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30 luglio 2011 18:45 - lucillafiaccola1796
o gli sparate, come ho fatto io, o chiamate i carabinieri 112!!!

non è vero che gli ho sparato ma gli ho gridato per le scale!!!!

basta solo che questi delinquenti [potevano fare gli idraulici anziché andare in kosovo iraq afghanistan ad assassinare la gente a casa loro] suonino ai citofoni e dicano la parolina "enel-acea-cazzo-fregna" che gli allocchi vecchi o giovani coglioniti aprano!
30 luglio 2011 14:55 - perro
Sto passando una bruttissima esperienza con Acea Energia Mercato Libero, Prima denominata Acea Electrabel Mercato libero

Per una voltura ed un aumento di potenza la mia attività ha rischiato il fallimento, bloccandomi l'attività per 5 mesi, creandomi un danno economico immediato di oltre 35.000 Euro ed una perdita del pacchetto clienti del' 80%, causato dalla tempistica della loro capacità operativa.

Inutile è stato chiedere aiuto allo sportello per il consumatore dell' Autorità per l'energia elettrica e il gas intervenuto solamente parecchio tempo dopo la mia richiesta e la soluzione del problema di aumento di potenza.


Nel frattempo continua il pellegrinaggio di personaggi, sedicenti Acea che tentano fino alla fine di nascondere di appartenere a dei venditori estranei ad Acea di cui sfruttano il nome Acea e una lettera inviata dal presidente Sergio Agosta di Acea Energia, per convincere l'utente a lasciare il tranquillo rapporto commerciale di Acea Energia Mercato Tutelato ad entrare nel turbolento rapporto commerciale di Acea Energia Mercato Libero.

