Fatevi privatizzare anche il poco che vi rimane: scuola,
sanità e l'aria che respirate, poi, quando siete
ridotti con le pezze al culo, tutti a casa dei radicali e di
Georges Soros (...In risposta alle accuse di essere
personalmente responsabile di molteplici disastri
finanziari, tra cui quello di Regno Unito, Europa
dell'Est e Thailandia, ha dichiarato: "Nella veste
di operatore di mercato non mi si richiede di preoccuparmi
delle conseguenze delle mie operazioni finanziarie" -
Wikipedia) Oppure ricorrete all'eutanasia, la
panacea proposta dai banchieri...
(Nell'immagine, tipico speculatore, filosofo e
filantropo dei nostri tempi...)
16 novembre 2008 0:00 - massimo
parlate parlate.... ma nessuno scende in piazza..a
protestare e si comprano ancora telefonini e consumiamo
benzina per nulla.. una makkina per ogni lavoratore.. mezzi
pubblici vuoti... orecchie basse e via andare.siete
consenzienti.MADDAI SU.. siate meno ipocriti e troviamo
soluzioni...!!
15 novembre 2008 0:00 - enrico santilli
salve privatizziamo tutto così al posto dell'acqua dove
ancora c'e berremo m.... nella sanità ora male ma anche
senza niente seppur male una ferita la suturano poi sè non
avrai la carta di credito invece dove vai? VEDI
L'AMERICA CHE FINE FANNO LE BANCHE PRIVATE E GLI UTENTI
PAGANO! CIAO CONVINCETEMI MEGLIO IL PENSIONATO ENRICO
ANCONA.
15 novembre 2008 0:00 - andrea
le provatizzazini fatte dai governi precedenti la mancanza
di regole in merito all'opa, hanno di fatto distrutto
quel che di buono c'era nel nostro paese, favorendo
interessi di capitani-coraggiosi (ma non tanto visto che non
ci rimettevano di tasca loro) mettendo a rischio i posti di
lavoro, peccato che di tutto questo l'artefice
principale sia stata una certa sinistra, che almeno
ideologicamente doveva difendere i lavoratori con la
benedizione delle CGIL e di Cofferati....