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29 marzo 2011 23:53 - angelo41
Un dubbio mi assilla: quando si fa il conguaglio dopo che si è pagato una bolletta con una lettura "a calcolo" si fa anche il conguaglio delle accise?
Ho il sospetto ce le accise pagate "vanno in cavalleria".
23 marzo 2011 11:56 - checcolino
Queste sparate le fanno solamente per infinicchiare i cittadini ,al momento opportuno potranno dire ma io l'ho sempre detto che sono incomprensibili (le bollette).
20 marzo 2011 10:54 - ennio4531
A titolo informativo, faccio presente che le voci da stampare sulle bollette elettriche sono di competenza non del ministro, ma dall''Autorità per l'energia elettrica e il gas ente pubblico indipendente come da legge 14 novembre 1995, n. 481 .

E tale sbrodolata di dettagli sono il risultato anche di pressioni da parte delle associazioni dei consumatori che pretendono sempre più informazioni ....

Il ministro, sostenitore dell'energia nucleare senza aiuti statali ( .. come previsto dal piano governativo), lamentava la mancanza di una voce chiara che informasse gli utenti del costo che stiamo sostenendo per sovvenzionare le energie rinnovabili... oneri che sfuggono in mezzo ad una selva di voci.
17 marzo 2011 22:53 - shugar
faccia di bronzo...come diceva un certo mister "B" riguardo un altro suo collega, avversario, "comunicatore e punto". Si questo e' un comunicatore e punto!!!
17 marzo 2011 22:51 - minotauro5801
Carissimi Italioti, su richiesta, inviero' copia di bolletta luce inglese, 4 righe e chiarissima e... con IVA al 5%.
17 marzo 2011 18:43 - lucillafiaccola1796
Con il "Conto della Serva" non si può fottere... e si dice che fottere il contribuente è meglio che fottere tout court ! lo sanno anche i sassi!
17 marzo 2011 18:16 - Annapaola Laldi
E' lo stesso che nel dicembre 2008, rispondendo (evviva!) a un'interrogazione di Poretti/Perduca sulla tassa televisiva, riconosceva che non sussisteva "un'interpretazione univoca circa l'individuazione degli apparecchi, diversi dai televisori tradizionali, atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni" e, da sottosegretario qual era allora del Ministero dello Sviluppo economico (che comprende quello delle Comunicazioni), dichiarava che "si ritiene opportuno procedere ad un approfondimento tecnico-giuridico della questione, anche attraverso il confronto con il Ministero dell'economia e delle finanze, l'agenzia delle entrate e la concessionaria del servizio pubblico".
La dchiarazione è datata 18 dicembre 2008; nel frattempo Romani è diventato ministro dello stesso dicastero, ma non risulta che abbia trovato il tempo di fare qualcosa nella direzione da lui stesso trovata utile.
Del resto, il suo capo non è da meno. Per stornare l'accusa di pedofilia e dintorni, non fa che ribadire ultimamente che lui è una sorta di "Caritas quotidiana" e che le ragazze che ha intorno sono bisognose di aiuto. Come se fossero le uniche in Italia! Ma non gliel'hanno detto che lui, quale presidente del consiglio, ha proprio il potere di promuovere leggi giuste che garantiscano il diritto di vivere dignitosamente non solo a una trentina di ragazze giovani e carine, ma a tutte le donne e gli uomini belli o brutti che siano, fino ai mocciosi più irritanti e ai vecchi bavosi?
17 marzo 2011 14:47 - savpg8801
Già, io abituato a districarmi sui conteggi contabili più disastrati, sono arrivato a capire il 20% della bolletta Enel e del suo maledetto contatore (quando venivano a leggerlo di persona, si poteva controllare, memorizzare, conteggiare; adesso ti fanno tante segnalazioni, ma nessuna che prenda in qualcosa di chiaro; quando, poi esso è nella strada, vattelapesca), ma anche quella del gas non è da molto meno ed anche quelle dei rifiuti e dell'acqua, ecc. .
Senza contare come facciano i conti le compagnie telefoniche, non tutte, però.
Io ne conosco alcune di una trasparenza immediata, perfettamente riscontrabile e parallelamente conteggiabile da parte dell'utente.
Comunque, basta con queste commissioni, ispettori, gente strapagata che alla meglio peggiora le cose.
Ma non esiste più la trasparenza, la riforma burocratica, la semplicità che tutti possano capire?
Andiamoci giù di brutto: questo bimestre la corrente costa 0,320? bene, ho consumato 1000 kWh, pagherò 0,320 x 1000 = 320 € + iva e qualche addizionale, poi stop.
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