Quando si lègge di titani come questi, rimango infastidito
dalle esposizioni dell'elenco degli onori a loro
conferiti, seppur è giusto inserire la testimonianza della
loro vita, poiché quei premi essendo tali ne riducano
l'anima, ne fiaccano lo spirito essendo così terreni. E
forse anche volgari.
17 maggio 2008 0:00 - giuseppe ferraro
Intervengo, seppure con ritardo, sui bellissimi commmenti
che ho avuto il piacere di leggere...Il ritardo è dovuto ai
fatti contingenti della vita, così varia, così intensa
eppure talvolta tanto ingrata ed ingiusta! Ricevo la
telefonata di una bravissima persona, che con ogni
probabilità potrebbe avere prossimi problemi di
salute...Penso, rifletto, mi amgoscio...Poi penso a
Specchio...Trovo questo commento e penso di avere la forza
di sorreggere la persona che da qui a poco ha detto che
verrà da me....Grazie!
19 marzo 2008 0:00 - ameglio Ernest
Compassione e fede.Gli interventi del clero in merito alla
vita,ritenuta alla semplice stregua di un corpo che
respiri,fosse artificialmente, malgrado sia privo di tutte
le qualità richieste per autogovernarsi e riprodursi, oltre
patetici, sono oltraggiosi per chi soffre di certe patologie
rare e per chi le cura, disperato e avvilito per la sua
impotenza. Alcun rimedio esiste. Vi sono casi in cui chi ne
è colpito,anno dopo anno, perde tutte le facoltà
sensoriali, vista inclusa,accompagnate da malformazioni
facciali abnormi. Molti di questi pazienti chiedono,
implorano, la fine di tante sofferenze.La cognizione
cattolica della vita dono di dio- ancora da dimostrare-
incita la Chiesa a rimanere sorda alle invocazione di dolore
dei miseri degenti, i quali, pure essendo privi di alcuna
patologia psichiatrica, sono condannati a soffrire sino
all'ultimo anelito di vita. Vengono accusati di
eutanasia,equivalente a omicidio aggravato. Mi chiedo se
questi difensori di una esistenza priva di gioie, di quei
piaceri che sono l'essenza stessa della vita, hanno mai
visto, assistito un malato di
"estensioneuroblastoma". Certamente no! Non
sarebbe più umano fare fiducia ad un consulto medicale, che
subire la tirannia di una congrega di falsi saggi,
appartenenti ad una setta la cui storia è una serie di
sbagli e menzogne?
15 marzo 2008 0:00 - Sesto Quinto
Un bellissimo gradito regalo. Anche nella pianura emiliana
un tripudio di fiori stà ricoprendo cespugli e
alberi...
p.s. perchè non aggiornare il
titolo "la pulce nell'orecchio"? ciao
15 marzo 2008 0:00 - FrancaMaria Bagnoli
Amo molto questi due poeti. Di Brecht consiglio
"Storie da caendario" Grazie di averci
proposto queste letture. Franca,