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9 marzo 2010 10:02 - lucaclooney
non mi pare...per il signor Mastrantoni, che i governi del centro sinistra dal 1946 ad oggi abbiano fatto molto di più...
17 febbraio 2010 18:26 - yannis
Ma il signor Mastrantoni in che mondo vive. Forse è appena sbarcato in Italia da qualche ufo?. Non sa che Berlusconi ha tolto la tassa sulla prima casa già da qualche anno? Non si è accorto che Prodi vergognosamente le ha aumentate a dismisura ed ha falsificato anche i conti e, per questo, è stato ripreso da Almunia? Sempre mastrantoni non ha mica per puro caso, essendo magari un pò sbadato, non ha mica sentito parlare di una grave crisi mondiale e sempre nella sua sbadataggine non si è accorto che c'è,stato il terremoto in Abruzzo e che la ricostruzione è avvenuta senza mettere le mani nelel tasche degli italiani? Se non lo ha sentito se lo faccia spiegare così eviterà di scrivere coso troppo imprecise persino troppo di parte.
Solo per precisare, non per altro.
Yannis
17 febbraio 2010 5:44 - geemnet
Penso che per tutto il periodo delle elezioni regionali se ne sentiranno delle belle... tutte ca*zate ovviamente, da sinistra a destra, tutti con il porto d'arme aggiornato, rinnovato! E' una specie di gara a chi la spara prima, ma non capisco come mai... questi "cacciatori" colpiscono sempre il popolo italiano nel di dietro... mmm... qualcosa non quadra!
14 gennaio 2010 19:19 - lucillafiaccola1796
La lingua je batte dove il deleo gli duole!

Mi piacerebbe sapere quale delle tre lingue

[oh hasta la vista lo so pure io che il latino, avendolo studiato poco, non lo ricordo... quindi rientro nell'esercito degli Igno Ranti [quelli che ignorano]

usa per leccare il 23 al salvio e famiglie... tanto per sapere di che sa il suo "tour du cu" !!!
14 gennaio 2010 19:12 - lucillafiaccola1796
B. Lus Cony deve abbandonare le sostanze... leggere o pesanti... gli fanno male... non ricorda quello che ha detto poco prima... infatti recita a soggetto...sparatuzzate come in un video gioco
14 gennaio 2010 12:41 - toto200
Mi dispiace per i contendenti in questo topic, ma il battibecco è destinato ad affievolirsi perchè Berlusconi è stato frainteso "Nessuno di noi ha parlato di due ... imposte: 23 e 33. ... è assolutamente fuori di discussione che si possa pensare ad una riduzione del taglio delle imposte".

http://www.youtube.com/watch?v=XhuJp4a6QYk
13 gennaio 2010 10:00 - francesco5960
Ci risiamo!! Si avvicinano le elezioni, pur se regionali di estrema importanza per il credito o la sopravvivenza politica di molti personaggi, e quindi si fanno sempre le solite promesse, in pubblico (TV e giornali)si abbassano le quote IRPEF, nel privato del conclave si studiano sempre nuovi sistemi per farci fessi e contenti.Anche se ad onor del vero, i nostri rappresentanti passano più tempo a cercar cavilli per non far processare o far slittare i processi dell'omuncolo che li comanda. Sono sempre più convinto che il "potere" del voto sia stato reso nullo, e quindi la necessità di nuove o vecchie forme di protesta.
13 gennaio 2010 9:30 - francescodeleo
Poichè è evidente per qualcuno, due per la precisione, la scarsezza di argomenti sul problema e la manifesta incapacità di comprensione, poichè il gioco di costoro l'ho visto fare da tantissimi novellini, riscrivo il mio intervento, nella speranza che abbiano CAPITO che devono provarci con qualcun altro, sempre supponendo che questi altri siano ben disposti.
_____________

Forse la trasmissione di Vespa non fu seguita da molte persone e per questo Berlusconi non ha attuato la riforma fiscale delle aliquote. Ora dovremmo mettercela tutta, tutti abbiamo l'obbligo di seguire Berlusconi in tv o passeranno altrettanti anni per la riduzione delle aliquote.