Per entrare in questo girone infernale, basta una Semplice firma, per uscirne effettuando un rientro nella tranquillità del mercato tutelato, sono necessari oltre tre mesi.
4 ottobre 2010 21:47 - serenens
solo ora mi rendo conto del problema. nonostante abbia aperto un contratto con la italcogim in giugno, solo ora, trasferendomi, mi rendo conto che non mi è ancora arrivata la prima bolletta, continuando invece a pagare i bollettini postali alle vecchie spa a cui ero legata ma, alle quali, però non risulto più cliente..forse adesso sta avvenendo il cambiamento?! ma dove trovare il modulo di disdetta che doveva essere inserito nella richiesta di fornitura? come riuscire a parlare con il call center se non risponde mai nessuno perchè le loro linee sono in sovraccarico(dalle lettere che qui ho letto, saranno tutti reclami!!!)? nel sito della italcogim ho solo trovato il modulo di disdetta del gas, quando io, il contratto l'ho fatto anche per la luce (lavoro completo!), inoltre mi viene richiesto il codice fornitura che potrò avere solo una volta ricevuto il mio primo c/c..non potrei disdire immediatamente in qualche modo?
naturalmente anch'io raggirata dalla dichiarazione di essere dipendente enel e di dover fare lettura del contatore e propormi nuove offerte. un pò di fortuna però l'ho avuta, ho fatto richiesta di pagare con bollettino postale! il cambio di gestore con l'ENI è avvenuto il 2 c.m., penso altrettanto con l'ENEL essendomi arrivata l'ultima bolletta ad agosto.
vi chiedo un aiuto per uscire da questa situazione. grazie. Serena
8 agosto 2010 3:34 - osvaldo49
Mi sono ritrovato ENEL come fornitore di elettricità senza avere mai firmato nulla. Mihanno pure appioppato la tariffa trioraria il che equivale a tripla spesa in quanto essendo,io, artigianon pasticcere uso l'energia elettrica in orari completamente diversi.
Alle mie rimostranze, immediate, mi hanno risposto che entro 20 giorni, forse, sarò contattato dal Commerciale dell'ENEL.
come sovrappiù mi hanno pure sbagliato l'inestazione della fattura osichè non posso nemmeno portarla in detrazione.
E tutto per un "consulente" disonesto che ha apposto firma falsa su di un contratto.
Ogni commento è superfluo.....
22 giugno 2010 16:33 - MAIKA
SALVE!anch'io sono uno di quei consumatori presi in giro da promotori porta a porta di contratti a condizioni vantaggiose (secondo loro) riguardanti l'erogazione del gas e dell'energia elettrica. Volevo mettervi al corrente di quanto mi è successo:nonostante abbia esercitato il diritto di recesso entro 10 giorni dalla stipula del contratto mi trovo cliente del mercato libero e sommersa di bollette da pagare, nonche' di deposito cauzionale, etc. Sono indignata...ma come agire dopo raccomandate e fax di denuncia per il loro comportamento scorretto?
17 giugno 2010 13:15 - laura5613
per symbilic
hai 7 giorni(credo)per riflettere e puoi recedere, telefona al venditore e invia una lettera raccomandata, almeno io farei così.
Comunque, per legge, hai tutti i diritti di recedere quando vuoi, ma è meglio se lo fai entro i primi giorni
14 giugno 2010 18:42 - symbolic
io ho firmato oggi, ma recederò subito dal contratto, qualcuno sa come bisogna fare?
11 giugno 2010 17:04 - laura5613
Anche a me e' purtroppo successo di cedere alle continue offerte alla porta per cambiare il mio fornitore di energia.
Mi sono effettivamente trovata in difficoltà: un anno per ricevere la fattura che ho rincorso fino ad arrivare a minacciarli per telefono. Avendo fatto anche la voltura per il gas, mi sono ritrovata una fattura di 500 € (per tre mesi di consumo) anzichè le solite 35 €,senza lettura fatta, così solo perchè pensavano che io avessi anche il riscaldamento a gas. Insomma un vero disastro, ma il peggio è il contratto che fanno firmare per ricevere una carta di credito. Una vera truffa, non ti viene spiegato nulla o quasi, ti sottopongono un foglio da firmare e poi ti ritrovi con una carta di credito costosa e insidiosa.
