25 settembre 2010 12:10 - savpg8801
25 settembre 2010 10:33 - Sandro
informazioni molto interessanti!
25 settembre 2010 12:10 - savpg8801
Saprete anche che negli anni 6o-7o e forse anche dopo, tutti
i contadini compravano bar in città!Lasciavano la campagna
meno redditizia e massacrante, investendovi in avviamento
grossi capitali, ma che facevano ammortizzare in poco
tempo.
Il bar, ovviamente deve lavorare, sennò fa fallimento, ma
spesso è anche merito o demerito delle persone che stanno
dietro al banco. Si vedono bar che vanno deserti, appena
subentra qualcun'altro, si riempiono; ma si vede anche il
contrario: bar che vanno benissimo, appena i gestori
vendono, non ci va più nessuno. Questa è la potenza dei
branchi, che vanno e vengono in massa. Ovviamente escludiamo
gli esercizi di passaggio quali nelle piazze turistiche,
sulle strade e autostrade, stazioni, e qualche mito che
viene frequentato perchè fa trend, da raccontare ad amici
colleghi e parenti e più è caro e più ci
vanno.....ecc.ecc.
Dopo tutto questo io il caffè me lo faccio in casa.
Cinque-sei caffè al giorno sono una tassa e una droga.
Meglio lunghi e risparmiosi in casa.
Ma come dice tasso...a parte il piacere che non è mai
pagato, che farebbero i 130.000 esercizi? Tutti a casa anche
loro? E allora lasciamoli arricchire, portare soldi a
S.Marino, chi non può andare al bar beva acqua. Questo è
come anche gira l'economia, la crescita, il lavoro, la
produzione. Peccato che il caffè non si produca in Italia.
25 settembre 2010 10:33 - Sandro
X tassofisso che si chiede dove ancor oggi una tazzina di
caffè possa costare 0,85 cents: da me nel Salento (e noi
abbiamo un caffè che è fra i migliori d'ITalia) una
tazzina costa 0,70 (in provincia anche 0,60). Detto questo,
parlavo con un mio amico proprietari di bar e mi faceva
notare sia il ricarico nella vendita al caffè che la
quantità di tazzine vendute al giorno...sapete per esempio
che una tazzina di caffè, contando tutto ma proprio tutti i
costi per farla, viene max 0.10 cents? un ricarico del 700%
....se fa 700 caffè al giorno ci guadagna 400 eur...ma ne
fà in media di più...400 eur al giorno solo di tazzine di
caffè...ora si capisce meglio perchè ci sono 130.000 bar
in Italia!
24 settembre 2010 18:35 - savpg8801
...Quello che sale deve anche scendere.....
L'ultima mi sembra la migliore, certo la più veritiera
compreso il doppio senso.
24 settembre 2010 17:05 - lucillafiaccola1796
tassofisso tanto prima o poi a casa ci andate... ci andiamo
tutti...diceva George Bernard Shaw... Grande Ironico Veg "Le
persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno
alla ricerca delle condizioni che desiderano, e se non le
trovano le creano"
Diceva anche:
Anche dormire è una forma di critica, specialmente a
teatro.
Diffida della falsa conoscenza, è molto peggiore
dell'ignoranza.
È facile, terribilmente facile, scuotere la fede che un
uomo ha in sé stesso. Approfittarsi di questo per spezzare
lo spirito di un uomo è opera del d’io monio.
Esistono cinque categorie di bugie; la bugia semplice, le
previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e
il comunicato ufficiale.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la
libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica
pretendono da loro.
Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto
all'esperienza quanto alla loro capacità di fare
esperienza.
Ho imparato tanto tempo fa a non fare lotta con i maiali. Ti
sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace.
Il cloroformio ha permesso a qualsiasi imbecille di fare il
chirurgo.
Il mondo è popolato per la maggior parte da gente che non
dovrebbe esistere.
Il potere non corrompe gli uomini; e tuttavia, se arrivano
al potere, gli sciocchi corrompono il potere.
La bellezza, dopo tre giorni, è tanto noiosa come la
virtù.
