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4 febbraio 2009 0:00 - rosario
Io nel mio piccolo credo che la politica deve smettere di parlare...ascoltare e operare. Maria Teresa di Calcutta ad un giornalista che la intervistava e che le chiedeva che cosa non va nella società di oggi? rispose:" noi due! " perchè già il fatto che stiamo qui a parlare è indice di perdita di tempo, mentre dovremmo fare.
Forse io sono un folle nello sperare in un mondo dove tutti operino senza "fottere" il prossimo, ma finchè avrò vita continuerò a sperarci ed ad operare in questa direzione.
3 febbraio 2009 0:00 - Giambattista
Condivido in pieno quello che afferma Vincenzo Donvito sullo stato della Giustizia in Italia.
Lo vivo sulla mia pelle e non dico di più.
A me hanno insegnato che l'Italia è stata la culla del diritto. Forse,e qualcuno prima ne avrà goduto.
Ora del Diritto l'Italia è diventata la bara. A noi la pena di constatarne la morte, del Diritto e dell'Italia.
Sarà perché in altro siamo stati, e siamo, troppo fortunati.
2 febbraio 2009 0:00 - francesca
Francesca da Milano,
considerando il servizio Poste-bancomat "comodo..." ci evita di portarci soldi in borsa e code d'attesa agli sportelli, ma Vi chiedo xkè il costo della SK è lievitato da 5000 mila lire nel 2000 alle attuali 10,00 Euro?...
Ho rivolto la stessa domanda all'ufficio postale dove sono correntista,ma ahimè...la risposta è stata delle più banali: per le spese...quali???
1 febbraio 2009 0:00 - alessandro
Da anni patisco ingiustizie di vario tipo piccole e grandi (voi avete elencato quelle enormi sotto gli occhi di tutti) non sono mai riuscito a trovare difesa nè sostegno in modo da ottenere giustizia (meglio se in gran numero organizzato)per cambiare questo stato di cose. Sento solo dibattiti inutili. Nessuna volontà determinata. Non spero ne credo più a nulla in questo paese abbandonato da Dio e divorato dai suoi rappresentanti.
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