Per la riduzione delle aliquote, io avrei due proposte alternative:
1) una sola aliquota del 20% fino a 37 mila euro e una aliquota del 100% per redditi superiori;

oppure

2) aliquota del 50% per redditi fino a 21 mila euro e dell' 1% per redditi superiori.
12 gennaio 2010 21:20 - Salatino Vito Enzo
Cara Lucilla,

vuoi dare tu una risposta a questo rompiballe infinito, stile Gasparri, e , dato che, secondo questo intelligentone, a noi, e solo a lui, non interessano le sorti del nostro paese e badiamo solo a prendere per il cu.. il povero Francesco Gasparri, e, ancora, il latino di Cicerone e Virgilio è una lingua inventata, arrivata fino ai nostri giorni per puro caso, nonostante gli sconvolgimenti enormi in 2000 anni, anzi, secondo il fascista Gasparri, è una lingua mai nata (cioè un aborto) ?
Vuoi provare tu a dargli una risposta, ma di quelle belle, tutta a base di ca..., che io non sono capace di fare ?
O dobbiamo chiamare in causa il Vaticano, che pare sia competente sulla lingua latina usata nella liturgia e nei codici di diritto canonico, per avere un pare in merito all'aborto di lingua che usano Don Gelmini e i Cardinali oltre che il Papa ?
O secondo te non vale la pena ?
Sarebbe stato interessante vedere cosa ca..o avrebbe capito il nostro Gasparri !

Saluti
12 gennaio 2010 19:51 - francescodeleo
X Salatino Vito Enzo
X lucillafiaccola1796

Il mio intervento riguardava l'introduzione delle due aliquote. Come al solito c'è sempre qualcuno a cui non interessano le sorti del Nostro Paese ma badano solo a come prendere per il culo gli altri.

Per la precisione, il latino che voi presumete di conoscere è una lingua inventata, non veniva parlata dal popolo. Il popolo invece utilizzava un dialetto, ovvero un'altra lingua. Quindi quando dico stramorta intendo che non è nemmeno nata. Hasta la vista (e sono tre).
12 gennaio 2010 18:31 - lucillafiaccola1796
Vitenzoooooooo!!!!!! Sto' fra'deleo conosce meglio l'inglese che 'Italiano.... non parliamo poi del Latino... The nojoC non sa che l'inglese elegante e colto non U.S.A. vocaboli di origine anglo e/o sassone, ma parole derivanti dal Latino... che sarà pure una Lingua Non Parlata... ma morta no di certo... fra'deleo il male oops bene detto se dici vorrebbe reintrodurre... la messa-a-punto proprio in questa ... lingua.... ironia delle torte....!!!
Sto'Cecco non sa di certo cos'è l'analisi logica, e si vede, visto come scrive in Italiano.... Strano perché se non sai l'Italiano non puoi scrivere abbastanza bene l'inglese... Google con i suoi "orrendi" "traduttori" non ne ha certo merito... perciò sarà stato qualche signore o signora inglese di cultura corrente....
12 gennaio 2010 17:15 - Salatino Vito Enzo
@francescodeleo,

o hai delle cose intelligenti e in italiano corretto da dire, andando prima a fare un corso serale accelerato di lingua, o vai a scrivere in quel forum di folli che sono arrivati a circa 4900 messaggi sul povero Gesù che li sopporta, ma un giorno o l'altro si inacazzerà e poi saranno cavoli loro, o vai affanc... e smetti di rommpere le palle a noi e le aliquote al capo-comico !

Scegli tu cosa vuoi fare, ma non informarci oltre.
12 gennaio 2010 14:12 - francescodeleo
X Salatino Vito Enzo

o' utilizzato googgle per tradurre all'inglese ciò che mi ho scritto prima più giù in itagliano.

Da tradurre:
Complimenti per il latino, non sapevo che si potesse fare comicità anche con una lingua stramorta. Io conosco a malapena due lingue straniere. Oltre all'italiano, ovviamente.

Da itagliano all'inghlese:

Congratulations on your Latin, I did not know you could do comedy with a dead language. I barely know two foreign languages. Besides Italian, of course.

Da inghlese a itagliano:

Congratulazioni per il suo latino, non sapevo che si poteva fare commedia con una lingua morta. Io conosco a malapena due lingue straniere. Oltre l'italiano, naturalmente.

Come vedi google mi da quasi ragione.
Il dubito e sopra l'itagliano o all'itagliano.
In questa fortuità oltre vuole la pre-posizione a.
12 gennaio 2010 12:07 - Salatino Vito Enzo
Le aliquote del capo-comico.

