COMMENTI
|<   <- (Da 91 a 111 di 111)  
27 ottobre 2008 0:00 - emilio
Io pago il canone perché ho il televisore, ma la ritengo una tassa ingiusta. Quindi la pago con rassegnazione e vi spiego il perché. Nel 2004 ho cambiato casa ma nello stesso comune, non ho cambiato cioè la residenza, solo la via . Il comune deve aver sicuramente trasmesso la variazione anagrafica (anche se della sola via), alla rai perché subito quest'ultima mi ha mandato la lettera. Son convinto che tutti i comuni d'italia forniscono questo tempestivo servizio informativo alla rai ma non capisco chi glielo ha imposto e che riscontro ed interesse ne abbiano i comuni. La rai paga loro questo servizio? Che impegna sicuramente tempo e risorse di personale a fare ciò? Ah ! Dimenticavo che tanto siamo sempre noi gentili utenti/contribuenti che paghiamo.
Mi guarderò bene da far considerazioni offensive nei forum internet, nei confronti dei politici e dello stato per evitare di essere denunciato per vilipendio perchè so di essere rintracciabile dall'ip del computer (come tutti). Forse mi posso permettere solo di dire che mi sento un suddito dello stato e impotente contro le sue istituzioni, perché ho scarse possibilità economiche e non potrei permettermi avvocati da pagare. Non so a quante persone siano capitate le disavventure che son successe a me con : agenzie delle entrate, uffici tributi , ici etc. Nel 2000 mi pervennero richieste di pagamenti da parte di questi uffici, alla fine risultati ingiustificati e non dovuti, che mi hanno logorato il fegato per anni. Quando questi enti ti cercano mettono in moto una macchina burocratica che può stritolarti senza pietà e senza sentire ragioni. Le cartelle esattoriali che mi mandarono si riferivano a tributi tarsu (dieci anni di tributi per raccolta rifiuti solidi urbani (dal 1990 al 2000), che pagai regolarmente al comune dove attualmente risiedo, dal 1990, appunto, e che mi venivano chiesti da un 'altro comune nel quale non ero più residente dal 1989, ma che a sua volta quei dieci anni di tributi che mi chiedeva, li aveva già percepiti dal proprietario dell'immobile a cui avevo venduto), poi l'assurda richiesta di un bollo auto risalente al 1985 (addirittura vent'anni prima della cartella) risultante non pagato all'agenzia delle entrate, ma che ero sicuro di averlo pagato (non mi sono mai voluto "DIMENTICARE" di pagare un bollo) e purtroppo a distanza di tanto tempo non avevo più conservato la ricevuta, (potevano anche chiedermi altri anni precedenti che tanto non avevo le ricevute, sapendo che vanno conservate per cinque anni e che poi non ti possono più chieder nulla), ma non é così. Per far valer la legge e i miei diritti e oppormi alle richieste di pagamenti non dovuti devo pagare un avvocato etc. etc. Il concessionario alla riscossione non mi notificò mai le cartelle delle quali venni a conoscenza SOLO dal tribunale per il pignoramento sul mio già misero stipendio. Non so quanto dovrei dilungarmi per raccontare tutte le mie vicissitudini con questi enti, uffici tributi, tribunale, agenzia entrate, concessionario di riscossione, raccontare la mia rabbia... Quanti soldi mi hanno sottratto ingiustamente. Recentemente mi hanno chiesto (chissà se veramente per errore?) l'ici di una seconda casa che non ho mai posseduto, minacciandomi, se non pagavo, atti esecutivi di riscossione immediati, e ho dovuto spiegare che non ho mai posseduto quella seconda casa ma solo la prima ed unica, modesta, in cui abito. In questo caso mi andò bene e non mi chiesero più nulla perchè si resero conto che stavano commettendo un grosso errore. Ho imparato per esperienza che questi enti comunque, è meglio pagarli se non vuoi che le cose si complichino, perche col tempo le sanzioni e gli interessi di una cartella lievitano fino a raddoppiare e triplicare l'importo originario che alla fine dovrai pagare lo stesso. Nel frattempo si può "tentare" di chiedere giustizia alle commissioni tributarie.. Per un ricorso dovetti aspettare 5 anni e pagare l'avvocato tributarista! Nel 1996 pagai una multa ai vigili alla cassa verbali. Dopo quattro anni ricevetti una cartella esattoriale relativa a quella multa già pagata, la stessa infrazione, lo stesso giorno, la stessa ora la stessa targa, ma raddoppiata a causa di sanzione per OMESSO pagamento, interessi di mora etc... Feci opposizione mostrando la ricevuta di pagamento fatto quattro anni prima presso la cassa dei vigili urbani, che fortunatamente conservavo ancora.. Niente da fare. Per annullare la cartella occorreva una lunga procedura.. Dovetti pagare ugualmente per la seconda volta la stessa multa, per evitare un pignoramento da parte dell'equitalia. Provai dopo a inoltrare un'istanza di sgravio come tentativo, e dopo sei mesi i vigili riconobbero per iscritto l'errore. Feci allora richiesta di rimborso ma inutilmente. Il giudice di pace a cui mi rivolsi mi rispose che per ottenere il rimborso dovevo fare praticamente una causa.. , tramite un avvocato naturalmente...
