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19 maggio 2010 14:38 - maro80
chi gradisce un caffè da rynair?intanto la scelgono per il rsparmio.questo vale anche per chi sceglie di andare in ucraina o croazia a curarsi i denti.risparmi, però dopo se ti va male paghi quello e il resto.è così per tante altre cose.
13 maggio 2010 16:51 - Sandro
Ci sono delle imprecisioni surreali nel racconto...innnanzitutto non è vero che senza check in il biglietto non è valido, è validissimo eccome, non bisogna certo riacquistarlo! l'unica cosa da fare è il check in che purtroppo è a pagamento se non vieno fatto online, ed il costo è molto salato ( 40 euro).
Tutto vero quello che hanno detto gli assistenti: con Ryanair se tutto và bene ok, sennò sei nella merda! ti calpesta totalmente, vali meno del prezzo del biglietto che hai acquistato.
In fondo, cosa volete da una compagnia che finge di regalare i biglietti, ma poi ti ricarica di costi spropositati per qualsiasi problema ti si presenti...tipo chiamare il call center, ch ecosta 1 euro al minuto, la domenica anche 1,50...e poi non permette di acquistare i suoi voli a chi non ha internet a casa! a meno che di farlo in aeroporto ma pagandoli molto di più.
13 maggio 2010 14:07 - Meka
A me insieme ad altri due amici è successa la stessa cosa. Ho fatto richiesta a Ryan Air di rimborso minacciando le vie legali ma quello che sono riuscito ad ottenere è stato solo il pagamento delle spese in aeroporto per i pasti. NOn soddisfatto, ho chiesto al giudice di pace ma mi è stato risposto che, trattandosi di compagnia con sede all'estero, è praticamente impossibile farla pagare e così a malincuore abbiamo rinunciato.
Forse visto che si tratta di leggi europee lo Stato dovrebbe intervenire in maniera pesante ad esempio bloccando i velivoli di tale compagnia. Il sig. O'Learys si fa beffe dei diritti base dei consumatori.
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