Non dimenticando che l'uso della carta di credito non deve comportare oneri per il cliente, che i gestori proibiscono il ricarico a quest'ultimo della provvigione che gli esercizi pagano, e che le stesse società DOVREBBERO ritirare l'autorizzazione a quegli esercenti che invece la pretendono.

Per la precisione, ormai praticamente tutte le compagnie low cost presentano un costo del biglietto iniziale radicalmente diverso dall'importo pagato alla fine.
Mi domando che giustificazione possa avere mettere un costo per l'uso della carta di credito, quando in praticamente tutte le procedure online l'uso della carta di credito è gratuito, a maggior ragione per cifre consistenti.
Tra l'altro ultimamente mi sono domandato anche più volte se la legge Bersani sia stata annullata, o se semplicemente chi controlla si è molto "distratto".
Esemplare, per me, il caso di Atrapalo.it, che arriva ad aumentare il prezzo del 60%!
Esempio, volo Milano-Berlino, nel primo passaggio a/r a 40€, più 11€ di bagaglio sono 51€...
ma in seguito compaiono non solo tasse varie, ma la voce relativa all'acquisto con carta di credito (per la VISA ben 14.50€), e anche una voce "gestione biglietto elettronico" di 14€... poi mettono uno "sconto" di 5€, quindi in realtà questo costo è di 9€, ma la tariffa finale a questo punto è 80€.

...e non è l'unica compagnia area a fare questo ...ricaricando, solo alla fine, come sorpresa anche gli 8,50 euro di spesa per l'utilizzo di carta di credito utilizzo che per altro l'utente ha già pagato, fin troppo caro!!!