Se non pago il canone rai sono sicuro che mi manderebbero fra qualche anno una bella cartella esattoriale con l'importo del canone raddoppiato di interessi di mora, sanzione per OMESSO pagamento, spese di notifica etc...etc.. . Forse non tutti sanno che con decreto legge, (credo proprio di quest'anno) hanno concesso più potere al concessionarioper la riscossione (equitalia) e alle agenzie delle entrate (e quindi anche a quella di Torino che collabora con tanto impegno per la rai)(se non l'avete notato, la lettera col bollettino per pagare il canone, la manda proprio l'agenzia delle entrate di Torino), dicevo.. hanno concesso più potere a questi enti per la riscossione coatta, cioè forzata, cioè tempi immediati per pignorare sulle buste paga dei debitori gli importi dovuti, o pignorare la macchina, o lo scooter, o per mandare l'ufficiale giudiziario a pignorare a casa del contribuente debitore. Ne ho passate troppe di brutte esperienze con questi enti che mi hanno logorato la vita per anni. Sono stanco. Preferisco pagare questo dannato canone rai, piuttosto che avere a che fare di nuovo con queste istituzioni.
26 ottobre 2008 0:00 - vale 73
ciao a tutti , come molti sono anche io d'accordo a disdire il canone rai che oltre al guadagno dovuto alla tassa di proprietà ci imbottisce di pubblicità e molte volte di tv spazzatura !
io sono sposato con un bimbo di 6 anni e purtroppo abito in una piccola casetta affianco alla villa di mio padre che paga il canone da sempre , nonostante questo arriva puntualmente anche a me e a mia madre il bollettino da pagare , addirittura quest'anno mi hanno detto che se non pago mi manderanno a casa gli ufficili giudiziari .
preciso che circa 5 anni fa ho acquistato a rate un televisore da regalare a mio padre perchè il suo aveva problemi , e che ad ogni bollettino inviato dalla rai , ho mandato sempre tutti glii anni una risposta via fax con i documenti che confermano il pagamento del canone di mio padre che è il proprietario e il capofamiglia .
scusate la mia lunga lettera e cordiali saluti a tutti .
26 ottobre 2008 0:00 - Dominic Roma
Ovvio che in qualche modo si facesse il nome di Mussolini o degli anni del Regime.Ovvio che non c'entra nulla il canone di allora con quello di oggi.La mia non è una polemica nei vostri confronti,ma una critica perchè non è giusto ciò che avete segnalato a tal proposito e neppure andare all'indietro di 70 anni.
Giusto è invece indurre le persone a non pagare più un canone che OGGI risulta illegale per una sola formula: Tv di Stato = no pubblicità!Inutile che nelle TV private ci sia oggi meno pubblicità con la quale esse vivono che nella TV Statale.Pertanto o viene eliminata la pubblicità oppure il canone è un furto.Inoltre ci dovrebbe essere il modo di poter disdire usufruendo gli altri canali e non la Rai,ma non è possibile quindi non è canone RAI,ma bollo di apparecchiatura come quello dell'auto.
