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17 aprile 2011 17:17 - Luisino
Ma scusate, se siamo al 156 esimo posto nel Mondo che cosa Vi aspettate? ogni tanto incontro dei Comunisti che sono daccordo del processo lungo si vede che fanno parte del'altra parte di società. Ma non solo Questi l'Italiano è purtroppo molto superficiale parla tanto fin'dove gli interessa ma una volta che sta bene, Chi sa visto sa visto. Tenete duro che ben'poco cambierà.
17 aprile 2011 14:11 - drin53
Egregio avvocato, ho letto con interesse l'articolo sull'e-mail ADUC circa la durata eccessiva dei processi in Italia e sull'indennizzo che verrebbe corrisposto a risarcimento del danno che lede i diritti dell'uomo di Strasburgo. Personalmente ho perso una causa amministrativa che tra primo e secondo grado è durata oltre 10 anni, nei tempi dovuti ho fatto ricorso alla corte di appello di Roma (vivo a Napoli), e ... aspetto fiducioso, visto che l'avvocato ha presentato la domanda circa 2 anni or sono e ancora non è stata fissata la data per sancire il rimborso. Penso che dopo dovrò fare un ricorso con la legge Pinto per la lunghezza del ricorso con la legge Pinto. Lei che ne pensa, è stato quantificato il ritardo della legge Pinto oltre il quale scatta il risarcimento??? Lei dice che il rimborso forfettario oscilla da 1.000 a 1.500€, su quale base il magistrato sceglie il diverso risarcimento visto che si tratta di un danno non patrimoniale ma di solo principio di leso diritto dell'essere umano?
13 aprile 2011 8:50 - samanta8226
A questo interessante argomento, bisogna aggiungere che pur in applicazione alla legge Pinto, nel 2009 ho ottenuto una sentenza a carico del Ministero della Giustizia a risarcire euro 15.000,00. Il problema è la definizione di "immediatamente esecutivo" che è affatto vera. Presso il Ministero non è possibile effettuare sequestri e/o pignoramenti ed in sede europea (alla quale sono pure ricorso dopo sei mesi di inutile attesa) hanno ben pensato di assolvere l'Italia dall'ulteriore incombente assegnando ad ogni causa un risarcimento morale di "sole" ulteriori 100 euro (dicasi cento euro)contro i precedenti 100 euro mensili. Chiaro a questo punto che il Ministero pagherà (se pagherà) quando gli farà comodo. Inutile illudere i cittadini a perseguire strade che avvantaggiano solo gli Avvocati, come è stato inutile segnalare che la Corte europea solitamente applica un ulteriore indennizzo di 1000-1500 euro perchè questa era l'interpretazione precedente che, con sentenza successiva, ha ridotto l'importo ai predetti euro 100 PER ANNO!
Samanta
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