Come al solito, gli animali non u-mani ci sorpassano in
dignità... mai visto una Gatta prostituta? O una Cana? ecc.
ecc. ecc.
19 giugno 2010 17:59 - Annapaola Laldi
Sono perfettamente d'accordo con la proposta
Bonino/Perduca/Poretti e spero che venga presa in
considerazione, non foss'altro per tutti i dobloni che
potrebbe portare nelle casse dello Stato. Personalmente
apprezzo il passaggio del comunicato dove si dice che "da un
tale provvedimento sarebbe notevole anche il risparmio in
termini di risorsa lavoro da parte di forze di polizia e
magistratura, che non dovrebbero più impegnarsi nel
contrasto ad una prostituzione legalizzata e sottoposta a
regime fiscale, e potrebbero concentrarsi con più efficacia
nel contrasto dello sfruttamento della prostituzione anche
minorile, ed altre tipologie di crimine".
A chi continuasse a storcere il naso sulla legalizzazione
della prostituzione, faccio osservare non tanto che "pecunia
non olet" (vedi Vespasiano e le tasse sui servizi igienici
della Roma di allora), quanto piuttosto che, nella
situazione italiana, alla fin fine, le persone che vendono
(o affittano?) il proprio corpo per loro scelta sono molto
più nobili e oneste di chi vende di tutto, anche l'anima,
per favori e regalie di varia natura. Le prostitute mettono
in gioco se stesse e pagano sempre di persona (nella salute
e nella considerazione sociale), mentre i numerosi
"prostituiti" più o meno famosi fanno pagare alla società
e allo Stato, con la corruzione che fanno dilagare, il
prezzo delle loro prestazioni.