendario, l'asse x orizzontale
corrisponde al mezzogiorno, la curva dell'alba in basso,
quella del tramonto in alto, si vede come intorno al 21/6 ci
sono un 18 ore di luce, e il contrario il 21/12.
Sovrapponete il grafico dei vostri orari (a che ora vi
alzate, a che ora andate a letto), e vedrete quando dovrete
tenere accesa la luce o altro in piu' o in meno.
Ripetete tracciando un secondo grafico che tenga conto
dell'ora legale, e vedrete se e quale effetto abbia, e
traetene le vostre conclusioni. Di regola comunque la
sera la TV la si guarda a luce spenta ... Quanto agli
effetti sull'organismo, sono certo dannosi, il cambiare
orario qualche danno lo provoca, proprio come i turnisti che
cambiando orario ogni settimana ne risentono e molto. Dicono
che ci si abitua, ma non e' proprio vero. Paolo
6 marzo 2008 0:00 - Paolo 1
Antonio, guarda che su certi argomenti si sente dire
una cosa e l'esatto contrario. Alla RAI lo stesso
giorno si sente dire che non essendoci in Italia il nucleare
e in Francia si' si importa energia elettrica prodotta
in Francia col nucleare, e dieci minuti dopo un altro
esperto afferma che dopo quello strano black out domenicale
di qualche anno fa hanno costruito tante centrali elettriche
in Italia, esagerando, che adesso si esporta energia
elettrica in Francia. Dietro tutte queste affermazioni
ci sono grossi interessi economici e ciascuno tira
l'acqua al proprio mulino. Difficile capire quale sia la
verita'. Paolo
6 marzo 2008 0:00 - antonio
Purtroppo è vero. Anche in Italia non conviene più
adottare l'ora legale. E sarebbe ora di iniziare a
pensare al nucleare, ma quello fatto bene, non quello fatto
di appalti al risparmio, conseguente poi di catastrofi.
Vorrei solo portare a un ragionamento logico: acquistiamo
energia dalla Francia che la produce con il nucleare a meno
di 200 km dal ns confine...........