Sotto il regime talebano la produzione di droga era cessata,
con la fine del dominio talebano ci sono stati progressi
economici, sono aumentati i telefonini!
I Talebani integralisti islamici odiano le droghe e hanno
bruciato le piantagioni conquistate ai Mujaheddin che è
risaputo essere grandi produttori di oppio, per trasformare
le terre in pascoli e produzioni cerealicole.
Con l'arrivo degli americani (e le altre truppe NATO
compresi noi italiani) in Afghanistan si tolgono le terre ai
Talebani e si ridanno ai Mujaheddin, ed ecco che il paese
ridiventa grande produttore di eroina...
Ma allora gli americani e le truppe NATO in quel posto che
ci sono andati a fare, a portare la democrazia o ristabilire
il narco-traffico?
Ah già c'è anche il petrolio, anzi un enorme oleodotto che
porta petrolio in India e Cina...
E quello non si poteva lasciare in balia dei Talebani che
potevano ricattare i produttori di petrolio (spesso
multinazionali americane ed europee).
Ora l'Afghanistan chiede all'occidente di legalizzare le
droghe, addirittura anche l'eroina per aiutare la loro
economia.
Si insomma è come il dover scegliere tra:
il farmi una pera con l'eroina dei democratici Mujaheddin
che arricchisce tutta la filiera del narco-traffico
(banchieri e riciclatori compresi),
o il farmi una salutare zuppa coi cereali talebani anche se
ogni tanto qualche contadino talebano picchia la propria
moglie se si toglie il burka...