per non sapere nulla di fisica e di cinetica chimica, mi
verrebbe da pensare che all'aumentare della temperatura
aumenti anche la solubilutà dei detersivi (specie quelli in
polvere), ed allo stesso tempo anche l'attivazione degli
enzimi deputati alla "digestione" dei residui organici.
Inoltre nell'articolo si legge "Aumentare la solubilita'
della macchia significa, pero', scomporla in tante piccole
parti che si diffondono in profondita' nelle fibre"; c'è
però da considerare che i detersivi odierni sono
appositamente studiati per "intercettare" le molecole dello
sporco, e di imprigionarle ed isolarle (le molecole del
detersivo circondano lo sporco staccatosi dai tessuti,
evitando in questo modo che si possa riattaccare ai tessuti
stessi), portandole a galla. Per un articolo più
"scientifico" sul funzionamento dei detersivi, vi rimando a
questo blog:
http://www.blogalileo.com/come-funzionano-i-detersivi-e-come
-agiscono-sullo-sporco/
1 settembre 2010 10:20 - gian7093
non puoi banalizzare dicendo che l'ha scritto un uomo... ci
sono macchie e macchie, è vero... ma tante volte basta
pretrattarle e perfino le più dure, con un buon sapone,
diventano docili a 30 gradi o poco più
31 agosto 2010 21:48 - savpg8801
Lo sapete che il calore spesso fissa le macchie?
Non generalizzate con la parola "macchie". Dipende dalla
loro composizione.
30 agosto 2010 18:59 - lucillafiaccola1796
è il sapone che toglie le macchie. provare quello
all'argilla.. in acqua fredda of course!
30 agosto 2010 17:56 - riccardo6893
sicuramene utilizzando un buon smacchiatore si può
tranquillamente lavare a 30° senza rovinar nulla....
30 agosto 2010 13:00 - SEVERA
come si vede che questo comunicato l'ha scritto un uomo, con
l'acqua a 30 gradi ti sogni di togliere le macchie.