Molti anziani, e non solo, sono caduti in questa trappola, ma non abbiamo qualcuno che ci difenda da tutto cio'? E' possibile che si lasci tranquillamente perpetuare delle truffe di questo genere? Chi ci dovrebbe tutelare? Grazie
3 giugno 2010 19:39 - lucillafiaccola1796
Io mi sono scocciata della protervia ed arroganza di questi "poveri" imbroglioi che ti fregano per guadagnarsi una stozza d pane...
Cominciamo ad aggregarci quartiere per quartiere, città per città, e NON PAGHIAMO..!
Che ci fanno? Ci mandano l'esercito di Roths-child? Se fossimo coesi invece che farsi i pazzi propri stupidamente...costoro...[è offensivo], abbasserebbero la..cornamusa...!
Basta poko, keccevò?
3 giugno 2010 12:36 - renzo5786
A mio padre, di 86 anni, è capitata la stessa cosa. La strada dove abita è stata percorsa per intero da due ragazzi, col cartellino appeso al petto che in grande portava la scritta Enel, o Enel-si, che hanno chiesto a lui come a molti altri di vedere le ultime fatture Enel per confermare la validità del suggerimento che sarebbe stato sicuramente vantaggioso passare al contratto da sottoscrivere lì per lì. Firmato. Appena giunto per caso sul posto ho raggiunto i giovani, che si trovavano ancora nei pressi, ed ho chiesto loro,(avevo la copia firmata lasciata a mio padre), di consegnarmi o stracciare seduta stante anche la loro copia del contratto. NEGATO. Non mi è venuto in mente di chiamare i carabinieri perchè costoro hanno suggerito di contattare il n. tel. dell'Agenzia dove avrebbero conferito il documento a sera, per chiedere che quel contratto, del quale ho comunicato numero e quant'altro, non venisse "inserito". Fu preso nota e garantito di si, col suggerimento di richiamare dopo due giorni per far verificare
nel computer che detto contratto non fosse effettivamente presente fra quelli da attivare. Ebbi la conferma che non era presente.
Contratto firmato dal babbo il 11-12-09. Ho ricevuto poi, il 25-04-010 un sms sul cellulare mio, il cui numero avevo fatto aggiungere ai giovani che non vollero stracciare il contratto, nel quale si comunica che il contratto è attivo dal 01-05-010. ATTIVATO COMUNQUE. Ora non so se cominciare con le raccomandate, cambiare fornitore SOLO PER DISPETTO, o che altro. Un fatto sicuro è che ormai, oggi, è perfino impossibile fare i conti per scegliere i fornitori di questi servizi. Tanto le cose sono articolate e complicate.
3 giugno 2010 9:31 - salvatore4516
I peggiori sono quelli di Enel Energia: ti bussano a casa, dicono che sono dell’ENEL e che gli serve una firma per abbassarti la bolletta. Parlano e agiscono con quel misto di protervia e sbrigatività di chi sta facendo un’azione di routine alla quale non è possibile sottrarsi, insomma come se stessero facendo la lettura del contatore. Siccome si spacciano per personale ENEL, tante persone (specie anziani, ma anche tanta gente presa alla sprovvista) non capiscono e mettono in buona fede una firma di cui si pentiranno amaramente! Questi comportamenti sono estremamente scorretti!
2 giugno 2010 20:25 - felice3312
dopo questi commenti di consumatori gabbati col cavolo che firmerò un contratto con Sorgenia o Index.
Le citate aziende Sorgenia e Index sappiano che a fronte di un consumatore che descrive le loro scorrettezze vi sono migliaia di consumatori che le leggono e questi ultimi sono clienti persi per sempre.
Suvvia Sorgenia e Index fate le brave, trattate bene i vostri clienti e il fatturato migliorerà.
2 giugno 2010 20:00 - roberto6003
egregio savpg8801. chiedo perdono per le 2 t, può capitare quando si scrive di fretta, ma questo non è un tema di italiano per la maturità. ha sbagliato argomento. qui si discute fra persone che sono incavolate con altre persone che cercano di fregarti.
p.s. mi scuso anche per le minuscole dopo il punto. saluti
2 giugno 2010 18:14 - kublyk
io ho fatto un corso di una settimana per una compagnia .... e non ho capito come vengono calcolati i costi

