Un sistema poco costoso ed efficiente per controllare le zanzare è il seguente :
basta mettere del filo di rame nudo nei luoghi dove c'è acqua stagnante, fioriere, tombini ecc. Il rame fa l' ossido che impedisce alle larve di nascere.

E' dimostrato che la Zanzara Tigre si sposta di poche decine di metri dal luogo di nascita (piccole raccolte d'acqua) e riposa sulla vegetazione ad esso circostante. Pertanto se è presente nei nostri giardini, è lì che si sta riproducendo (o negli immediati dintorni).

RIMUOVERE CONTENITORI
L'acqua è necessaria per la riproduzione: occorre sottrarla alle zanzare.
La zanzara tigre depone le uova entro qualsiasi contenitore di acqua: giardini, orti, terrazzi sono dunque luoghi ideali per la grande presenza di secchi, bidoni, sottovasi ed altri recipienti.
Lo sviluppo delle larve e lo sfarfallamento degli adulti possono avvenire in una sola settimana dalla deposizione delle uova. E' dunque necessario eliminare i contenitori o svuotarli dopo ogni uso.

DISINFESTARE I TOMBINI
Occorre effettuare il trattamento contro le larve di zanzara OGNI SETTIMANA dal mese di aprile a quello di ottobre, in tutte le raccolte d'acqua che non si possono vuotare, nei tombini e nelle caditoie per la raccolta d'acqua piovana.
I pozzetti ben chiusi o asciutti non devono essere trattati. Si consiglia di utilizzare il prodotto biologico che il Comune distribuisce ad Aprile.

La disinfestazione contro gli adulti nascosti nei punti bassi della vegetazione, ha una efficacia limitata nel tempo e non può inoltre impedire la continua nascita di zanzare dai contenitori d'acqua. Tuttavia chi desidera disinfestare le aree verdi di propria competenza lo può fare, utilizzando prodotti idonei ad autorizzati per tale uso, disponibili nelle rivendite autorizzzate.

Il Comune, tramite la Ditta SIREB ha attivato trattamenti periodici a tombini e caditoie, in vie, piazze e giardini.

La collaborazione di tutti i cittadini è tuttavia indispensabile per eliminare secchi e bidoni, ed effettuare trattamenti contro le larve di zanzara nei pozzetti dei cortili e piazzali in: Abitazioni, Impianti Sportivi,Aree Produttive e Commerciali,Case comunali in affitto

A seguito di notizie stampa, di alcuni giorni fa, dalle quali risultava che il sindaco Alemanno aveva disposto un’ordinanza che prevede la multa, fino a 500 euro, per i cittadini che non si preoccupano di togliere l’acqua che si deposita nei sottovasi delle fioriere dopo l’inaffiamento ho fatto una ricerca sul web.
Una volta individuato il competente sito web del Comune, la circostanza ha trovato conferma, in quanto alla succitata fattispecie viene ora data una notevole importanza nello sviluppo delle larve della zanzara tigre, tanto da far passare in secondo piano, ai fini della prevenzione, la disinfestazione delle zone verdi, che deve essere disposta, per gli svantaggi che comporta, solo in presenza di un elevato numero di insetti, con l’obbligo per gli amministratori dei condomini di inoltrare al comune apposita segnalazione con l’indicazione dei prodotti utilizzati e il nominativo della ditta incaricata della disinfestazione.
Cfr. : http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jp_pagecode=dip_pol _amb_zanzara.wp&ahew=jp_pagecode

povere zan zare! anche loro trattate a sedia elettrica! e se foste voi ad essere 1 zan zara?
basta non lasciare acqua stagnante! e mettere un filetto di rame nei sottovasi! basta poco checce vo'? e se pungono, loro o altri, mettere gel all'aloe...funziona eccome! è molto peggio ricevere una bomba umanitaria... lì non c'è gel all'aloe che tenga!