O sono pazzo io o vivo in un mondo di pazzi! Non ci sono
altre alternative! Ormai si è perso il senso delle cose.
Curiamo la distrazione scolastica dei bambini con gli
psicofarmaci... e ci facciamo di tv fino a confonderla con
la luce pilota dell'esistenza.
MARONIIIII!!! Tu sei ministro degli interni!! Quindi... se
qualcuno diffama la LEGA NORD... (sto urlando!) TU NON USI
UN MINISTERO, L'ARMA DEI CARABINIERI, LA POLIZIA DI STATO,
L'ESERCITO, LA MARINA, PER... (abbasso il tono e il capo)...
per parare il culo ad un PARTITOOO!!!
Ma chi è l'idiota che ti ha permesso di andare in TV ed
usare LA COSA PUBBLICA per difendere il tuo partito!!!???
Avrei capito se qualcuno della Lega avesse avuto le tue
pretese nei confronti di quella trasmissione... MA NON
TUUUU! TU SEI UN MINISTROOOO!!! E COME OGNI MINISTRO HAI
FATTO GIURAMENTO AL CAPO DELLO STATO CHE TI SARESTI MESSO AL
SERVIZIO DEL PAESEEEEEE!!! (non ce la faccio a non
urlare!)
Invece... sei riuscito a farci ridere! Con quella faccia da
maschera carnevalizia... ti sei giocato tutta la
credibilità che "sembravi" aver guadagnato in questi anni.
Grazie Maroni, per averci fatto capire, che sei, come tutti
i nostri dipendenti politici, PRIMA DI TUTTO UN UOMO DI
PARTITO e poi, nei ritagli di tempo, un uomo dello Stato.
Grazie Maroni per averci rotto "te stesso"!
Mossa sbagliata Maroni!... la politica del nostro paese è
in mano a "questi figuri"... ed è come se avessimo messo
una scacchiera davanti a dei neonati... Maroni in Tv è come
se avesse preso la Regina e se la fosse messa in bocca a mo'
di ciuccio! Ciuccia Maroni cuccia... ops! Ciuccia! In due
minuti ti sei giocato due anni di apparente credibilità
(tutti dicevamo: Ma sta a vedere che questo neonato sa
giocare davvero a scacchi... e invece... track! ciuccia la
regina in diretta TV!).
Mon dieu! My god! Mio Partito!
1 dicembre 2010 16:37 - Cepu
In effetti un ministro non può sfoggiare meriti in arresti
o altre attività giudiziarie: il ministro dell'interno cura
l'ordine pubblico e il ministro della giustizia cura che le
magistrature funzionino. Qui invece abbiamo un politico
leghista che ha approfittato della sua carica ministeriale
per forzare un gran pubblico, che non avrebbe avuto a
disposizione in altro modo, a bersi il suo comizio.
27 novembre 2010 17:35 - IVAN.
.
ALTRO CHE PROSCIUTTI SUGLI OCCHI...
*****
...salami interi, invece, e conficcati fino al cervello.
Dubito di riuscire a spiegare le seguenti ovvietà a coloro
che non le hanno già capite da soli, ma tant'è...
In sunto:
1) L'arresto di alcuni malavitosi non ha NULLA a che vedere
con le accuse di "interloqui" (chiamateli dialoghi,
collusioni, affari, maneggi, o come vi pare) rivolte ad
alcune correnti politiche.
Sono fatti che procedono per strade separate: il Premier
potrebbe benissimo essere Provenzano in persona, e i
suddetti malavitosi sarebbero stati arrestati COMUNQUE.
2) Data l'evidenza del punto 1, allora perché Maroni & C.
si auto-attribuiscono, in modo del tutto arbitrario, un
qualche "merito" degli arresti in questione? (tanto da
sentirsi "in dovere" di irrompere in un programma TV per
suonarsi la grancassa addosso, poi...)
Credono davvero che esista qualche citrullo così INDIFESO
da trovarla una cosa "ragionevole"...oppure lo dicono
perché tanto sanno che, per quanto imbevibili, le loro
balle vengono SEMPRE raccontate in un contesto PRIVO DI
CONTRADDITTORIO?
3) A conferma della chiosa del punto 2, fateci caso: NESSUNO
dei presenti in trasmissione ha avuto l'acume di chiedere al
buon Maroni: «Ma che nesso vede fra l'arresto di alcuni
malavitosi e la dimostrazione che la Lega non avrebbe
"interloqui" con la Mafia?»
Non gliel'hanno chiesto. Succede, a volte, di dimenticarsi
di chiedere le cose più ovvie.
4) Che diamine vorrebbe dire «La Lega non interloquisce con
la Mala»? Solo perché si chiama "Lega"?
