Purtroppo anche il possesso di pc, telefonino recente,
addirittura videocitofono (!) ti obbliga a pagare il canone.
Quindi, roberto2829, dovresti provare di non possedere nulla
che abbia uno schermo, non solo la televisione. E' da questi
elementi che si capisce che questa tassa è l'equivalente di
passare da cittadino a cittadino con il cappello in una mano
e una pistola finta nell'altra. Una tassa come un'altra
fatta per battere cassa (vedi bollo auto, inail casalinghe
ecc.) Mi dispiace ma, anche se va contro la "legge", io la
busta bianca con la farfalla la passo direttamente
all'immondizia (differenziata, naturalmente!)
3 febbraio 2010 8:59 - lui la plume
Quello definito impropriamente "canone Rai" e' una tassa sul
possesso di un qualsiasi strumento atto a ricevere il
segnale TV (basta un telefonino).
Cosa fare a chi ha messo questa tassa ... chiederei
consiglio a: "Les Amis de Robespierre".
Ma la tassa c'e' e va' pagata, cio' che mi pare
assolutamente illegale e' il fatto che i proventi di questa
tassa vengano trasferiti ad un beneficiario creando di fatto
una ingiustificata situazione di privilegio.
Io pagando la gabella vorrei poter indicare l'emittente cui
versarla (e non sarebbe quella del maggior concorrente ma
una emittente locale).
31 gennaio 2010 15:34 - roberto2829
Ho ricevuto anch'io la solita lettera , questa volta bianca
, che mi minaccia di accertamenti da parte della GdF.
Premesso che vorrei accertare meglio se un libero cittadino
debba essere minacciato da un ente parastatale o giù di
lì, la cui forma giuridica è tutta da definire; non ho mai
ricevuto risposta ai tre inviti scritti alla rai di venirmi
a trovare a casa con tanto di caffè pronto, onde accertare
che qui non c'è nemmeno l'ombra di un televisore. Questi
"minus" non hanno ancora capito, qualora vogliano riscuotere
la tassa , che le lettere di minaccia non servono a niente ,
anzi hanno l'effetto contrario , cioè quello di esacerbare
gli animi.Si nascondono dietro una legge vecchia come il
cuccù , che tutti hanno dimenticato.E che ogni tanto
qualche politico , sprovveduto anch'egli, tira pigramente
fuori.E magari per studiare le azioni "psicologiche " per
cavar fuori qualche canone , ci pagano pure lauti compensi a
"specializzati" conoscitori del convincimento occulto onde
prevedere, per logica, più uscite che entrate.Il tentativo
di avvicinamento ad ADUC agli inizi della campagna contro il
canone /tassa è emblematico!Vorrei dire quattro paroline
all'orecchio del dirigente/pseudomanager preposto
all'incarico, comodamente seduto sulla poltrona del suo
ufficio.Se nulla arrivasse a cittadini ignari , se si
togliessero minacce , beghe , situazioni più o meno assurde
, se il canone tassa fosse di € 50,00 annue e senza
aumenti ;forse qualche milione di canoni in più entrerebbe
senza colpo ferire. Ma questa è probabilmente una logica
che nel delirio di onnipotenza della azienda delle
"cosciedifuori" come la descrive qualche lettore del forum,
è difficile da far capire. Comunque tutti possono vedere
questi "manager" pranzare con "gusto", intorno le 13/13,30,
presso il Bar Vanni confinante con i loro sontuosi uffici!
28 gennaio 2010 18:49 - lucillafiaccola1796
Ho ricevuto la solita lettera stavolta con busta bianca
[avevano provato in passato a spaventarci con busta verde
atti giudiziari... ridikoli....!
La rimando al mittente....! Pensate quanta carta sprecata e
soldi di noi fessicontribuenti....!!!
Consoliamoci. a' livella arriva per tutti, belli, brutti,
alti, bassi... e soprattutto n'ani, ché a' livella fatica
di meno a mis- urarli....!
28 gennaio 2010 15:54 - riccardo1146
Sono perfettamente d'accordo, è una vergogna. come lo è il
fatto che La Corte dei Conti nulla fà per far pubblicare le
laute ricompense dei mezzibusti e coscedifuori! La vergogna
più grande è che continuano a inviare lettere minatorie in
cui si "presume" solo per il fatto di non essere "abbonato"
( tassato) , tu sia un evasore dei più incalliti. C'è chi
evade milioni di euro e non riceve nessuna lettera , invece
chi "presumibilmente " evade 107 euro viene continuamente
minacciato. Vorrei sapere se questo è "normale" che un ente
possa permettersi tutta questa arroganza. In base a quale
articolo di legge/comma/rigo gli è permesso tutto ciò?
Spero in una risposta.