Ho letto l'articolo riguardante la riduzione degli stipendi
dei parlamentari.
Mi sembra alquanto ridicola considerati tutti gli altri
benefici di cui godono.
Ma quello che sorprende è il fatto che, durante la campagna
elettorale, si era parlato della riduzione dei
parlamentari.
Non esiste stato al mondo, in rapporto alla popolazione, che
viene amministrato da due rami del parlamento, obsoleti come
funzioni,che hanno un numero di circa 1000
rappresentanti.
Non solo come mai i rappresentanti al parlamento europeo
prendono uno stipendio che è quasi il doppio di quello dei
rappresentanti tedeschi?
Siamo un popolo strano che ancora non riesce ad evolversi
rispetto al tempo che stringe per rifondare uno stato molto
più efficiente.
Quello che reputo strano è che in tutti i campi si parla
sempre del rapporto qualità/prezzo.
Ma pensiamo che davvero con uno stato così strutturato si
riesca ad ottenere un discreto rapporto oppure con la
struttura elefantiaca del parlamento, delle regioni, delle
provincie, dei comuni e delle circoscrizioni riusciamo a
farlo funzionare come si deve?
Ma quanto ci costa?
Sarebbe quasi il caso che ci fosse una rivoluzione che
modificasse questa struttura.
13 agosto 2010 20:21 - lucillafiaccola1796
Mi piacerebbe sapere dove sta scritto nel contratto
costituzionale che NON ho firmato che debbo essere un
aprostituta in quanto ho dei magnaccia...! Mica è un
obbligo... Io voglio essere casta e pura...! Mi appello a
San Marino!
Dove l'oro hanno i soldi... oltre che alla santissima sede
di mammissima!