Il semplice BENEFICIO DEL DUBBIO dovrebbe far dire ad una
qualunque persona di buonsenso:
«Può darsi. La Lega è composta di tante persone con tanti
ruoli, ed è quindi accettabile sospettare che una
piccolissima minoranza di essi possa anche avere rapporti
segreti con la Malavita. Faremo le opportune indagini per
verificare l'eventuale presenza di mele marce.»
Ecco cosa dovrebbe rispondere una persona in BUONAFEDE.
Ma limitarsi a proclamare «La Lega non interloquisce con la
Mala» è solo uno slogan da stadio privo di significato, un
insulto all'intelligenza degli ascoltatori.
Quanto ai commenti che alludono a fantomatici "pregiudizi"
verso una certa fazione politica, non spreco neanche una
parola.
Tirare fuori "argomenti" del genere è la dimostrazione di
avere completamente omologato il proprio Senso Critico al
più becero manicheismo indotto dai Media.
.
26 novembre 2010 18:58 - lucillafiaccola1796
è quindi "provato" che in italia almeno 10 milioni [1/6 ]
sono dei grandissimi 00glioni!
e sforza italia che siete grulissimiiiii!
26 novembre 2010 8:48 - wbauce
Non so quanta gente possa capire o aprezzare la differenza
fra interloquire e fare affari (collusione)comunque i fatti
contano e i risultati sono visibili.
Se interloquire vuol dire andare a prenderli per portali
dentro...
26 novembre 2010 3:24 - lucagrillone
"IL MONDO è UN LIBRO E CHI NON VIAGGIA LEGGE SOLO UNA
PAGINA." S.AGOSTINO
SERVIRE DEO REGNARE EST. Maràn athà!PAX DEI EXUPERAT OMNEM
SENSUM.
DUC IN ALTUM.SURSUM CORDA.BY l.g.
(QUANTO SEGUE PER IL CASO LEGANORD vs +A.MARCHETTO)
DEI NON HOMINUM EST EPISCOPOS IUDICARE [S.ze DI R.llo 1500
INCENDIO DI BORGO].
26 novembre 2010 2:36 - il Pelle
Veramente credo che quello sia il format della trasmissione:
come mai non hanno dato fastidio la Fineide e la Bersaniade
di sette giorni prima? Quindi o la responsabilità è
dell'Endemol (guarda un po'... Berlusconi) che produce il
format, oppure dei dieci e passa milioni di italiani che lo
guardano.
25 novembre 2010 21:27 - V.Donvito
prosciutto sugli occhi
sembra piu' diffusi di quanto si creda :-)
Diffusi a destra, sinistra, sopra e sotto.
Per alcuni avrei attaccato il ministro Maroni facendo gli
elogi di Saviano.... ma dove?
Forse perche' ho stigmatizzato il comportamento del ministro
del Governo di centro-destra e, automaticamente, tutto
quello che scrivo e descrivo e' a favore dell'opposizione di
centro-sinistra...
appunto "prosciutto sugli occhi"....
Poi ci sono quelli dei "Paesi normali" (ogni volta che lo
sento dire, mi ricordano Massimo D'Alema, coi suoi
"normale", "vero", etc). Cos'e' la normalita' e la verita'
se non quelle proprie? O forse qualcuno vorrebbe quelle di
Stato? Fateci un pensierino e usate il linguaggio
appropriato... vostra "appropriatezza" che non esclude che
qualcuno voglia una normalita' e una verita' di Stato.
Cio' che ho cercato di rilevare in questo editoriale e' solo
il comportamento e le imposizioni del ministro, imposizioni
che hanno portato -e come avrebbe potuto essere altrimenti-
il Cda della Rai ad imporre in questa trasmissione anche la
presenza delle associazioni pro-life per contrastare quanto
detto nei giorni scorsi da Mina Welby e Beppino Englaro in
tema di fine-vita e diritto a disporre di se stessi, morte
inclusa.
La morte dell'informazione... se ancora fosse viva in Rai, e
non solo.
Quando Minzolini (Tg1) o Berlinguer (Tg3) (per fare solo
alcuni esempi) fanno i loro tg, in quanti dovranno essere
chiamati in virtu' dei motivi che hanno imposto Maroni e le
pro-life?
Il problema per me e' solo questo.
