Purtroppo ogni volta che il signor Primo Mastrantoni scrive
di turismo sono costretto a intervenire per contestare le
sue opinioni, sempre più spesso erronee o imprecise.
Nella fattispecie cosa si sà di tale errore?
niente...qual'è stato l'errore che ha commesso l'agente di
viaggi? ci sono casi e casi...ammettiamo che un cliente
telefona in agenzia e chiede di farsi emettere un biglietto
aereo o trenitalia, l'agente prende i dati, li inserisce nel
sistema, li riconferma al cliente ed emette il
biglietto...dopodichè gli invia il biglietto per email. A
questo punto è il cliente che deve leggere il suo biglietto
per verificare che sia apposto, perchè la maggior parte
delle volte è lui stesso che fa confusione a dare date
telefonicamente, oppure dice...devo partire VENERDI...si ma
di quale giorno? e di quale mese?....allora se il cliente
legge il biglietto si accorge dell'errore, avvisa l'agenzia
e l'agenzia gli modifica l'errore...ma se si conserva il
biglietto, senza controllarlo, e quando arriva il giorno di
partire si accorge dell'errore...ormai è troppo tardi per
riparare...assolutamente colpa sua che non ha controllato! e
qui ci sta tutto!.
detto questo, ci sono anche volte in cui è l'agente a
sbagliare, e qui non ci sono dubbi...paga lui di tasca sua
(ma se è un'agenzia viaggi in regola è assicurato per
questo errore)...quindi è buona abitudine, SEMPRE,
rileggere davanti al cliente la prenotazione fatta. MA
quando un cliente ritorna in agenzia dicendo che il
biglietto è sbagliato è colpa del cliente se non se ne è
accorto prima, mentre gli veniva riletto il biglietto, o se
lo ha fatto telefonicamente, se non lo ha controllato subito
non appena gli è arrivato in email o sms.