24/07/2012 - In Italia, nel 2011 la produzione elettrica da fonti rinnovabili ha raggiunto il 24% del consumo interno lordo nazionale. Lo ha comunicato il Gse, Gestore dei servizi energetici, sulla base dei risultati delle rilevazioni effettuate con Terna.

I dati diffusi dal Gse mostrano un aumento progressivo del ricorso alle fonti di energia rinnovabile. Si è infatti passati dal 16% del 2008, pari a 353.560 GWh, al 24% - cioè 346.368 GWh nel 2011, passando attraverso il 21% (333.296 GWh) nel 2009 e il 22% (342.933 GWh) nel 2010.

Nella classifica della potenza efficiente lorda, il 2011 ha visto in prima posizione l’energia idraulica con 18.092 Mw, il solare con 12.773 Mw, l’eolico con 6.936 Mw, le bioenergie con 2.825 Mw e la geotermia con 772 Mw.

29/03/2012
Rinnovabili nel 95% dei Comuni, la classifica di Legambiente

Sempre spassosa e azzeccata !

Cara Kettyzucca,

gli impianti nucleari non interessano a nessuno ?

Leggi sotto ....

34 impianti nucleari in costruzione.

Uno in Argentina, la centrale Atucha vicino alla capitale Buenos Aires.

Due in Bulgaria, vicino alla città settentrionale di Belene.

Uno in Finlandia, Olkiluoto, che, quando sarà completato, sarà il più grande impianto. Data prevista dell'entrata in funzione: 2011. E' costruito dal gruppo francese Areva e dalla tedesca Siemens.

Uno in Francia, a Flamanville, in Normandia, data prevista di connessione: 2012.

Sei in India che dovrebbero aggiungersi ai 17 in funzione. Sembra che l'India ne stia progettando altri 7.

L'Iran sta provando a costruire un impianto a Bushehr, sulla costa del Golfo, nel sud. E' il soggetto delle ispezioni IAEA e la base della tensione diplomatica tra Iran e Occidente.

Il Giappone ha una centrale in costruzione, costruita dalla Tokyo Electric Power Company. L'avvio è stato posticipato al 2015/16, a causa di nuove misure di sicurezza.

Tre dovrebbero essere in costruzione in Corea del Sud.

Il Pakistan na ha una in costruzione in Kundian, nel Punjab.

Cinque in Cina, due dei quali a Taiwan.

La Russia ne sta costruendo 7 in aggiunta alle 31 già operanti; sta anche affiancando la Cina nella realizzazione delle sue

Due sono in costruzione in Ucraina.

Gli USA ne stanno costruendo una in Tennessee.

seocndo me il nucleare è un salto indietro, nonostante tutte le promesse di super-tecnologie e centrali di quarta generazione...
Infatti, a parte la Finlandia che ne sta ultimando una, non interessa più a nessuno costruire un "mostro" costosissimo, in termini di soldi,che costa più di quanto rende, e che produce scorie che duano millenni...
Ma al posto di spendere soldi per iniziare a posare prime pietre che poi si areneranno, non sarebbe meglio terminare ciò che già abbiamo iniziato e finito (vedi centrale eolica in sicilia, pronta per partire, ma che non può perchè manca l'ultima firma del solito tizio)oppure ottimizzare ciò che già c'è?? Così non abbasseremo l'importazione di energia, ma solo il livello di soldi nelle nostre casse.

Mentre l'Italia importa 11% di energia elettrica di cui abbisogna fornita da impianti nucleari posti ai confini e paga l'energia verde ad un presso triplo rispetto al valore medio di mercato con punte di sei volte per il fotovoltaico, c'è sempre qualche buontempone che dice NO all'energia elettrica dal nucleare.
Quando molti settori produttivi avranno lasciato il nostro paese per aver trovato all'estero ( .. per esempio Francia... vedi Alcoa ) costi energetici più bassi e le condizioni economiche di una maggioranza saranno ancora più precarie, solo allora il NO diventerà prima NI e poi SI. Lo si è già visto in Francia dove i sindaci fanno a gara per chiedere l'installazione di una centrale nucleare.
... Strano paese è questa Italia ...

Dobbiamo resistere per il NO definitivo.
Vittorio Lopez