Per qualche motivo i cattivi devono essere i negozianti e i
buoni i consumatori: sorry ma solitamente e' il
contrario.
I sacchetti ecologici esistono sostanzialmente da sempre ma
costano il triplo.
Il consumatore fare qualcosa per l'ambiente? MAVA'! solo se
lo costringono con il fucile!
Dinnanzi alla scelta del sacchetto ovviamente scegliera'
quello antiecologico.
Anche il costo del sacchetto: Prima erano gratis (compresi)
poi qualche furbo ha deciso che siccome era un consumatore
gli "toccava" portare a casa tutta la risma da 200
sacchetti. Tanto pagava qualcuno che non era lui.
Cosi' si perde tempo (e costa di piu'): quanti sacchetti?
quali? e il consumatore paga il tempo perso. il sacchetto
costa molto piu' del 10 centesimi chiesti.
Purtroppo paga anche il cliente.
Ora dobbiamo pagare i sacchetti ecologici e ci lamentiamo:
vediamo di non farlo troppo forte altrimenti daranno retta
ancora ai cosumatori: il sacchetto ci verra' regalato a 10
centesimi e il resto del costo raccolto in altra maniera.
Io che sono un cliente preferisco pagare per cio' che
acquisto in maniera chiara cosi' che se non uso il sacchetto
non mi verra' addebitato.
9 gennaio 2011 20:19 - lucillafiaccola1796
6 gennaio 2011 22:58 - supermaffepro
se non gliene frega niente ai maskietti della loro
prostata...!
9 gennaio 2011 16:15 - josephandrea
Costano tanto perch' cercano di incentivare le sporte,che io
uso ormai da 10 anni.Troviamo sempre mille scuse per non
cambiare la bruttissima abbitudine di usare le buste sia di
plastica che biodegradabili.Il fatto è che non bisogna
proprio usarle le buste quando si fa la spesa.Capito
capoccioni????
6 gennaio 2011 22:58 - supermaffepro
Ciao bella gente, spero che il 2011 sia migliore degli anni
di cacca del passato, rinfresco il mio Buon Anno a tutti..
dunque, considerando il bisfenolo A, mi ero allarmato da
quando la prima notizia la lessi nel 2007 su un quotidiano
che ora non ricordo ..per chi ha fretta
LINK
http://usalatuatesta.wordpress.com/2010/01/25/bottiglie-di-p
lastica-cancro-prostatico/
LINK
http://www.efsa.europa.eu/it/ceftopics/topic/bisphenol.htm
furono condotti degli studi su una coppia di coccodrilli che
nonostante i sessi diversi non avevano risultati di
amplesso, sembrava un articoletto da bontemponi invece la
mia curiosità mi spinse a documentarmi su altri siti e
notiziari vari, comunque lo studio fu condotto in modo
scientifico da diverse università, il risultato ADUC lo
espone solo ora
PICCOLA INFORMAZIONE
è stato acquisito da uno studio Universitario Americano,
prima condotto su una coppia di coccodrilli e poi su altri
animali in cattività, poi su diversi mammiferi domestici e
in fine sull'essere umano, chi ne risente di più pare sia
il soggetto maschio in tutte le specie animali fin'ora
testate ..la scoperta si è evidenziata proprio attraverso
il confezionamento nei cibi e indovinate la sostanza
incriminata? La PLASTICA ..le aziende utilizzano plastiche
di bassa qualità in genere, ciò porta un grande risparmio,
in estate con alte temperature, già a 25 C°, viene
rilasciata la tale sostanza ancora quando il rivestimento è
nuovo, figuratevi quando ormai sono mesi stivate nelle celle
..ci sono supermercati e grandi magazzini all'ingrosso che
per risparmiare corrente invece dei soliti 10 C° tengono la
conservazione a 12 o peggio 15 C°, chissà ognuno di noi
poi dove conserva una volta a casa la propria merce.
