Mi preme evidenziarVi che con una recente pronuncia (del 15
febbraio 2011) la Corte di Cassazione si è pronunciata su
un caso simile a quello degli autovelox fiorentini.
Più precisamente secondo la Suprema Corte non rientra
nell'ambito dell'attività discrezionale della pubblica
amministrazione la scelta dei luoghi in cui posizionare gli
autovelox ma deve avvenire nel pieno rispetto dei parametri
contenuti nel Codice della strada.
Pertanto i comuni, secondo detta sentenza, non possono
discrezionalmente includere una strada nell'elenco contenuto
nel decreto del Prefetto. [email protected]
25 gennaio 2011 10:43 - ridandride
ciao a tutti, volevo segnalare come oggi sia stata fatta
chiarezza e molto direi sull'uso degli autovelox da parte
delle polizia municipali. Si parla di autovelox senza
agenti. La normativa in questione riguarda parte dalla legge
120 2010 e successivamente la circolare 300 del ministero
interno del 2010, la direttiva della polizia stradale del
dicembre e l'ultimo fondamentale parere del ministero
dell'interni del 12 gennaio..Quindi che dire le ultime
normative sono anche a favore del cittadino automobilista,
e affermano il principio della prevenzione e non del fare
cassa. Quindi nel ribadire che andare forte è sbagliato e
pericoloso per chi vuole approfondire la tematica può
guardare qanche questo blog
http://noautovelox.blogspot.com
25 gennaio 2011 2:02 - Avv. Marco Verrini
Spettabile Aduc,
ho avuto occasione di redigere anche io un ricorso afferente
un'infrazione del codice della strada, accertata tramite una
delle postazioni di rilevamento della velocità situate in
città (Viale Matteotti). Non nascondo di aver letto
accuratamente i Vostri consigli. A mio avviso le opposizioni
- oltrechè sulla mancanza dei requisiti per l'intallazione
di dispositivi automatici sulle strade fiorentine -
andrebbero strutturati tenendo presente anche altre
patologie tali, a mio avviso, da comportare la nullità dei
verbali.
in via preliminare, mi preme evidenziare come nel caso di
specie tutti i verbali siano in primo luogo impugnabili per
un vizio che comporta l'illegittimità della notifica.
Infatti, su tutti i verbali oggetto della opposizione che ho
redatto essi risultano avere come mittente CENTRO SERVIZI
SIN CPO PAVIA (??!!??) e se non bastasse risalendo al
tracciato della notifica dal sito delle poste essi risultano
tutti spediti da BOLOGNA!!!!!
Quanto esposto oltre ad essere assai curioso è la prova non
smentibile che al procedimento di notifica dei verbali
partecipano soggetti estranei all'ente accertatore.
Diversamente non si capisce a quale titolo detti verbali
siano spediti da BOLOGNA. E' quindi evidente che il Comune
di Firenze ha appaltato queste notifiche ad una società
privata il che rende palesemente illegittimo il procedimento
di notifica.
E' infatti pacifico nella giurisprudenza della Corte di
Cassazione che la partecipazione alle operazioni di notifica
di un soggetto esterno all'amministrazione rende la notifica
addirittura INESISTENTE. Evito di entrare nello specifico ma
mi rendo comunque disponibile per eventuali chiarimenti.
In secondo luogo a mio avviso bisognerebbe strutturare gli
atti di opposizione in modo che, qualora il GdP dovesse
ritenere le strade su cui si trovano gli autovelox in
questione quali strade urbane di scorrimento, vengano
adeguati a tale qualifica anche i limiti di velocità ivi
imponibili. Potete ben capire che in molti casi un
riconoscimento su dette strade di un limite di velocità di
70 Km/h comporterebbe il venir meno di molte delle
infrazioni accertate e la riduzione di altre (per intendersi
i punti sulla patente verrebbero detratti solo a chi
viaggiava oltre 80 km/h)
Infine dai verbali non risulta in modo alcuno traccia della
obbligatoria verifica sul funzionamente delle posizioni
autovelox in questione. E' evidente che quest'ultimo vizio
potrebbe essere facilmente sanato dal Comune depositandone
prova in atti..... sempre che questa prova esista e venga
effettivamente prodotta in causa.
Tanto Vi dovevo, a disposizione per eventuali chiarimenti
e/o approfondimenti sui punti che ho portato alla Vostra
attenzione [email protected]