28 febbraio 2017 10:03 - CheStufo75
che tu sia un figlio di puttana non c'è nessun dubbio, ora
offendi pure chi come me è affetto da questa terribile
patologia.
ALLORA CARO DEFICENTE4531 QUI SOPRA ABBIAMO LA CONFERMA CHE
TU CONTINUI A DERIDERE PERSONE AFFETTE DA UNA GRAVE
PATOLOGIA,MOTIVO PER IL QUALE TI INSULTO TUTTI I GIORNI,MI
PRENDERO LA BRIGA DI TELEFONARE AD ADUC PER RISOLVEREE LA
QUESTIONE,PER ME ADUC SE CONTINUA A DARTI SPAZIO DEVE ESSERE
HACKERATO,DEFACCIATO,COSI QUANDO LE PAGINE SONO OFFLINE
ANDRAI A POSTARE ALTROVE LURIDO FIGLIO DI UNA PROSTITUTA
TOSSICA DI SAN PATRIGNANO,SERVO DELLE CASE DEL FARMACO,TI
PROMETTO CHE LO TROVO IL METODO PER FARTELA PAGARE
SPACCIATORE4531
IO SPERO CHE LE AUTORITA COMPETENT FACCIANO LUCE SULLE TUE
ATTIVITA DI SPACCIO NEI CENTRI DI RECUPERO
QUEL COGLIONE DEL TUO PADRONE INFAME DI MERDA VINCENZO
DONVITO SI DOVREBBE VERGOGNARE A PUBBLICARE STUDI BUFALA CHE
DANNEGGIANO SOLO I PAZIENTI COME IL SOTTOSCRITTO E COME
CHESTUFO75 E TANTI ALTRI
TI FARO VERO VEDEE CARO ENNIO4531 CCOSA VUOL DIRE NON AVERE
NULLA DA PERDERE NELLA VITA FIGLIO DI PUTTANA PRETE PEDOFILO
DI MERDA MUORI TU E LA TUA FAMIGLIA DI MERDA SCIACALLO
1 marzo 2017 8:23 - ennius4531
.. terapeutico ? ... Ma de che ?
Da Aduc
USA - Marijuana pericolosa per cervello adolescenti.
Accademia Pediatri
Notizia 28 febbraio 2017 10:28
Attenzione ai danni della marijuana per lo sviluppo
cerebrale degli adolescenti, ha effetti ben più pericolosi
che sulla materia grigia degli adulti. L'avvertimento,
rivolto specialmente ai genitori americani che ne fanno uso,
arriva dall'Accademia dei pediatri Usa. Sulla rivista
'Pediatrics', gli specialisti prendono posizione contro
l'utilizzo di cannabis da parte di bambini e teen-ager,
anche per ragioni mediche.
A far scattare la nota - secondo l'organizzazione - è il
'lassismo' instauratosi dopo la liberalizzazione in molti
stati dell'erba a uso ricreativo. "I genitori che ne fanno
uso - osserva il co-autore dello studio Seth Ammerman,
professore alla Stanford University - pensano vada bene
anche per i propri figli, ma non e' così". "Molti - osserva
ancora il ricercatore - dicono ai medici: 'io uso la
marijuana moderatamente e non mi crea problemi', perche' non
lasciarla usare anche ai miei figli".
Il rapporto su Pediatrics sottolinea che il cervello
continua il suo sviluppo almeno sino ai 20 anni, e secondo
vari studi, l'uso di cannabis altererebbe le regioni del
cervello preposte alla pianificazione ed alla memoria.
28 febbraio 2017 12:58 - anandamide1972
Contento te erniuccio, l'anima ( o il karma, non credo cambi
molto) è la tua.
EVVIVA L'USO LUDICO, VOLUTTUARIO, EDONISTICO della cannabis
che, nel 90% dei casi, è COMUNQUE terapeutico. Naturalmente
parlo di chi usa vera cannabis o derivati, non il cioccolato
( soap bar ) che vendono le mafie nelle piazze italiche.
28 febbraio 2017 11:19 - ennius4531
Non so in che cosa ti abbia potuto offendere quando scrivo
che vi sono aficionados dell'erba magica che usano ammalati
e malattie per giustificarne l'uso ludico.
Fai un po' di mente locale , se ti riesce, e Indirizza la
tua rabbia verso costoro ....
28 febbraio 2017 10:03 - CheStufo75
che tu sia un figlio di puttana non c'è nessun dubbio, ora
offendi pure chi come me è affetto da questa terribile
patologia.
demente 4531 fai una cosa utile per te e tutta la comunità,
legala sta corda all'albero una volta per tutte
27 febbraio 2017 12:32 - ennius4531
.... indotti dalla dipendenza a chiudersi nel loro mondo
fatto di fumo e di cloache, causa dei loro deficit
cognitivi, non si può chiedere gli aficionados dell'erba
magica di saper distinguere l'uso ludico dall'uso medico che
eventuali ricerche possono evidenziare.
Avvertono, nei rari momenti di lucidità, lo stato precario
in cui si trovano e si confortano nel leggere che una
molecola cannabinoide , tra le 60 presenti, possa avere
effetti positivi su di una malattia, come se ne fossero
affetti, per tentare di giustificarne il consumo.
La ricerca specialistica, a fronte di simili comportamenti,
ci dice che...
Lo stordimento dato dal consumo di Marijuana è espressione
di un disturbo delle funzioni cerebrali. Il THC si lega ai
recettori dell’anandamide, provocando i seguenti disturbi:
la percezione viene limitata e distorta, non è più
possibile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo
è.
I “fumatori di Hashish” scambiano questo effetto per una
“estensione della consapevolezza”, non realizzano che si
tratta di un disturbo.»
26 febbraio 2017 11:41 - rottenhmajer
ma anale3131, approva questa ricerca?
okkio...
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