questi campano coi soldi nostri... finché i lavoratori
subalterni ed i pensionati sono vivi e pagano le tasse...
dopo... moriranno di disorganizzazione, mancanza di
imprendi-editoria lità, tipica purtroppo del degenere
u-mano ed in particolare di quello taliano!
Alla fine anche il lecca-locu-raggio non pagherà ed i
"signori" affogheranno nelle loro merdomenzogne!!!!!
Riderò allora, anche se tra-passata per causa di questa
moltitudine di demecriminali!!!!
Mi dispiace per i piccoli, che sono anche loro, relegati a
meri "status symbols", tanto per farsi capire in I-Taja!!!!
9 dicembre 2009 15:27 - Annapaola Laldi
Avevo letto qualcosa in proposito tempo fa e sinceramente
speravo che questo spreco di denaro pubblico fosse sul punto
di cessare.
Leggo adesso che non è così. Soprattutto mi rincresce che,
a chiedere la proroga, ci siano giornali come "Unità" e
"Liberazione", che vorrei più coerenti. In questo caso
siamo nella situazione analoga a quando i deputati e i
senatori si sono aumentati gli stipendi: tutti d'accordo, a
destra come a sinistra. E quando si chiede: ma perché
nessuno si oppone, spesso da sinistra ti rispondono che
metà dello stipendio va al partito. Ma che me ne importa?
Un partito, un giornale, un movimento deve contare sulle
proprie forze, trovare il modo di attirare sostenitori
-tanti, piccoli sostenitori, che vi si riconoscono e portano
il loro contributo non solo di soldi ma anche di idee. Se
non c'è questo, c'è la morte. E purtroppo qualcosa di
simile si annusa nell'aria.