Caro lucianon,
mi sembra che tu abbia notevoli ragioni criticando il sistema fiscale italiano.
E infatti è noto a tutti, compresi i portatori di handicap, che il sistema funziona male o non funziona affatto, è sballato, è diventato un caos micidiale in cui nessuno ci capisce più nulla, nemmeno i commercialisti, che sono sistematicamente o in combutta o in contrasto (a seconda che siano figli di pu.....a o meno) con le Agenzie delle Entrate, per arrivare ad un risultato finale che è sempre una boiata pazzesca (come la famosa corazzata Poteomkin di Villaggio !), una palla micidiale inventata per cercare di far quadrare i conti che non tornano mai, e in cui alla fine 2+2 fa sempre 5 o 7.
Ci si mette d'accordo con l'Agenzia delle Entrate, o, meglio, si dice "fate quel ca..o che
volete" solo per disperazione, sennò ti fanno uscire pazzo, ma il dovuto vero non lo si paga mai.
E fin quì penso che siamo tutti d'accordo.

Che però, una bella mattina, il capo-comico si svegli e, appena tolti i cerotti e vista allo specchio la sua faccia ormai di plastica, quindi considerato che non è più la sua e che perciò non deve più vergognarsi di niente di fronte a sè stesso e agli altri, appunto come quelli che si cambiano i connotati perchè hanno dei conti in sospeso con qualcuno; dicevo che il capo-comico, neo-fascista che vuole abolire i processi per legge, non ci deve venire a dire che il problema di cui sopra si risolve con i numeri del lotto, cioè con le due aliquote, come nel gioco al pallottoliere dei bambini che più in là non riescono ad andare per mancaza di sviluppo cerebrale (come nel caso del capo-comico).
Non va bene, ed è la solita ca...ta berlusconiana, o berlusconnerie come dicono in Francia, dove tutto si riduce a due numeri appunto del lotto e poi a sorbirci da mane a sera i soliti fascisti Gasparri, Bonaiuti, Cicchitto, etc. che in TV ti rompono i coglioni con l'ambo 25 - 33 e gli altri comunisti 24 - 35 e così via all'infinito, nel gioco dei neri e dei rossi che dura da almeno 2000 anni in Italia.
No, cari fascisti, questo giochetto non va più ed è passato di moda, almeno temporaneamente, finchè a me rimane il dito per scrivere.
Tanto più che voi, cari fascisti, sempre in attesa di ricompense e mance dal capo-comico, vi fareste sbudellare dai comunisti pur di far passare l'aliquota che va bene personalmente al capo-comico, non solo per lui ma anche mogli, figli, mariti e mogli dei figli, parenti di ogni grado, escort di ogni città (Bari, Napoli, Milano, etc.), Tarantini e distributori di droga di ogni regione, avvocati in parlamento a doppio stipendio (non facciamo nomi, che non conosce nessuno), famiglie Mangano, Graziano, Dell'Utri etc., ca..o quanti sono, un esercito da sistemargli le tasse e aumentano ogni giorno di più ! Dimenticavo Mannheimer con il 70% dei consensi !
Ma stiamo scherzando ?
E chi pagherà le tasse alla fine con le aliquote del capo-comico ?
Coglioni sì, ma ora basta !
Ci penserà qualcun altro a fare la riforma fiscale !

Salatino
12 gennaio 2010 10:03 - lucianon
Ridurre le aliquote a due, è un tentativo apprezzabile di semplificare un pò il sistema, solo che, proprio perchè razionale, temo che in un paese come l'Italia, questo non verrà mai fatto.

Devo però aggiungere che il problema del nostro sistema fiscale non è solo il numero di aliquote o la loro esosità, quanto tutti gli innumerevoli balzelli che ci ruotano attorno, che costringono purtoppo molti italiani a doversi indebitare già solo per pagare le tasse (questo denota che qualcosa che non funziona c'è davvero e che occorre intervenire anche molto pesantemente per sistemare un pò le cose).

Personalmente, sono favorevole ad avere una aliquota più alta, ma che sia una aliquota VERA, sui soldi che EFFETTIVAMENTE abbiamo in tasca. Purtroppo, ora come ora, dobbiamo:

- Pagare in anticipo le tasse per l'anno seguente, in base ad un reddito presunto, senza sapere se saremo ancora in attività o magari in vita (grattiamoci le parti basse!)

- Non possiamo scaricare tutte le spese che sarebbe invece giusto scaricare. Questo non lo scarichi, quest'altro no... di questo scarichi solo il 50% mentre di quell'altro solo il 20% con la franchigia di X euro ed a patto che si verifichi questa o quella condizione.

