Ma quando il "gentilini" di turno parla ed esprime le
proprie opinioni, anche se in modo rude e rozzo come ci ha
abituato il vicesindaco trevigiano...
Eh, no, esprimere le proprie opinioni va bene ma in modo non
rude e rozzo ma SUB-ANIMAL-UMANO, NOOOHHHH!
Con questa storia dell'abitudine al turpiloquio pesante,
alle minacce, alle offese alla Costituzione della Repubblica
Italiana ed alla bandiera che ne è la
rappresentazione-costata torture e morte ai Partigiani
Italiani Combattenti per la Nostra Libertà "a cui ci ha
abituato la "lega" eh NOOOOOHHHHHH!
NON SI DEVONO PERMETTERE!!!!
Roma è ladrona, ma loro stanno qua a magnà...
Sono nel governo e nelle istituzioni PURTROPPO!
Siano educati, capaci e fattivi, altrimenti se ne vadano
dall'Italia e chiedano asilo alla Svizzera!
Colcaxxo che se qualcunose li piglierebbe !!!
E cosa ci dovrebbero fare con costoro?
Neanche il concime è buono se fatto con scorie
supertossiche!
28 ottobre 2009 10:19 - faucau
eccellente interento. Le persone serie si battono per
difendere i diritti anche degli avversari politici. Sulla
stessa linea si trova la recente dissociazione della
Binetti, che ha rifiutato di introdurre nella legge contro
violenze ed aggressioni l'aggravante della ostilità verso
gli omosessuali. Chi aggredisce e violenta va represso e
punito per la sola e semplice ragione che violenta e
aggredisce, qualunque sia la ragione per cui lo fa.
Introdurre come aggravante le personali posizioni
antiomosessuli costituisce una forma di reato di opinione.
Esattamente come per il vicesindaco di Treviso. In giro c'è
troppa beceraggine costituzionale. Complimenti e grazie ad
Aduc per essersi distaccata dal gregge.
Fausto Carratu'
27 ottobre 2009 23:58 - IVAN.
.
GENTILINI: LA SERPE CHE VEDI
*****
Solo una nota.
Che un razzista sia inibito dal pronunciare frasi razziste,
non serve a renderlo MENO razzista.
Se ci pensiamo bene, il cialtronismo di Gentilini era
MANIFESTO: uno lo sentiva parlare, e capiva subito con che
tipo di persona aveva a che fare.
Ci farei la firma, se fosse sempre così facile individuare
le persone a cui non dare le spalle.
Un detto dell'Est Europa recita:
«Non è la serpe che vedi, quella da cui devi stare in
guardia.»
I Gentilini, i Borghezio e i Calderoli sono le serpi più
INNOCUE.
Al contrario, dobbiamo temere quelle che non manifestano
altrettanto apertamente la loro pericolosità, quelle che si
nascondono dietro le mezze parole, dietro i dico-e-non-dico,
dietro i "dimmi come la pensi, e ti dirò che sono d'accordo
con te".
Quindi ben venga la libertà dei vari Gentilini di farsi
harakiri da soli.
La serpe che vedi, la eviti. Quindi perché proibirgli di
mostrarsi?
.
27 ottobre 2009 8:20 - francescomangascia
Donvito,intendiamoci, lei ha ragione, poiché oltretutto
qui si costruisce un precedente pericolosissimo,ma si
ricordi, se non lo sa si informi, su quanto assenso persero
i radicali, quando difesero Poggiolini da alcuni che gli
venivano fatti.
26 ottobre 2009 18:37 - pine_tree
Donvito dice:
"La fondamentale battaglia per abolire tutti i limiti alla
liberta' di opinione e di espressione che sono ancora
presenti nei nostri codici, passa anche attraverso momenti
come questo"
Sono d'accordo, peccato che Gentilini sembra non sia
d'accordo, la libertà di parola la vuole lui, ma non la
vuole concedere agli altri.
Nel filmato sotto puoi ascolta cosa dice dal minuto 1.08
Gentilini dice:
"Voglio la revoluzione contro la televisione, della radio
dei giornali, perché continuano ad infangare la lega.
E tempo di zittire, dobbiamo mettere i turàccioli in bocca,
e su per il culo.
Cara amici, non li voglio più."
Filmato su youtube:
Delirio razzista di Gentilini (Lega Nord)
Il link:
http://www.youtube.com/watch?v=bA-f9i8DYmk