Non sono un fan (oggi si chiamano cosi' quelli che dicono di
condividere un pensiero: amore spassionato o nisba..)... non
sono un fan ne' di Saviano ne' di Fazio, ma un semplice
cittadino in lotta per il diritto, la giustizia e la
liberta', di tutti e non solo di quelli della propria
congrega (che non ho...).
ciao e grazie dell'opportunita' per aver potuto precisare il
mio pensiero
25 novembre 2010 15:58 - pelix53
Quoto Giancarlo e Daniele ed aggiungo ricordando a Donvito
che Saviano(stampa con Mondadori lavora per Endemol in un
programma pagato dal cittadino e gira con la giusta scorta a
nostre spese)se voleva poteva aggiungere il sindaco del PD
arrestato per mafia rafforzando la verità sulla connessione
tra mafia e politica.Così un eroe che doveva essere di
tutti lo diventa solo per chi la pensa come lui.Che
delusione!!L'editoriale di Donvito non mi è piaciuto
semplicemente perchè pensavo che l'aduc non dovesse
prendere posizioni che sono politiche.In conclusione Dio
salvi Bersani(mio malgrado)l'unico che riuscirà a far
mandar giù quelle riforme impopolari(pensioni, tagli alle
Amministrazioni,l'ICI,abolizione province ecc. ecc.)per
salvare questa Nazionucola che pensa solo al massimo alla
sua contrada o paesello
24 novembre 2010 17:13 - underground
In un "paese normale" un ministro non ha bisogno di andare
in televisione per dire cio' che ha fatto contro la
mafia.
In un "paese normale" contano piu' i fatti delle parole.
In Italia no. Perche' l'Italia non e' un paese normale.
24 novembre 2010 14:16 - giancarlo3171
Se l'Italia fosse "un Paese normale" Saviano non potrebbe
andare ad insultare il Governo dalla televisione di
stato.
In Italia invece è normale, Saviano non si è neanche reso
conto della gravità di quel che ha detto.
Invece Donvito si lamenta, distorcendo i fatti, perchè
Maroni, invece di querelare, si limita a protestare.
24 novembre 2010 12:29 - mata
Interloquire in Italiano significa UNICAMENTE parlare tra,
deriva dal latino, è in qualsiasi vocabolario della nostra
lingua. E'questo il verbo usato da Saviano. Dire che la
camorra interloquisce con la lega, NON vuol dire "fa
affari".
Scientemente Saviano ha usato lo stesso verbo nella terza
puntata di Vieni via con me, quando - nel descrivere la
storia del prete bresciano che si trasferisce in calabria
per occuparsi di handicappati - dice che la malavita locale
interloquisce con lui.
Maroni non ha letto un elenco in trasmissione, Maroni ha
fatto un comizio, l'ennesimo, visto che su sta questione è
stato assai presente in varie trasmissioni e TG. Infine: una
querela per cosa, di grazia?
24 novembre 2010 12:01 - daniele2895
Caro il mio donvito, le notizie bisogna darle complete e
veritiere anche se si è di parte, altrimenti c'è il
fondatissimo sospetto che si voglia mistificare la realtà e
fare della disinformazione pura come succedeva al tempo dei
soviet. Sorvolo su ciò che penso di Saviano, che facendo il
copia e incolla delle inchieste del giornalista DiMeo e dei
rapporti arrivati alle procure della campania e delle
sentenze contro la camorra ha messo assieme un libro che per
la verità ha avuto successo; Le ricordo che, ma forse le
sarà sfuggito, che Maroni non si è risentito (e lo ha
detto in tutte le salse) perchè saviano dice che la mafia
è anche al nord e questo lo sanno tutti, ma perchè ha
detto testuale, che la camorra interloquisce con la lega, e
interloquisce in Italiano significa parla, fa affari,
instillando il sospetto che i leghisti siano dei camorristi,
a meno che lei e Saviano non sappiate il significato della
parola. Ecco la ragione del risentimento di Maroni, il
ministro leghista che della lotta alla camorra ha fatto la
sua bandiera, al contrario di qualche suo
predecessore(Mancino) che invece ai tempi del presidente
Scalfaro con Ciampi premier e Conso ministro della
giustizia, di fronte ad essa si erano calate le braghe
alzando bandiera bianca e togliendo il 41bis. Si capisce
così perchè non venivano catturati i malviventi, o voleva
che i magistrati e poliziotti in prima linea si facessero
ammazzare, mentre i loro capi politici con i camorristi
preferivano trattare ? Bene ha fatto Maroni a replicare,male
ha fatto a non querelare, non si può passare ogni falsità
specialmente destinata ad una platea di utenti così
numerosa e per giunta su una rete pubblica.
24 novembre 2010 11:14 - inukok
a dir la verità, ho sentito che era stato detto che la Lega
Nord era collusa con la camorra. Nel qual caso è
giustificato che un esponente di tale partito lo difenda e
rettifichi, ministro o no che sia (ma visto che in Italia
tutti quelli che contano in un partito di governo hanno un
incarico istituzionale, chi altro potrebbe andarci se non un
esponente del governo?). O forse siamo a favore dei
programmi politicizzati senza contradittorio?