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della
donna.
La gente esagera il valore delle cose che non ha: tutti
venerano la verità e l'altruismo perché non ne hanno
alcuna esperienza.
La giovinezza è una cosa meravigliosa: che crimine,
sprecarla nei bambini.
La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la
temono.
La storia d'amore ideale si svolge per posta.
L'assassinio: la forma estrema di censura.
Le colpe dello scassinatore sono le virtù del finanziere.
Le peggiori cricche sono quelle composte da un uomo solo.
L'esperienza insegna che gli uomini dall'esperienza non
hanno mai imparato nulla.
L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore.
L'unico periodo in cui la mia educazione si è interrotta è
stato quando andavo a scuola.
L'uomo può scalare le cime più alte, ma non può dimorarvi
a lungo.
Nei certificati di nascita è scritto dove e quando un uomo
è venuto al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo
scopo.
Nessuna domanda è più difficile di quella la cui risposta
è ovvia.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne
più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza
produrne.
Non amare il tuo prossimo come te stesso: se sei in buoni
rapporti con te stesso, è un'impertinenza; nel caso
opposto, è un'offesa.
Non aspettare il momento opportuno: crealo!
Non ci sono segreti custoditi meglio di quelli che tutti
conoscono.
Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i
loro gusti potrebbero essere diversi.
Pensare è la cosa meno salutare al mondo e le persone
muoiono di ciò come muoiono di altre malattie.
Fortunatamente in Inghilterra, in ogni caso, il pensiero non
si afferma. Il fisico splendido del nostro popolo è
interamente dovuto alla stupidità nazionale.
Per giocare a golf non è necessario essere stupidi.
Esserlo, però, aiuta molto.
Per ogni problema complesso, c'è sempre una soluzione
semplice. Che è sbagliata.
Se i più adatti sopravvivono e i malvagi prosperano, la
natura è il ‘dio dei mascalzoni.
Tutte le professioni sono delle cospirazioni contro i
profani.
Tutto capita a tutti, prima o poi, se c'è abbastanza tempo.
Una vita spesa a commettere errori, non solo è più
onorevole, ma è molto più utile di una vita consumata a
non far niente.
e... mi voglio rovinare....!
ANTICHI AFORISMI
La candela non è fatta per illuminare se stessa!
La scatola esterna svuota la scatola interna, come la
scatola interna svuota la scatola esterna.
Il grande cammina con il piccolo, il mediocre si tiene a
distanza.
Chi è amico di tutti, non è amico di nessuno.
Ricordati che l'uomo non vive altra vita che quella che vive
in questo momento, né perde altra vita che quella che perde
adesso.
Le persone oneste ed intelligenti difficilmente riescono a
fare una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
Quello che sale deve anche scendere.
24 settembre 2010 13:16 - tassofisso
Sav è vero che siamo bombardati continuamente da incentivi
a consumare (per lo più in modo scriteriato e non
necessario) ma credo che ognuno di noi, quando fa i conti
del mese, capisca presto fino a che punto può spingersi nel
permettersi o meno una cosa piuttosto che un'altra...
quindi, posto che un MINIMO di scambi e vendita di beni e
servizi ci DEVE essere, altrimenti è la paralisi totale e
la negazione di qualsiasi tipo di attività economica, con
ripercussioni anche sull'occupazione, sta in ognuno di noi
cercare di muoversi al meglio per non buttare i soldi in
cose superflue, ma anche senza per forza tornare al
dopoguerra...
24 settembre 2010 12:13 - savpg8801
Le associazioni di consumatori ti insegnano in continuazione
al come risparmiare (pane in casa, lavatrici con meno
detersivo e energia, vacanze low cost, e mille altre forme
suggerite che tutti conosciamo) ma anche i magazzeni, gli
store, le catene di alimentari ed elettrodomestici. Vedansi
i depliants e le campagne pubblicitarie, risparmi di quà e
di là, sui salotti a metà prezzo, sui tre per due e sui
quattro per due, sul televisore che ti regala anche un
cellulare(dicono=risparmio di...), sulla spesa a km
zero(balle). Di risparmiare sulle spese bancarie, cambiando
banca o a ssicurazione, outlets che fioriscono dovunque pere
risparmiare. Chi più ne conosce più ne indichi!