Saluti
23 ottobre 2008 0:00 - Ettore Chiacchio
Ho conosciuto il sito dell'aduc proprio cercando un modo per oppormi ai tentativi ripetuti della RAI di farmi pagare il canone pur essendomi io liberato dell'apparecchio TV-vomita-pupù. Mi bastano tutti i film-video-documenti-libri che liberamente, gratuitamente e legalmente scarico da Internet. Per cui già avevo sposato le direttive consigliate e mi ero opposto fermamente al pagamento del canone (finora direi con successo). Ma non posso che volgere il mio plauso ad un topic come questo, che oltre ad aprire una speranza per tante altre persone, è decisamente canzonatorio verso qelle forme di potere arrogante che l'ADUC giustamente combatte.
Grazie a chi l'ha scritto, ha fatto davvero opera meritoria

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
23 ottobre 2008 0:00 - Andrea
Vorrei disdire il canone RAI ma non posso suggellare la TV perchè mi serve per giocare con la PLAYSTATION, come faccio?
22 ottobre 2008 0:00 - Michela
Sentite questa: stufa di pagare la botta del canone rai (sono single, vivo sola e 100 e + euro non sono pochi) noto sul sito RAI che vi è la possibilità di pagare il canone a rate anche di 3 mesi. Mi appresto quindi a rateizzare tale importo (così da incidere meno sul mio budget) e dopo aver pagato 2 rate (1 semestre) la "cara" RAI mi manda a casa un bollettino per i restanti 6 mesi. Quindi oltre a DOVER pagare (e non vedere i programmi RAI) mi si costringe anche a scegliere la forma di pagamento (+ comoda per loro, ovvio)Morale: ho continuato a pagare i 3 mesi, IMPRECANDO ogni volta in quanto ritengo sia una vera e propria LADRATA!!!!
22 ottobre 2008 0:00 - Zelinda
Ho inviato la richiesta di sugellazione del televisore lo scorso dicembre. Si è rotto e l'ho portato in cantina. Non altri apparecchi. Secondo quanto previsto dalla norma se comunico la disdetta entro il 31.12 non sono tenuta a pagare per l'anno successivo. Per essere sicura mi reco personalmente presso la Rai della mia città e chiedo la situazione della mia pratica e se devo pagare il canone 2008. Mi viene detto che nel giro di un paio di mesi tutto sarà finito. All'inizio di ottobre le entrate mi richiedono il canone con la mora per il ritardo. E' assurdo.
Io mi rifiuto di sottostare a questi abusi. Perchè non sono venuti in casa a verificare prima di richiedere il pagamento?
22 ottobre 2008 0:00 - why RAI
Non concordo con la frase <>.
Dopo che io chiedo il sugellamento, stà alla RAI venirmi a sugellare la TV, nel regio decreto non c'è mica scritto che io non posso nel frattempo usare la TV.
E se la RAI non manda nessuno a fare questo sugellamento perchè dovrei autoimpormi questo "sugellamento virtuale" se il regio decreto non me lo impone?! Per essere correto verso la RAI come la RAI è corretta verso i suoi utenti?
21 ottobre 2008 0:00 - Bruno
Sono sposato da 5 anni e non ho un televisore,(mi rifiuto di vedere cose finte,schifezze e robaccia che non posso scegliere)pago regolarmente il canone perchè mi e' stato detto al tel da loro che dovevo pagare se avevo un pc in casa..Ho una paio di pc collegati in internet e mi sento derubato da questa gentaglia.
Ora basta
21 ottobre 2008 0:00 - Pinus
buon giorno a tutti siamo nel millennio dei computer dei satelliti viaggi verso marte pero' dove abito non c'è un ripetitore che mi /ci permetta di vedere i canali RAI.per questo motivo non vorrei pagare il canone. visto che la rai non ci offre un servizio perchè dobbiamo pagare il canone!!una domanda, se è una tassa di possesso perchè non la pagano tutti invece lo paga solo chi cade nella rete(chi non lo paga fa bene)cordiali saluti
21 ottobre 2008 0:00 - claudio
Io sono d'accordissimo nel non pagare piu' il canone perche' è un furto. Con tutta la pubblicita' che fanno se lo ripagano cento volte quello che rubano a noi contribuenti.Saro' sincero l'unica cosa che mi lascia perplesso è il dovere disdirre sky o affini.Capisco che con sky uno potrebbe vedere la rai lo stesso, pero' ci voglio riflettere. Grazie in ebocca al lupo per questa ottima iniziativa. Saluti Claudio
21 ottobre 2008 0:00 - Franco
Il canone è una tassa ingiusta e in quanto tassa di possesso,è vergognoso pagare per vedere reality, mattine e pomeriggi con programmi di gossip e alla sera anche film già visti e negli intervalli spot pubblicitari come nelle tv commerciali.Come hanno abolito l'ici, si potrebbe abolire il canone rai,snellendo di conseguenza il servizio pubblico che si finanzierebbe con la pubblicità.