- Se compri uno strumento di lavoro che costa più di 516 euro (un milione delle vecchie lire, come se il costo della vita non fosse raddoppiato da quando c'erano le lire) questo ti va in ammortamento e lo scarichi in 3 o 5 anni. Non solo, il non poterlo scaricare tutto e subito, come se non fossero soldi che hai tirato fuori di tasca tua per acquistare uno strumento di lavoro, ti potrebbe aumentare il reddito fino a farti superare il famoso scaglione, e quindi vai a pagare una aliquota più alta.

- Il fatto che dobbiamo necessariamente avere un commercialista, lo considero come pagare una vera e propria tassa. Il commercialista serve per essere certo di pagare le tasse correttamente, perchè se dovessi farlo io commetterei sicuramente un sacco di errori a causa della assurda complessità del sistema. Errori che mi costerebbero multe stratosferiche.

Andando a sommare il tutto (e questo che ho elencato è solo una piccola parte), altro che aliquota del 23 e 33!!! Rischi davvero di andare in rosso per pagare le tasse.
12 gennaio 2010 0:52 - Salatino Vito Enzo
Caro francescodeleo,

Dubito molto che tu sappia parlare, anche solo a spanne, due lingue straniere, dal momento che non sai nemmeno scrivere in italiano. Nelle tue due ultime righe hai commesso elmeno tre errori madornali da quinta elementare.
Ma non preoccuparti per questo, perchè non sei sicuramente da meno del tuo capo-comico, mi consenti o consenta, anzi, tu sei sicuramente di più, perchè quello, oltre a non sapere l'italiano, non sa nemmeno una virgola di lingua straniera e pretende di andare all'estero ad insegnare agli altri come devono fare a stare al mondo. Ma ormai lo conoscono tutti, e lo ricevono come si conviene al clown che è.
Stai solo attento a non persistere nella tua anomala situazione con le due belle fette di salame sugli occhi che il capo-comico ti ha messo, in modo da evitare di finire anche tu a fare il burattino da qualche parte.

Saluti
11 gennaio 2010 23:19 - francescodeleo
@ Salatino Vito Enzo

Complimenti per il latino, non sapevo che si potesse fare comicità anche con una lingua stramorta. Io conosco a malapena due lingue straniere. Oltre all'italiano, ovviamente.
11 gennaio 2010 20:48 - Salatino Vito Enzo
Cara Lucilla,

non c'è problema se mi hai storpiato il nome.
Del mio nome puoi fare tutto quello che vuoi !
Per il resto c'è sempre il solito problema.

Saluti e baci
11 gennaio 2010 18:50 - lucillafiaccola1796
Oh... sto' dito m'ha saltato "la" e t'ho storpiato il nome.... scusa Salatino!!!
11 gennaio 2010 18:49 - lucillafiaccola1796
Eh Feroce [et coltissimo] Satino.....
E' troooppo foooorte il Tuo "Berluscone noster"
L'ho copiato e lo mando a tutte le mie amiche et amici...
Si potesse musicare altro che Festival di Saremo!!!!! Io Ti darei il PPPP [Premio Prima del Primo Premio]
11 gennaio 2010 17:31 - Salatino Vito Enzo
Berluscone noster.

Cara Lucilla, fammi un favore. Se per caso si rifacesse vivo il berlusconiano di (fil di)ferro, tal francescodeleo, e io non fossi sul posto, fagli sapere da parte mia che Don Gelmini sembra abbia messa a punto una "penitenza" speciale, dopo confessione, per i berlusconiani di ferro, più quelli di Comunione e Liberazione alla Formigoni, più quelli dell'Opus Dei alla Vittadini.
La penitenza, dopo assoluzione, consiste nel ripetere mille volte il "Berluscone noster" (senza offesa per nostro Signore, che sicuramente vede che ne abbiamo le scatole piene e che quindi, nella sua infinita pazienza per noi mortali, ci perdonerà e sprofonderà agli inferi il vero responsabile, che ha avuto l'ardire paragonarsi a Te e di farsi adorare dagli italiani infedeli. Signore, guarda i sondaggi di un certo Mannheimer al 75%, dice lui. Ma è mai possibile una simile bestemmia contro la tua maestà ? Ma è mai possibile adorare gli idoli e i feticci fetenti e fetusi in questo modo ? Ma dov'è finito Mosè nel frattempo, non si sarà mica perso nel deserto anche lui, mannaggia ! Ma mandagli giù un fulmine, come usava quel falso e bugiardo di Giove, altro che il Duomo di Milano, che fa poco).
E quindi la penitenza, attribuita a Don Gelmini (ma non è certo):