D'altra parte l'economia, la sempre più richiesta di
crescita ad ogni costo, l'induzione alla spesa consumistica,
il lusso, le macchine belle e costose, i cibi migliori, i
ristoranti più "in", non acquistare nei discount perchè la
qualità sarebbe bassa, bere la bottiglia di vino a tavola
da 5-6 euro anzichè quella scontata(cattiva) da 2 euro, e
così l'olio da 4 euro è ciofeca, fa male, non è italico,
e non è ecologico, la carne scontata e risparmiosa è merda
e fa venire il cancro,i phon, i ferri da stiro, e mille
diavolerie casalinghe consumano energia degna di botteghe
professionali, l'acquisto giornaliero di derrate, giochini,
cellulari, pc, ipod, (dc, pri e pd o pdl vari), magari
spesso cinesi, o politici italiani, ci fanno spendere e
spandere, ci inducono a farlo con martellamenti infiniti e
pubblicità massacranti.
Ovvero: tra l'incudine e il martello.
24 settembre 2010 9:35 - tassofisso
sì certo, facciamoci tutto a casa!!! così gli operai che
lavorano nelle torrefazioni vanno a casa, quelli che hanno
un bar possono chiudere e andare a casa, tutti quelli che
vendono qualcosa vanno a casa, eccetera, così dopo facciamo
tutto a casa, ma siamo anche tutti a casa... bella idea,
vedrai che l'economia funziona così, che genio ma come mai
nessuno ci ha pensato?
23 settembre 2010 18:16 - lucillafiaccola1796
facciamoci tutto a casa... anche le Filippe...sai che
spasso...se tutto diventa un lusso perchè lor pignori
debbono pagare l'usura ed il pizzo... ma che vadano a dar
via il vaticul in miniera!
23 settembre 2010 15:06 - tassofisso
non capisco questo articolo a cosa servirebbe? a
scandalizzarci di qualcosa? il caffè è un piacere e come
tale, chi lo vuole assaporare, è disposto tranquillamente a
pagare 1 euro (ma dov'è che costa ancora 0,85 ???) per un
buon caffè... se non ti va di pagare, semplicemente te lo
fai a casa tua oppure non lo bevi, non è mica
obbligatorio... con lo stesso concetto potremmo riflettere
su tutto : quanti soldi la gente spende all'anno per le
palestre, per le lampade abbronzanti, per il giornale, per i
gratta e vinci, per le sigarette, eccetera... tutte
abitudini più o meno necessarie ma quasi sempre superflue
che ci fanno spendere... ma daltronde questo è il sistema
in cui si fonda la nostra società: far girare il denaro
acquistando beni e servizi...
23 settembre 2010 13:42 - savpg8801
Mettiamoci un miserabile (mi tengo sull'infimo) centesimino
di euro di tassa aggiuntiva su ogni tazzina quale bene di
lusso; in fondo è una mania lussuosa e non necessaria,
cioè prettamente voluttuaria. I crapuloncini se lo fanno a
casina loro se non vogliono pagare il centesimino in più.
Si farebbero 292.000.000 di euro annui solo con appena un
centesimino di euro che è tra l'altro quasi un centesimo
del costo di un brodino nero tipo prodotto da oreficeria.
In un'Italia dove si dichiara e reclamizza che ci sono
milioni e milioni di poveri che non arrivano a pagare le
rate dei mutui o, peggio, neanche a mangiare (lasciamo stare
la tazzina alla quale forse non rinunciano), si potrebbero
aiutare queste persone con questo genere di introiti
fiscali(li chiamerei umanitari), magari anche aggiungendo un
centesimino anche al cornetto, alla pastina, al cappuccino,
alle sigarette, ai quotidiani o altre cosine di cui il
popolo irrinunciatario, ma evidentemente abbiente, si fa
"avere", cioè non si fa mancare.