"Secondo Pucci la svolta potra' arrivare solo
se gli operatori decideranno di proporre l'Iptv
gratuitamente e non come una voce di spesa in piu' nella
bolletta Adsl." (Asca)
Questa è
l'unica frase che secondo me risveglia la nostra
attenzione: per sano principio il popolo della Rete rifugge
da ogni cosa che "costa", ed è espertissimo a
sfruttare i vantaggi di quanto essa offre a costo zero. Dopo
anni di esperienza in tal senso, come si può pensare di
fare business intasando la Rete con pachidermiche offerte a
pagamento i cui "surrogati", ben più snelli e di
qualità più che accettabile, sono ampiamente disponibili
gratuitamente...?
1 febbraio 2009 0:00 - Napo
Temo che il grosso problema dell'IPTV sia la copertura,
solo pochi fortunati che abitano vicino alla centrale
telefonica possono usufrire della tv via web. I nostri
doppini telefonici sono vecchi e molto spesso arriva male
l'ADSL figuriamoci la tv.
28 gennaio 2009 0:00 - oto
Credo che i motivi per cui ci sono pochi utenti abbonati
alla iptv, sono gli enormi costi della stessa e la pessima
qualità dei servizi offerti, e che la maggior parte delle
zone non è coperta.