- Berluscone noster qui es in Arcoris,
- Santificetur nomen tuum,
- Adveniat Regnum tuum,
- Fiat voluntas tua,
- Sicut in fenestra visionis et in terra,
- Stipendium nostrum cotidianum da nobis hodie,
- Et dimitte nobis tributa nostra,
- Sicut et nos dimittimus tributa tua,
- Et ne nos inducas in tentationem escortae,
- Sed libera nos a malo sterco Napolitano et migratorum,
- In secula seculorum.
- Amen
11 gennaio 2010 13:58 - Salatino Vito Enzo
Per francescodeleo,

tu arrivi a dire che Berlusconi non attuò la riforma fiscale delle aliquote perchè la famigerata trasmissione di Vespa in TV non fu seguita da molte persone !
Ma che ca..o di ragionamento è e cosa c'entra ?
Ecchè, ci prendi tutti per deficienti, carino mio ?
Cosa c'entrano pochi o tanti spettatori a bocca aperta con una riforma fiscale non attuata da Berlusconi, che sarebbe dovuta passare per il parlamento ? O vogliamo già usare l'Auditel e i pulsanti, tanto civili, istruiti, ed evoluti come siamo in Italia, per approvare le riforme direttamente davanti alla TV di Berlusconi, per non fargli perdere tempo prezioso, che potrebbe più profiquamente utilizzare per dar la caccia alle escort col suo amico Tarantini, quello delle sniffate universali ?
E poi cosa mi stai a dire che dobbiamo mettercela tutta ? a fare che ? e che "tutti abbiamo l'obbligo di seguire Berlusconi in TV ?". Ma ti funziona ancora il cervello, o, a forza di fare in continuazione sforzi per seguire le idee del gerarca Gasparri sulla TV senza capirle, ti è andato in fumo, e ti sono rimasti solo i capelli con l'alopecia ?
E dopo quanto sopra dovremmo dare retta alle tue proposte alternative per la riduzione delle aliquote ?
Ma non lo hai ancora capito dove te le devi mettere le tue due proposte alternative sulle aliquote ? E una copia delle stesse gliela devi mandare anche al tuo capo-comico, che faccia anche lui altrettanto ?
E che ca..o, adesso basta ! dobbiamo star sempre quì a curare e tutelare i caz...ci suoi, e dopo tutti i precedenti di puttanesimo ed escort a nostre spese, le mogli, le ville, l'ospedale e le spese al San Raffaele, le mance a Don Gelmini che lo "absolvat peccatis suis", adesso la legge "ad personam" per abolire i suoi processi, e ora pure la legge "ad negotium suum" per ridurgli le tasse a lui, mogli, figli, parenti e aziende, come niente fosse, tanti sono da mandare in fallimento lo Stato ?
Ma non scrivere più altre ca...te e vai anche tu a confessarle a Don Gelmini !

Saluti
10 gennaio 2010 19:12 - lucillafiaccola1796
Che ne parliamo affare? Noi non contiamo un cazzo!!!
Mettetevelo pene in testa!!!!!
Le tv sono solo il palco oscenico in cui il [così lo chiama un famoso scrittore] guitto mannaro va in scena... Ecco perché invito tutti a gettare la tv nel wolter closet!!!!
10 gennaio 2010 18:52 - francescodeleo
Forse la trasmissione di Vespa non fu seguita da molte persone e per questo Berlusconi non ha attuato la riforma fiscale delle aliquote. Ora dovremmo mettercela tutta, tutti abbiamo l'obbligo di seguire Berlusconi in tv o passeranno altrettanti anni per la riduzione delle aliquote.

Per la riduzione delle aliquote, io avrei due proposte alternative:
1) una sola aliquota del 20% fino a 37 mila euro e una aliquota del 100% per redditi superiori;

oppure

2) aliquota del 50% per redditi fino a 21 mila euro e dell' 1% per redditi superiori.
10 gennaio 2010 11:00 - pine_tree
23% e 33%, al 80% degli Italiani non cambia niente.
Sono quei 20% di Italiani benestante che risparmiano 10% su un grossa quota del loro introito e ringraziano.

Perchè non introdurre la fascia del 60% per importi superiore a 100 mila euro.
e 80% per quelli superiori a 1 milione.
9 gennaio 2010 23:04 - giuseppe1390
C'è ancora chi crede alle promesse di Berlusconi?E' uno che a sei mesi era già bugiardo!
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