L'ICI, cosìcome era stata creata e poi applicata, era,
é, e resta una tassa ingiusta.
Forse, nello
spirito del legislatore può darsi che vi fosse stata una
volontà buona, giusta, quella di tassare gli immobili tutti
in funzione dei servizi cui essi fruiscono. Concetto di
per se forse corretto ed ammissibile ma che inevitabilmente
é stato distorto dalle amministrazioni, pronte come sempre
a far "man bassa" e a "fare cassa"
possibilmente a spese di chi non può difendersi e cioé di
chi non vota, in parole povere dei non residenti.
Oggi i comuni piangono lacrime di coccodrillo perché non
hanno più l'ICI delle prime case e minacciano di
sospendere tutti i servizi sociali e quelli essenziali
forniti ai residenti.
Dimenticano, i
"coccodrilli", alcuni particolari:
1)
Statistiche elaborate a livello nazionale dimostrano che
l'ICI prima casa rappresetnta nella media il 19% del
gettito totale ICI.
2) Gli stessi comuni, grazie
al sig. Prodi che ha dato il "via libera"
all'aumento indiscriminato delle addizionali irpef,
proprio in vista della sbandierata riduzione ICI promessa
dallo stesso Prodi, per garantirsi copertura, avevano già
aumentato le aliquote Irpef con aumenti dal 200 al 500%
!!!! (a Piacenza ad esempio é passata dall'1 p.m.
al 5,3 p.m. +530% !!!)
E poi non si é mai
capito perché i servizi erogati da un comune debbano venir
pagati nella stragrande maggioranza da chi non ne fruisce
(leggi: non residenti).
Se l'ICI deve (o
doveva) essere una tassa che colpisse in modo proporzionale
gli abitanti sottoforma degli immobili da essi posseduti,
sarebbe stato equo che avesse colpito tutti i fabbricati in
egual modo e non principalmente quelli dei non residenti che
spesso non lo sono per ragioni non strettamente
turistiche.
Ma si sa, in italia é di moda
colpire tutto ciò che non é residente per il principale
motivo che "non vota" e quindi può solo
"pagare e tacere" !!!
Bell'esempio
di democrazia partecipativa !
16 giugno 2008 0:00 - Paolo 1
Si', le leggi sono fatte spesso male, l'ICI sulla
prima casa non la pagano solo i 54.000 ricconi con ville e
castelli, ma anche alcuni milioni, in genere poveri emigrati
dal sud o altre aree malmesse, che hanno una casa dove sono
nati, e vivono in affitto dove lavorano e risiedono. Una
soluzione sarebbe riportare la residenza dove si ha la casa
in proprieta', purtroppo col decentramento fanno pagare
le bollette piu' care ai non residenti; farsi un
po' di conti e decidere. Paolo
13 giugno 2008 0:00 - scocciato
Come al solito, le leggi vengono fatte non tenendo conto di
tutte le possibili situazioni, per esempio a causa
dell'autonomia dei comuni, sono sparificate tante
situazioni che in una realtà sono esentate, in altre
debbono pagare per vizi di attribuzione date dai comuni
medesimi. Si spera che, una volta che si dovrà rendere
il decreto convertibile in legge, vi siano emendamenti o
correttivi atti a sanare tante incongruenze. Questo,
comunque, è il fenomeno del federalismo in tanti campi dove
ognuno stabilisce norme o comportamenti disomogenei. Materia
di discussione.
12 giugno 2008 0:00 - Giovanni
Volevo semplicemente segnalare che sono proprietario di un
unico e solo appartamento, e per motivi lavorativi la casa
di mia proprietà l'ho data regolarmente in affitto, a
mia volta pago l'affitto nell'appartamento dove
abito ma non essendo l'abitazione di mia proprietà
classificata come ABITAZIONE Principale, pago da anni
l'ICI ORDINARIA senza nessuna agevolazione.Adesso che
pensavo fosse finita questa, a mio avviso, ingiusta tassa,
devo a mio malincuore CONTINUARE a PAGARE pur essendo sia io
che mia moglie, proprietari di UNA e DICO una sola casa sul
TERRITORIO dello STATO! E' giusto ciò. Quante persone
che come me per motivi lavorativi devono allontanarsi dal
luogo ove hanno comperato casa sono nelle medesime
condizioni? P.S. E per chi pensasse che affittando la
casa io ci guadagni, a parte che nella Città dove abito
pago più di quello che prendo, ma poi c'è la ciliegina
sulla torta, perchè quello che percepisco viene da me
regolarmente DICHIARATO e pagate le "DOLOROSE" E
RELATIVE TASSE, MA QUELLO CHE io PAGO DI affitto NON LO
POSSO DETRARRE.Quando uno fa le cose in regola mi sa tanto
che non è che venga sempre premiato. GRAZIE per lo sfogo!!!