insegnano solo il modo di approccio e compilazione

non ho lavorato con loro perche dopo una settimana di corso il momento della firma dei nostri contratti con la compagnia è durato 2 min .... in questi 2 minuti ci è stato detto che i moduli erano dell'anno scorso, dove firmare e che dovevano scappare
2 giugno 2010 17:51 - savpg8801
Liberalizzazioni......grazie amico Bersani!
2 giugno 2010 15:11 - Annapaola Laldi
Leggo cose che per me hanno dell'inverosimile. Però so bene di conoscenti che ci sono cascati pure loro e non erano, per altri versi, degli sprovveduti. Intanto, da quando ancora si facevano entrare in casa propria con facilità degli estranei (primi anni Ottanta), non permetto a nessuno di venirmi a trovare e a chi suona il campanello, tramite quel benemerito marchingegno che è il citofono saluto e riattacco.
Il punto mi pare uno solo. Chi non lascia la documentazione da studiare prima di essere firmata è un impostore. Non c'è urgenza che tenga. Infatti, se sono stata fino a oggi, che so, con l'ENEL, quale aggravio tremendo ne avrò, se ci sto una settimana di più?
La furia di risparmiare fa spendere cento volte di più. E' così nei negozi, è così nelle forniture di servizi. Diffidare diffidare diffidare. Purtroppo oggi bisogna farlo. Non è gradevole, ma è così.
2 giugno 2010 12:50 - savpg8801
egregio 2 giugno 2010 11:12 - roberto6003
Mi permetto di far osservare che di norma si definisce "contatore" lo strumento che "conta" i consumi, ma con una t sola.
Il contattore con due t sarà forse da intendersi qualcos'altro; semmai un aggeggio che produce contatti.
2 giugno 2010 11:53 - antonio5562
Ebbene si. Ci sono cascato anche io.
2 Venditori Sorgenia si presentano presso il mio laboratorio e mi propongono un contratto. Data l'insistenza e tutto il resto firmo.
Mi arriva qualche bolletta e pago regolarmenbte.
Dovendo cessare l'attività contatto la Sorgenia per chiedere come fare a dare disdetta. Faccio un fax e dopo qualche tempo un'altro ad ENEL per il suggellamento del contatore. Mi arriva una bolletta Sorgenia che pago credendo fosse l'ultima.
Non ricevo più nulla. Dopo circa un anno e mezzo mi contatta un addetto Sorgenia per propormi, a casa, un loro contratto. Rifiuto perchè mi trovo bene con il mio attuale gestore e lo prego di cancellare il mio nominativo dal loro database. Mi risponde che è impossibile in quanto io risulto loro cliente. Alle mie rimostranze e chiarimenti mi risponde che "riferirà" ai suoi responsabili. Passa qualche altro mese e vengo ricontattato telefonicamente. La mia interlocutrice mi dice che ci sono delle bollette insolute su consumi "stimati" per un ammontare di circa 300 €. Gli rispondo che non intendo pagare detta somma ma di fare un calcolo effettivo dei consumi e chiudere il tutto in positivo o negativo. Per farla breve e sempre a distanza di qualche mese mi hanno sempre contattato con le stesse richieste dicendomi che prima devo saldare le loro bollette e poi si faranno i relativi conguagli. Ultima telefonata di una società (?) di recupero crediti la quale ribadisce il concetto e mi dice che se non ottempero mi porteranno in giudizio e dovrò pagare anche le spese.
Consigliato dall'ADUC li ho messi in mora dopo la seconda o terza telefonata. Anche in questo caso ho fatto un fax che stranamente non risulta a loro.
2 giugno 2010 11:12 - roberto6003
Salve, un venditore di sorgenia si presenta in negozio presentando la sua offerta, io dico che ho gia un contratto con enelbusiness. Dopo avermi fatto constattare la convenienza di sorgenia rispetto a enelbusiness accetto, firmo e vanno via, erano in due. passano diversi mesi ma non arriva nessuna bolletta di sorgenia del numero di contattore del negozio per il quale ho firmato, ho le copie del contratto,ma di un altro numero di contattore, di un box auto,in affitto con contattore a mio nome, che prima apparteneva a enel.
Concludendo: il contattore del negozio è rimasto con enelbusiness non potendo passare a sorgenia senza mia richiesta personale di disdetta 6 mesi prima. I signori sicuramente,non potendo prendere il contattore del negozio, si sono accorti del mio possesso di un altra utenza e hanno preso quello. ho fatto diverse telefonate e fax del contratto firmato con loro. mi hanno detto che avrebbero sistemato tutto ma a più di 2 anni è ancora tutto come prima. E' solo un box e il consumo e minimo quindi non mi preocupo, tanto fra non molto lascero il box perchè sto in affitto e eliminero il contattore.
Comunque state attenti.
2 giugno 2010 10:01 - marco4743
Posso dire lo stesso di Sorgenia, col giovane e simpatico venditore che promette miracoli, strappa la firma e scompare. Poi Sorgenia nelle bollette carica quel che le pare. Fa persino promozioni fasulle, tipo 20inpoppa, con la promessa del 20% di abbattimento sulla prima bolletta e 10% a seguire. Salvo fregarsene di ogni promessa e fatturarti somme ad libitum.
Quando alla fine, spossato, decidi di tornare ad Enel, anche perchè ti fattura ogni bimestre esattamente quanto hai consumato, e non consumi "stimati", conguagliabili ogni 6 mesi, ti accorgi che NON è più possibile tornare sui tuoi passi; ti accorgi di aver imboccato una strada a senso unico. Niente inversioni ad U! Dopo più di 1 anno, ancora non sono riuscito a mollare Sorgenia, pur avendo firmato un regolare contratto con Enel e aver dato disdetta scritta a Sorgenia. Cave Sorgeniam!
2 giugno 2010 8:03 - filippo5721
Io ci sono cascato pure e facilmente con un venditore della Index,mi ha fatto firmare un contratto per un Indexpoint,elencandomi un mare di vantaggi che poi di fatto nel contratto non ci sono e sopratutto anche i servizi che sono venduti non funzionano o se funzionano lo fanno male ed a costi non vantaggiosi,questi venditori usano delle tecniche aggressive,ti fanno il lavaggio del cervello e ti inducono a firmare,e poi dopo scopri che quando cerchi di difenderti sei solo,nessuna legge che ti tutela o che possa anche minimamente aiutarti.
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