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23 aprile 2010 13:15 - hunter_
c'è chi gli piace prenderlo....

ziogio ma non hai ancora capito che in nome della legalità quì,in italia,vige il proibizioismo + becero che si sia mai visto e conosciuto?
informati meglio,già nei paesi bassi dove le droghe leggere sono tollerate hanno circa un 5% di consumatori(in italia il 20%),vedi il portogallo,vedi la rep.checa e le misure che stanno adottando gli USA dopo anni e anni di proibizionismo.
dici che le droghe sono letali....ma quali??..non c'è un caso di morte dovuto alla cannabis mai registrato,MAI.è addirittura + innoqua dell'alcool,tabacco...e oserei dire anche il caffè(poichè non dà assuefazione).
ci sono droghe e droghe,non dovete fare di tutta l'erba un fascio.
22 aprile 2010 11:46 - pettine
ziogio il proibizionismo non è legalità, il proibizionismo crea criminalità dove prima non c'era nulla..

la legalizzazione delle droghe non solo provoca un calo dei consumi, ci sono altri innumerevoli fattori che giocano a favore della legalizzazione. non è importante quello di cui sei convinto tu, sono importanti i fatti!

poi gradirei sapere dove peschi le tue informazioni dato che definisci insuccessi gli esperimenti di liberalizzazione.. spero che tu ti renda conto della cazzate che hai scritto, vuoi forse paragonare la tragica situazione italiana con quella olandese, dove comunque vige una tolleranza con molti chiaroscuri?

informati bene e prova a ragionare con la tua testa.. perchè dire "La legalità è legalità e non proibizionismo" vuol dire che non riesci nemmeno a vedere quanto ce lo stanno infilando in culo!
21 aprile 2010 22:24 - ziogio
Spiacente, ma non sono assolutamente daccordo ne sull'articolo ne sui commenti.
La legalità è legalità e non proibizionismo.
Le droghe sono letali per la salute e non si può plaudire ad un insuccesso strategico e, anche planetario.
Non sono convinto che la loro liberalizzazione provochi un calo dei consumi anzi, per quello che leggo in giro, è un completo insuccesso.
2 aprile 2010 17:36 - shugar
Al Capone ed altri padroni dell'era della droga durante e dopo la guerra del Vietnam a Voi paladini proibizionisti si vede non ha insegnato un cazzo, eh eh eh...ora la soria si ripete nell'Afghanistan.

Lasciamo stare poi la Colombia, il Messico ed oramai il sud degli USA stessi come anche il sud Italia eh eh he...
1 aprile 2010 20:32 - fabrizio7338
Tra un po' diventano pure i + grossi produttori di amfetamine , grazie al proibizionismo !
1 aprile 2010 20:30 - fabrizio7338
Tra un po' diventa anche il piu' grosso produttore di MDMA(Metanfetamine) se aquisiscono il KNOW-HOW !
31 marzo 2010 17:37 - frankboia
Sei veramente il migliore... Preciso e pungente, ottimo articolo come sempre!!
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