COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)  
20 luglio 2010 12:22 - Annapaola Laldi
In questi casi, dov'è la libera concorrenza? E poi, è possibile che in una megalopoli come può ben definirsi la zona di Roma e dintorni, con servizi diffusi in diversi punti del territorio, ciascun comune debba coltivare il proprio orticello? Non si potrebbe pensare a una gestione globale di questi problemi?
  COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)