20 ottobre 2008 0:00 - Salvatore
Non vedo l'ora di disdire il canone. Una sola domanda: chi puo' entrare in casa mia e controllare se ci sono televisori?
20 ottobre 2008 0:00 - Marina Di Carlo
trovo semplicemente ridicola la richiesta di suggellamento del televisore al fine di non pagare il canone di abbonamento.
Le altre televisioni non richiedono alcun tipo di abbonamento e di certo non mi perderei (quasi) niente non vedendo rai 1, 2 e 3; il fatto è che bisognava opporci prima che l'abbonamento diventasse una tassa sul possesso del televisore. Chiudiamo sempre la stalla quando i buoi sono ormai fuggiti!!!
20 ottobre 2008 0:00 - PIERO TOMASSINI
Sono purtroppo abbonato e pago il canone TV ma non capirò mai perchéi detentori di canali che non sono RAI non riescono per primi a ribellarsi ad una tassa che va a solo beneficio della RAI. Prima o poi troveranno anch'essi il modo per farsi pagare in ogni caso. Digitale o Satellitare a pagamento per ogni programma ??
20 ottobre 2008 0:00 - Red Hat
Finchè non c'e una legge che permetta di vedere solo altre freqeunze ce la prendiamo nel popo.
20 ottobre 2008 0:00 - anonimo
Ma se uno ha 1 tv non digitale terrestre e nella sua zona si ha solo digitale terrestre (niente + segnale analogico) in pratica si ha 1 televisore non più adatto alla ricezione del segnale televisivo digitale (l'unico presente nella zona).
In questo caso o la rai (o chi per lei) mi regala un decoder.... o io nn ho + la possibilità di guardare la tv... o sbaglio?
quindi niente canone?
20 ottobre 2008 0:00 - Annapaola Laldi
Con me si sfonda un uscio aperto; non ho il televisore (regalato ufficialmente con tanto di comunicazione alla RAI) dal 1995. Non so che seguito avrà questo invito, però trovo che possa stimolare in tante persone la curiosità di fare un esperimento, e cioè imballare idealmente l'apparecchio o gli apparecchi per una settimana e scoprire quanto cose interessanti si possono fare anche con i bambini durante tutta la giornata. A chi considera la TV una sorta di dama di compagnia e la tiene accesa solo per sentirne la voce, suggerisco di fare una cosa analoga con la radio, dove in tutta la giornata (e solo sui tra programmi nazionali) ci sono di solito programmi intelligenti e anche divertenti.
Insomma, provare per credere.
Buon esperimento.
19 ottobre 2008 0:00 - Dario
Ma il numero di conto corrente per i versamenti? URGENTE! Grazie
19 ottobre 2008 0:00 - francesca
SALVE SONO DACCORDO CON LA VS PROPOSTA EEH VORREI RICORDARE (IO VUIVO IN SARDEGNA) CHE QUI CI HANNO COSTRETTO AD ACQUISTARE IL "DIGITALE TERRESTRE" PER VEDERE LA TV ED IN + CONTINUARE A PAGARE ANCORA IL CANONE! MA STIAMO SCHERZZANDO? DIAMO UN "OFF" ALLE TV N CI SERVONOOOO!!!!
18 ottobre 2008 0:00 - roberto
Non avendo il tibbu', vorrei sapere come sono andate le trasmissioni su Antenna 3, le reazioni degli ascoltatori ecc.Speriamo di farla finita presto con sta vergogna!
  COMMENTI
|<   <- (Da 91 a 111 di 111)