Uso la lavastoviglie con un programma "eco", pochissimo
brillantante ma un po' più di sale; un sacchetto di
detersivo in polvere (€ 5) ha fatto 87 lavaggi (ne serve
poco, basta guardare quanto vengono puliti i piatti già
dopo il risciacquo iniziale!) ed ho attaccato il tubo di
carico all'acqua calda scaldata con il gas. Mi sono però
accorto forse non è così conveniente come può
sembrare.
Scaldare 1 metro cubo di acqua a circa 45°C mi costa 17,61
euro di metano (con costo gas 0,699248 euro/mc) e mi fa
risparmiare apparentemente 0,19 kWh di energia elettrica per
lavaggio (cioè 3,5 centesimi di euro) contro un consumo di
8 litri di acqua calda per niente (risciacquo iniziale e
finale con acqua calda servono a poco) con un costo di 14
centesimi per riscaldare l'acqua con il gas.
Nel frattempo ho installato dei pannelli fotovoltaici e
entro la fine dell'anno installerò anche un pannello solare
termico. Poi mi farò i conti, ma sono CONVINTO che la
lavastoviglie sia una benedizione per noi e per l'ambiente.
17 marzo 2011 18:50 - lucillafiaccola1796
si fa prima a lavarli a mano con sapone "alga" all'olio di
cocco che non fa schiuma con aggiunta di acqua ossigenata
magari con acqua scaldata sul gas se fa freddo o se vi sieta
mangiati cadaveri particolarmente grassi!