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26 gennaio 2017 20:53 - savpg8801
Chi ci mette al corrente di come fanno queste indagini?
Ovviamente non possono intervistare cinquanta milioni di italici. Ne intervistano appena qualche decina di migliaia. Troppo poche per la regola dei grandi mumeri, indi estrapolano . Poi quale metodo adottano per scucire la verità da parte degli intervistati?. Dalle ultime bufalate uscite dalle farse degli exitp., sappiamo quanto mendaci siano le risposte. Infatti la gente dice quel che vuole e quello che gli passa in quel momento per la testa. Come per i sondaggi elettorali.
Qualche dato è anche congruo e può definirsi veritiero perchè desunto, si spera, da fonti ufficiali tipo resoconti delle banche, o di qualche finanziaria, ma per il resto, tipo i pareri della gente, c'è poco da sperare affidabilità. Primo perchè la gente fa lamenti anche quando non dovrebbe o esagera le cose, secondo perchè è necessario verificare in quali strati sociali avvengono le ricerche e quali siano le risposte, spesso condizionate. La mia esperienza vede i soggetti negare sempre il possesso di risorse. Un po' come un'azienda redige non uno, ma almeno quattro bilanci. Uno per sè, uno per i soci, uno per il fisco, e uno per le banche o per chi li deve finanziare. Potete ben capire che spesso sono l'uno opposto all'altro!
Dicono: solo una famiglia su quattro risparmia. Ma cosa? soldi in banca o in investimenti, o risparmia comprando il biscotto da 1 euro anzichè quello da 2?
Strategie anticrisi, da figli, ritorni a casa dai genitori, incapacità di ottenere finanziamenti(che tutti vorrebbero anche per poi non rifonderli-vedi sofferenze).
Insomma, una gran parte sono pareri, spesso per andare contro al sistema politico e finanziario ed esistenziale, per lamentarsi o per demagogie globali, o per incutere pietà e misericordia finte. Il ricco stesso negherà la sua stessa abbienza per non innescare ritorsioni, richieste, tasse, ecc. Il povero dichiarerà aumenmtata la propria povertà per avere qualcosa in più dalle istituzioni o dalla pietà altrui.
Ripeto: ci si informi esattamente come vengono redatte queste statistiche e se vengono rispettate le regole della Scienza Statistica.
26 gennaio 2017 14:57 - minotauro5801
L' artra quasi meta' arriva ar 15 der mese ?
26 gennaio 2017 13:41 - savpg8801
Però c'è gente che spende e spande anche se ha pochi soldi. Magari fuma, gioca, va al bar (sapete quanto risparmierebbe uno che non prende caffè o pasticcini al bar, ma fa colazione a casa?), compra fiorentine da 25€ al kg, o mangia pesce carissimo, o cambia abbigliamento spesso, o va in macchina anche al cesso, ecc.ecc.ecc.
Anche chi ha soldi spesso si ritrova a fare questi ragionamenti e se lima da ogni parte, pur non privandosi di troppo, si ritrova a fine mese un bel gruzzolo. Provate a fare dei conti e mettere l'arte del risparmio a frutto.
Vedrete che molti di quei poveracci potrebbero grandemente beneficiarne e smettere di lamentarsi. E smettere anche di beneficiare o chiedere carità allo Stato(a noi tutti) perchè sono spendaccioni. Ma questo la politica e i mass-media non lo evidenziano, anzi lo strumentalizzano.
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