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12 settembre 2011 13:40 - Cepu
Il canone RAI è un'imposta statale. Una delle centinaia che andrebbero abolite da una maggioranza e un governo che si è impegnato in questo senso.

ADUC tiene viva l'attenzione e la ringraziamo.

Questo governucolo la ignora, e ce ne dispiace.
17 giugno 2011 19:46 - lucillafiaccola1796
ma chi gli italiani? la rivoluzione? ma è francese e qui a stento si conosce l'italiano!
a parte qualche parola americana magari borsistica di cui nessuno sa il vero significato! tanto pe' parla'!
17 giugno 2011 11:30 - ennio4531
Abolizione canone RAI ?

Il flop dell'ADUC ... è da anni che ce lo promette e non lo realizza ...
9 giugno 2011 10:08 - Gian76
Si vuole veramente combattere l'evasione fiscale? Ma basta abolire il denaro contante! ma che ci vuole! Tutte le operazioni con carta bancomat o di credito, (nell'ultimo caso si aiuterebbero colore che non arrivano a metà mese! pagherebbero quello dopo! facile, no?)così da avere una tracciabilità totale!
Così basta con quei furboni che dopo il lavoro o al sabato e domenica si ritagliano un secondo lavoro, in nero, imbiancando, potando giardini etc... Basta con quei pensionati aguzzini che vanno a vendere tonnellate di verdura del loro orto, in nero, al mercato rionale.
...Naturalmente il mio era un'intento provocatorio... Con questa situazione chi riesce, grazie all'iniziativa e alla voglia di lavorare, a ritagliarsi qualcosina...fa bene!
Già perchè quando si parla di evasione fiscale, indovinate chi si andrebbe a colpire? i miseserabili che tentano si avanzare qualcosa! Notare che poi questi soldi uno non li va a nascondere sotto una pietra...li usa...per pagare le tasse quando gli studi di settore non sono congrui, (chissà chi è quel genio che li ha inventati?) per viveri e comprare qualsiasi genere o bene, gravato di tangente del 10 o 20%...pardon IVA,insomma questi soldi, beneinteso briciole( ma queste briciole se le moltiplichiamo per diversi milioni fanno delle pagnotte rispettabili...allora diventa lecito affermare che la grande evasione la fa il ceto medio-basso...) rispetto alla vera evasione, servono per sopravvivere. Ma tanti si ostinano alle battaglie contro i mulini a vento, be fatele davvero e fino in fondo, eliminate tutte le libertà più elementari, coercizzate il cittadino... e se non paga basta pignorare tutto, facilissimo... Non si meraviglino i parrucconi a quali cascherà il monocolo dallo stupore...se ci sarà una rivoluzione
sul modello francese del 1789.
7 giugno 2011 20:14 - francescodeleo
La questione è anche un'altra: questo governo ha sempre ritenuto che gli imprenditori prima o poi avrebbero capito che dovevano ridurre l'evasione, cosa che non è mai accaduta. Ora i conti dell'italia sono pessimi e siamo con l'acqua alla gola. Non possiamo, nostro malgrado, nè spendere nè tanto meno inventarci nuovi modi per aumentare gli introiti. La lotta all'evasione non può avvenire in maniera violenta poichè sto governo rischierebbe di perdere ulteriori voti, oltre a magiori danni er la nostra economia (ebbene sì, l'evasione fiscale e contributiva è in questo momento l'unico modo che diversi imprenditori hanno per restare ancora sul mercato). Dal lato della propaganda l'unica strada è ancora e ancora promettere, promettere tagli al fisco nell'avvenire, ministeri al nord. Gli imprenditori non hanno bisogno di ulteriore burocrazia, il ministro della semplificazione è della lega nord, la battaglia della lega si è sempre basata sul motto "roma ladrona" ma ora sono pronti a ricorrere al serbatoio della pubblica amministrazione per acquisire ulteriori consensi, con le maggiori spese che ciò comporta. Siamo decisamente in una fase di stallo, da tutti i punti di vista. Ora si sono leggermente rinvigoriti leggendo i dati sul pil e sbraitando ancora una volta contro una parte della popolazione italiana: devo dire, per dovere civico, che il settentrione e soprattutto il nord-est è stata quella parte dell'italia che ha subito la maggiore recessione in questi ultimi anni e l'italia è rimasta a galla perchè le altre regioni hanno perso poco e ora ovviamente non possono certo recuperare ciò che non hanno mai perso! Prima di sbraitare, pensate!
7 giugno 2011 17:51 - ennio4531
... dell'evasione fiscale si parla da quanto sono nato... decine e decine di anni fa...

Rammmento solo alcuni episodi ...

Vi ricordate ( anni 70 ) quando si varò l'IVA e il ministro Preti dichiarò che con l'obbligo degli allegatio IVA l'evasione si sarebbe ridotta ala lumicino ?

Successivamente nel '85 , vi ricordate il ministro Vesentini che introdusse l'obbligo dei registratori di cassa e relativi registri quale arma micidiale per inchiodare i commercianti e artigiani ?

Più tardi, vi ricordate l'obbligo delle bolle accompagnatorie merci ( ... facevano concorrenza agli atti notarili ) per sconfiggere l'evasione delle aziende il tutto accompagnato da norme punitive draconiane ?

Tralascio di annoiarvi ricordando oramai che conti correnti, carte di credito, catasto, utenze,acquisti superiori a 3000 euro ecc. ecc. sono a disposizione dell'ultimo finanziere per combattere l'evasione e che il recupero dell'imposte evase o non pagate ha assunto con Equitalia aspetti rocamboleschi ...

Ecco... detto tutto questo ... Mastrantoni, dall'alto dei suoi comunicati da Radio Londra, avrebbe qualcosa di fattibile da suggerire e illuminarci ?

Perchè... questo Mastrantoni ... più di ricorrere ai soliti argomenti da scappatoia ..... non fà...
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