dove sta scritto che dobbiamo sopportarli? non siete stufi
di essere trattati come pro stitute?
un scatto di dignità perd'io'pacco!
28 gennaio 2011 14:13 - Giorgio Casadio
Il sostantivo federalismo è ovviamente mal usato(il
federalismo crea l'unità e non viceversa), ma è ovvio che
cela un arriere pensèe che, gratta gratta ogni virtuoso
cittadino porta nell'animo e che risponde a queste domande:
il comune di New York può fallire e tutti i cittadini della
città (non altri) debbono ripianare le perdite. Perchè Il
comune di Catania guidato da Scapagnini, dopo aver
dilapidato le casse comunali, è stato ripianato con mezzo
milione di euro che Berlusconi ha sfilato dalle tasche di
cittadini che non favevano parte dei dissipatori?
28 gennaio 2011 3:11 - il Pelle
Scusate, ultima ingerenza: le volpi che pascolano in questo
sito lo sanno che il presidente dell'Anci (i Comuni
italiani) ha approvato la riforma federalista? Le aquile che
razzolano da queste parti sanno che costui si chiama Sergio
Chiamparino ed è, oltre a sindaco di Torino, autorevole
componente del Pd, cioè dell'opposizione? Restano le
ipotesi: A) Chiamparino prima di dare l'assenso si è
fermato in un centro sociale dove gli anni rifilato una
canna all'Ogm (thc 50 volte più del normale; B) Non era
Chiamparino ma Mario Borghezio in uno dei suoi più riusciti
travestimenti; C) Chiamparino ha già fatto di nascosto la
tessera della Lega che lo candiderà alle prossime comunali
travestito da Mario Borghezio; D) La Legge 42 è la migliore
riforma possibile in italia (cioè è implicito che sia
imperfetta); E) Chiamparino è affetto da rara forma di
"masochismus dolorosissum tremens" (alias taffazzismus). Se
volete andare avanti voi...
28 gennaio 2011 2:56 - il Pelle
Certi cosiddetti (doppia d, grazie) normodotati non sanno
che il concetto di federalismo è stato, da circa trent'anni
a questa parte, aggiornato guardando anche all'esistente,
cioè agli attuali stati nazionali. Pensando, cioè, a nuove
forme di tenuta dello stato, attraverso decentramenti
progressivi di poteri e risorse. Paradossalmente queste
forme di "neo-federalismo" servono alla tenuta (aumentandone
l'armonia delle componenti) proprio dello stato nazionale.
Io lo so perchè ho letto Miglio, ma i cosiddetti figli
dell'ingegno potrebbero arrivarci da soli guardando a quanto
accaduto in Francia e Spagna a partire dagli anni '90.
Quando si vuole andare contro qualcuno, meglio controllare
di avere il necessario nello zaino, altrimenti succede, come
in questi post (articolo del pur bravo Mastrantoni
compreso), che ci si spara dolorosamente nelle gonadi. Adieu
28 gennaio 2011 2:45 - il Pelle
La Legge 42 vieta espressamente di aumentare la pressione
fiscale. L'Irpef dei Comuni andrà a compensare i
trasferimenti che lo Stato non girerà ai Comuni stessi.
Secondo voi quei soldi finora lo Stato dov'è andato a
prenderli, al Luna Park? Rischiano di pagare più tasse i
cittadini amministrati da sindaci incapaci o peggio. Finora
i danni di Bassolino e Jervolino (nomi a caso), venivano
compensati dai trasferimenti dello Stato, cioè anche dalla
mie tasche (che napoletano non sono), così come dalla
vostre (ne siete contenti?): a federalismo funzionante
saranno i napoletani a scegliere se avere amministratori
inetti (e pagarli di conseguenza), oppure essere guidati da
persone capaci. E' molto stringato, ma il senso del
federalismo fiscale vuole essere questo.
27 gennaio 2011 22:55 - roberto2829
Prima di tutto se ne devono rendere conto i cosidetti
"padani" del casino che hanno combinato, poi tutti coloro i
quali continuano ancora a credere alle favole. Si vota gente
che ti punisce e penalizza con leggi assurde e ignobili ,
questo è il paradosso italico!
27 gennaio 2011 19:31 - lucillafiaccola1796
come sanno i NormoDotati, ci si federa prima, non dopo ! ma
i forza i tagli, NON sono normodotati. Siamo in un campo di
concentramente di heads of cock !