Inreressante il tema "la tipicita' italiana";
credo si parli di quella che ci caratterizza per i peggiori
cittadini in questioni che riguardano il rispetto del tutto,
tanto per semplificare, perche' niente ci caratterizza
per qualcosa di civile, a parte le uscite mediatiche sintomo
di quel desiderio di apparire nelle problematiche che ci
squalificano a livello internazionale, uscite che ci
vogliono primi in qualcosa che non e' altro arroganza
di sistema. E non ammettere la propria ignoranza e'
arroganza e presunzione; ingredienti che ne e' piena
l'Italia, e poi quale Italia, quando vado nel sud mi
pare di essere in un'altra nazione con leggi differenti,
non riconosco nei comportamenti dei miei concittadini
appartenenza all'Italia delle leggi che osservo io a
Firenze. Sarebbe meglio meno italianita' e piu rispetto
per il tutto. KeK 'azzo
2 aprile 2008 0:00 - Kekkul
Gentile Angelo, a me pare che la gente voglia sentirsi dire
le menzogne, ogniqualvolta la notizia e' secca e diretta
carica della palese verita' si crea turbamenti. Credo
Sig. Angelo che dobbiamo rassegnarci ad una societa'
falsa, e vivere la nostra solitudine intellettuale in questa
moltitudine di pagliacci che ci circondano. E' triste lo
so. Una nota positiva c'e' che ancora siamo
liberi di frequentare ambienti a cui crediamo, ove orbita
persone che stimiamo, anche se lontane dai riflettori
mediatici; purtroppo tali riflettori preferiscono puntare il
loro cono di luce su stupide e frivole cose; le menzogne
appunto. KeK
2 aprile 2008 0:00 - Angelo
Buongiorno gentile ADUC, stamane come faccio spesso, ho
letto le notizie all'interno della newsletter inviata
dalla vostra associazione, questa notizia mi ha colpito più
di tutte in quanto essendo napoletano e studente in
Economia, mi rendo conto di quanto siamo sottoposti a falsa
verità ogni giorno tutti noi italiani, sia nei notiziari
alla tv che nella stampa; ma più di tutto da questa
questione emerge il fatto che per il bene dell'economia
nazionale si reputa più importante il commercio, che la
salute, e questo è veramente grave. Spero che le
vostre notizie e tutte quelle veritiere (come questa),
facciano il giro della rete perché gli italiani e in
particolare i napoletani hanno diritto a conoscere la
verità piuttosto che le fandonie che vengono raccontate dai
media.