Parlando di acqua, trovo strano che un intelletuale quale il
signor Parisi, si lasci prendere dalla confusione. Non si
paga l'acqua in se, ma il servizio per averla in casa,
per essere trasportata igienicamente, conservarne la
salubrità. Nessuna legge impedisce di trarla alla sorgente
o servirvi alla fontana fontana pubblica, a spese del
comune. Magari si potrà discutere sul prezzo del servizio,
ma chi possiede una sorgente in proprio, nessuno, penso,
gliela prenderà.
12 settembre 2008 0:00 - G.Parisi
ANSA) - ROMA, 11 SET - E' soprattutto grazie al tenace
lavoro di Claude Turmes, europarlamentare verde del
Lussemburgo, ''se la Commissione Industria ricerca
ed energia del Parlamento europeo ha detto no al nucleare
come strumento di lotta ai cambiamenti climatici, demolendo
un mito strumentalmente diffuso dalle potenti lobbies
pro atomo''. Lo ha dichiarato la portavoce dei verdi
Grazia Francescato che ha aggiunto: ''E' stato
sventato il tentativo di far ripartire il nucleare
radioattivo, costoso e pericoloso in versione buonista
(in quanto non produce gas serra): infatti per avere un
reale effetto per rallentare la febbre del pianeta sarebbe
necessario costruire 3 centrali nucleari al giorno per 60
anni, mentre nel frattempo il clima del pianeta sarebbe
gia' irreversibilmente stravolto''.
''Con questa bocciatura della Commissione Itre -
ha concluso la leader del Sole che Ride - il Parlamento
europeo ribadisce che l'unica strada realmente efficace
centro i cambiamenti climatici, che sono una priorita'
planetaria, e' quella di promuovere l'efficienza
energetica e le energie rinnovabili che sono le energie del
futuro''. (ANSA).