Insomma, dopo tutto sappiamo chi sta dietro a tutta questa
truffa NOoooo? PROPRIO LE CASE FARMACEUTICHE, LE BANCHE, LE
INDUSTRIE E I LOR SIGNORI POLITICI ..NON CREDETE? ..fate le
vosre ricerche e incazzatevi come faccio io, ma veramente
però!!! Buon Anno a tutti ancora :)
DOMANDE
1) visto e considerati i 2 articoli nei 2 rispettivi LINK mi
domando se l'Europa non può VIETARE che tale pellicola
possa non + esistere NEI RIVESTIMENTI DELLE SCATOLETTE DEI
CIBI
2) Lo scompenso ormonale? Fosse solo quello ..gli studi
conducono a osservare un cambiamento del DNA allo stato di
formazione di neo-cellule, ora sapendo ciò quanti studi
dovremo attendere dalle case farmaceutiche prima che la
plastica per cibi e bevande venga messa al bando?
6 gennaio 2011 9:33 - franco5479
Se il governo non avesse visto un'opportunità di eventuali
speculazioni in questo provvedimento se ne sarebbe
completamente disinteressato. Comunque fatto salvo che
qualsiasi provvedimento in favore dell'ambiente e di buono
auspicio, non si capisce perchè la Prestigiacomo non si
faccia in quattro per incentivare l'energie rinnovabili che
più potrebbero fare per l'ambiente. Inoltre, come forse
qualcuno avrrà già commentato, perchè io devo pagare un
sacchetto che viene usato dal supermercato come mezzo
pubblicitario stampandogli il loro logo ?
5 gennaio 2011 15:23 - renzo1391
*********QUOTE**********
Alcuni negozi li vendono anche a 10 centesimi l'uno
*******UNQUOTE**********
In realtà io da MEDIAWORLD l'ho pagato 55 centesimo, OVVERO
PIù DELLE VECCHIE MILLE LIRE.
E' vero che si tratta di un sacchetto grande formato.
E' vero che quando la cassiera mi ha chiesto "vuole la
busta" (avevo comprato una tastiera ed un mouse) ho risposto
di si senza chiederle quanto costasse.
Purtroppo non ho controllato subito lo scontrino, ma solo
arrivato a casa.
NON VI SEMBRA CHE MILLE+ LIRE (ripeto, più di mille lire)
sia effettivamente un ladrocinio?
5 gennaio 2011 11:08 - arcy
ben vengano le iniziative che tutelino l'ambiente e quindi
noi stessi ma nn deve essere strumentalizzato da coloro che
vendono le buste ecologiche soprattutto nei grandi centri
commerciali al costo di 15 centesimo e con tanta di
pubblicità stampigliata.
Dovrebbero essere gratuite o per lo meno senza alcun tipo di
pubblicità.
5 gennaio 2011 9:08 - edoardo5523
Com'è vezzo specialmente di questo governo, che campa
esclusivamente si tanta apparenza e zero sostanza.
3 gennaio 2011 18:56 - lucillafiaccola1796
sicuramente NON è frutto della politica ital'idiota...
sarà la solita europa che ha decretato la fine del
sacchetto di plastica che svanzicava sempre 100 vecchie
lirette con tutta la pubblicità sopra... a me in libreria,
l'hanno data gratis la busta al mais...e gratis deve essere
data da TUTTI, altro che 0.15 centesimi o 300
vecchieliretteciascuna anche con la zozza pubblicità
sopra...!
e portiamoci la busta di stoffa... magari lunga e con le
ruote da noi applicate.... me ne sto facendo proprio
una...con le rotelle pivottanti
per ogni evenienza...! togliamo loro la sete con il
prosciutto, non di sandaniele, l'altro quello a buon
mercato...! o con l'aringa, che è ancora più salata...se
se ne trovano!
3 gennaio 2011 16:32 - Giorgio Casadio
Dopo le buste di plastica sarebbe bene pensare ai 4,5
miliardi di bottiglie da 1,5 litri che ogni anno adornano le
nostre tavole spinte da esasperate campagne pubblicitarie e
che finiscono in gran parte non riciclate. Non è che
l'acqua pubblica sia cattiva, è che fa più "fine" bere
l'acqua che elimina l'acqua o quella che ti fa bella dentro
e fuori.D'altra parte l'ha detto la TV....
3 gennaio 2011 14:20 - piero3258
Fra tutti i rifiuti che ammorbano le nostre acque, i
sacchetti sono i meno pesanti e dunque i più appariscenti
perché galleggiano. Il resto - un lungo elenco - è sul
fondo.
Un provvedimento dunque più appariscente che sostanziale,
come è vezzo della politica italiana.