Francescodeleo non so se oggi venisse indetto un referendum
sull'Europa unita come finirebbe. Sono sicura che tutti noi
se guardassimo indietro (anche se la logica dice di guardare
avanti), a quando "berta filava" potremmo sentire un pò di
nostalgia per la nostra antica e amata lira.
14 aprile 2011 12:11 - francescodeleo
Da quello che mi ricordo questo governo è sempre stato
contro l'europa unita. E poi, fatta l'europa, bisogna fare
gli europei. Gli italiani sono malvisti in diversi paesi
europei, come la francia, la germania o la svizzera. Apro
una piccola parentesi sulla svizzera: l'altro giorno si è
registrato il successo della Lega ticinese, divenuto primo
partito; la posizione della Lega ticinese - e ricordo che i
ticinesi sono di origine italiana - verso gli italiani del
Nord è di pura discriminazione ovvero per costoro gli
italiani del nord - e di maggioranza lombardi - che ogni
giorno si spostano in svizzera per lavorare ( per salari e
stipendi più alti?) rubano il lavoro e il futuro alla
popolazione ticinese; sono però contenti che la sera quei
"terroni" degli italiani dell'europa di mezzo vadano da loro
per andare a prostitute, più economiche e pulite di quelle
nazionali locali. Giusto per dovere di cronaca.
Secondo me, la questione sugli immograti è stata usata
ancora una volta per fare "politica" perchè già si sapeva
che si sarebbe presentato questo problema, dove per problema
intendo innanzitutto l'elevato numero di profughi. E
anzichè rivolgersi all'europa per chiedere un consiglio su
coem gestire i nuovi flussi il governo non ha fatto altro
che attendere che la bolla umana si ingrandisse fino al
limite della rivolta per poi scagliarsi contro l'europa e
gli altri paesi europei. francia e germania hanno ragione,
questi permessi rilasciati dall'italia non sono validi
perchè non sono previsti dalla legislazione europea, sono
titoli che valgono solo in italia. Abbiamo così gente che
è libera di circolare in italia ma che non ci vuole restare
perchè sanno che i paesi ricchi sono altri. L'astio
mostrato nei confronti dell'europa unita dipende dal fatto
che l'adesione comporta l'accettazione di principi che vanno
al di là di quelli presenti in ogni singola nazione e che
possono rappresentare un ostacolo - per chi li vede - alla
realizzazione di precisi disegni politici (che oramai stanno
sempre più sbiadendo). Questo governo - di questa
maggioranza - poteva da tempo indire un referendum sulla
permanenza o meno in europa ma non lo ha mai indetto - e non
credo che lo farà mai - perchè sa che verebbe sconfitto e
una sconfitta di questo tipo non sarebbe facilemente
giustificabile o distorcibile.
14 aprile 2011 8:05 - Cepu
Ma sì, è ora di finirla col libero mercato, il federalismo
europeo, la globalizzazione, la libera circolazione.
Frontiere chiuse ! Protezionismo ! Autarchia ! Secessione !
Ogni paesello deve vivere dei suoi poderi e avere la sua
centralina atomica per le sue fabbrichette !
13 aprile 2011 19:26 - lucillafiaccola1796
gli u-mani sono u-mani criminali di fondo... con qualche
piccola eccezione.
fra gli u-mani gli taliani sono i peggio, con poche
pochissime eccezioni... sono come i piagnoni non dormono la
notte per pensare come fregare il prossimo di giorno! e se
non ci riescono... t'ammazzano! ... sempre che glielo si
permetta perché sono criminali ma cojoni come i loro boss!
13 aprile 2011 16:47 - daniele2895
Lasciamo da parte complessi di inferiorità ed altre menate.
La realtà è che Francia e Germania vogliono fare la parte
del leone in Europa (anche la GB ma questa non ha aderito
all'euro quindi sta dietro il cespuglio). L'Italia è la
partner debole per via di quel maledetto debito pubblico che
si trascina come una palla al piede, però deve versare alla
congrega 14 miliardi ogni anno, ricevendone in cambio
attraverso complesse e farraginose procedure burocratiche
che spesso sono la causa dei finanziamenti persi, molto meno
di quanto versato. Dunque versiamo a Tedeschi, Francesi e
company un mare di denaro, quanto una finanziaria. Tutti noi
sappiamo quanto siano difficili e dolorose le finanziarie
tassaiole, che forse ci potremmo risparmiare tenendoci i
nostri soldini e chi se ne frega se ritorneremo alle
svalutate lirette, io che ho una certa età e ne ho viste di
ogni, dichiaro con cognizione di causa che si stava meglio
prima.
13 aprile 2011 13:41 - minotauro5801
Non e' che ci sentiamo inferiori;quando un italiano ando' a
farsi psicanalizzare da un psicologo tedesco per guarire dal
proprio complesso di inferiorita', dopo un accurato esame lo
psicologo dichiaro':" Lei, italiano, non ha nessun
complesso, E' PROPRIO INFERIORE".
13 aprile 2011 9:38 - SEVERA
Bravissimo "minotauro 5801" la pensi esattamente come me.
Abbiamo una buona volta il coraggio di dire come stanno le
cose, i tedeschi rimangono null'altro che tedeschi, i
francesi saranno sempre francesi, e il risultato è solo
uno, ci disprezzano, pensano in cuor loro che siamo
inferiori e di conseguenza se ne fregano altamente dei
nostri problemi. cosa abbiamo ottenuto noi in tanti anni di
UE? soltanto di diventare più poveri e con un sacco di
problemi. Ha ragione Maroni, se ci facessero scegliere, io
voglio uscire dall' Europa e tornare come eravamo prima.
12 aprile 2011 21:11 - minotauro5801
Ma quale europa unita, ma non fatemi ridere; sono solo
CHIACCHIERE, la realta' e' che ognuno fa come vuole,
l'entrata in EU dell'italia e' servita solamente per
arricchire, dopo aver recepito le disposizioni che piu'
piacevano ai padroni del vapore, aziende ed alcune categorie
di artigiani. Le stesse disposizioni, tipo impianto
elettrico a norma, negli altri paesi se ne sbattono.L'italia
deve uscire da questa fogna chiamata EU ed entrare in
quall'altra fogna che si chiamava, ora non so, RAU.Sempre
fogna sara'ma sicuramente piu' vicina a noi, considerando
che la sicilia e' l'unico stato arabo che non ha combattuto
contro israele.