Zichichi dichiara: “Gli incidenti a Fukushima, e prima
ancora a Chernobyl, si spiegano col fatto che la tecnologia
nucleare è stata messa in mano a irresponsabili, tutto
qui”
4 dicembre 2012
8 giugno 2012 11:16 - Cepu
Il senatore Ron Wyden, che peraltro è stato l'unico a
visitare Fukushima, ha lanciato un serio allarme sulla
situazione del reattore N.4. Ha energicamente esortato
l'ambasciatore giapponese ad accettare l'aiuto
internazionale per prevenire la fuoruscita di materiale
radioattivo dalla centrale.
Wyden rileva come "lo stato precario della centrale nucleare
di Fukushima Daiichi ed il rischio rappresentato dall'enorme
quantità di materiale radioattivo e di scorie nucleari in
caso di futuri eventi sismici, dovrebbe essere serio motivo
di preoccupazione per tutti e stimolare un maggiore aiuto ed
assistenza internazionali"
Prima di Wyden si era alzata la voce di Mitsuhei Murata: in
caso di nuovo terremoto a livello 7 richter nel distretto di
Fukushima – e stiamo parlando del circle of fire, una
delle zone più sismiche al mondo – nel reattore N.4
potrebbe innescarsi una reazione a catena che renderebbe
rapidamente tutto il Nordamerica inabitabile per gli esseri
umani per secoli! Si tratta di
diffusione di radiazioni 85 volte superiori a quelle di
Chernobyl.
Il reattore N.4 – rileva da parte sua Robert Alvarez,
Senior Policy Adviser del Secretary and Deputy Assistant
Secretary for National Security and Environment del
Dipartimento per l'Energia degli Stati Uniti - è
danneggiato strutturalmente ed è oggi senza protezione nei
confronti degli elementi atmosferici. Se il contenitore –
situato circa 30 metri sotto terra avesse delle perdite esse
diffonderebbero, a loro volta, una quantità di Cesio-137
dieci volte superiore a quello liberato dalla catastrofe di
Chernobyl.
Il problema è che le infrastrutture per poter svuotare
questi contenitori del loro pericolosissimo carico, sono
andate completamente distrutte in tutti e quattro i
reattori. (2)
Il reattore N.4 contiene 1.535 barre di carburante nucleare
spento altamente radioattivo, in grado di emettere
radiazioni per 37 milioni di curie.
Le barre sono contenute in una 'piscina' a 30 metri di
profondità esposta alle intemperie e danneggiata
strutturalmente.
A non più di 50 metri dal reattore N.4 c'è una 'piscina'
ancora più grande che contiene 6.737 barre di combustibile
nucleare radioattivo, anch'esse esposte agli elementi.
Se un evento sismico causasse dei danni strutturali al
reattore N.4 l'emissione di radiazioni renderebbe totalmente
impossibile qualsiasi tipo di intervento umano nell'area e
pertanto di rimozione di altre barre radioattive.
In tutto le 11.421 barre radioattive ancora presenti a
Fukushima Daiichi contengono una radioattività di 336
milioni di curie, di cui 134 di Cesio-137.
13 giugno 2011 12:49 - Cepu
"Credo che si raggiungerà il quorum, ora sentiamo cosa
dicono gli italiani perché il popolo va ascoltato". Cosi'
il sottosegretario Daniela Santanchè ha commentato i
risultati di affluenza alle urne per i referendum nazionali,
a margine dell'assemblea di Assolombarda, stamani.
27 aprile 2011 22:05 - Cepu
COnfermato dal capo del governo, la moratoria è una balla.
Tutti compatti al referendum !
12 aprile 2011 16:23 - Cepu
L'anno è la solita balla. Tutti compatti al referendum !!!
30 marzo 2011 11:25 - Cepu
il mox costa meno, allungare i tempi di esercizio delle
vecchie centrali costa meno, prevedere limiti agli scenari
di incidente costa meno, eccetera.
Il costo delle centrali è in funzione della sicurezza.
Basso costo bassa sicurezza. E inoltre, costi futuri e
nascosti per la collettività dei paesi che hanno centrali
sul gobbo.
Passiamo al solare al più presto: energia senza
combustibili e senza inquinamento per milioni di anni.