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23 giugno 2010 18:03 - lucillafiaccola1796
E ben vi Sta.lin! l'archi tetta la conosciamo pene... una che le promesse NON le mantiene MAI... peggio del verna relli... almeno di quello si sapeva chi era... un manu.topa. tengolo ecc ecc... povera roma come l'hanno ridotta... prima il komunista ora il fascista... la discarica è sempre quella e non si può kambiar... kornuti&mazziati....
23 giugno 2010 16:30 - Primo Mastrantoni
siamo a disposizione per approfondire l'argomento. la mia email e'
[email protected]
saluti
23 giugno 2010 10:45 - claudio9047
Questo mercatino si fa da anni. Come quello di Piazza Risorgimento è organizzato da un certo signor M.......i, del quale posso fare il nome e dare il numero di telefono a chi lo chieda. Si tratta di una persona dalle entrature influenti e ragguardevoli su tutto lo spettro dei partiti politici. Il paradosso è che ricadono entrambi nel municipio 17, al cui vertice siede una persona laureata con specializzazione nel restauro e valorizzazione di monumenti ed opere d'arte! L'organizzatore di questo mercatino è l'unico che è riuscito a mettere i gazebi anche a Piazza del Popolo, a Natale 2008, prezzo per gli espositori 600 euro al giorno. Anche i costi di Castel S. Angelo sono elevatissimi, alcune migliaia di Euro, al pari di quelli per le manifestazioni estive lungo gli argini del Tevere, per le quali il Comune di Roma elargisce contributi a pioggia a favore dei soliti noti. I quali prendono i soldi dal Comune e dagli espositori (7500 Euro a stand quest'anno).
Organizzare mercatini è un business miliardario ed esentasse sul quale molti si sono arricchiti, come l'organizzatore di quello di Piazza Verdi (260 Euro a stand da 2,70 x 2,70 m per un solo giorno). Moltiplica per circa 300 stand ed hai il ricavo mensile per una sola manifestazione consimile.
Quanti di questi soldi rientrano nelle tasche dei politici che danno le autorizzazioni necessarie?
Addirittura, ci sono politici locali, come il sig. P.....k, che organizzano direttamente mercatini, tramite società intestate a cognate e fratelli accumulando mensilmente cifre astronomiche. I mercatini sono quelli dell'Eur Palombini (3 volte al mese x circa 100 stand a 160 Euro l'uno), Piazza Mazzini (2 volte al mese x 80 stand a 160 euro l'uno), più altri minori, e quelli natalizi di Piazza Cina, Via Baldovinetti, Piazza Mazzini, costo medio 2500-4000 euro a stand per 15-20 giorni di manifestazione. Il tutto senza uno straccio di ricevuta o fattura.
Provate voi, comuni cittadini, a fondare un'associazione culturale e a farvi concedere una piazza o una strada per tale scopo.
A chi lo desidera posso svelare tutto il marcio che si cela dietro questi gazebo nei quali gente espulsa a vario titolo dal mondo del lavoro, o comunque che non riesce più a mettere insieme il pranzo con la cena, espone le sue merci per cercare di arrotondare le sue entrate.
Ho già provato a informare più volte i principali organi di stampa, ma ho ottenuto solo un silenzio assordante e omertoso.
Vediamo se stavolta si riesce a scoperchiare il pentolone...
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