si vendessero la ciccia e baffa dela camerata! la roba
nostra se la sono già tutta imbertata!
7 luglio 2011 20:15 - lucillafiaccola1796
bel referendum che è solo abrogativo....per abolirli
TUTTI!!!!
PIMPS AND WHORES! DADO!
abbiamo le teste, non abbiamo bisogno di capi!
7 luglio 2011 19:39 - ennio4531
Cepu ... abbiamo capito che la parte politica che ci
salverà sarà ' il movimento cinque stelle'.
Purtroppo, non posso aderire in quanto non sono così ricco
come il tuo capo che si sollazza in costa smeralda, gira in
yacht, guida un suv e si muove con l'aereo per fare il
pendolare tra la Val di Susa e le spiagge dorate della
Sardegna .....
P.S.: forse le 5 stelle fanno riferimento al livello degli
alberghi frequentati dal comico ....
7 luglio 2011 18:38 - ennio4531
A me , questo mastrantoni , mi è ... simpatico in quanto
manovra le cifre come il mago Silvan.
Quando scrive in modo confusionario 'Ovvio che non si
risparmiano da subito 16 miliardi ma entro il 2014 si
possono risparmiare ben 7 miliardi di euro...', mi domando
queste cifre da dove le abbia prese.
Da 'Sprecopoli' di Mario Cervi e Nicola Porro apprendiamo
che le cariche elettive delle 120 provincie costano 120
milioni l'anno e che i dipendenti provinciali, che sono
62.000, assorbono 2 miliardi in stipendi.
Mastrantoni deve parlare più chiaro e decidersi se
ritenga , con l'abolizione dell provincie, si debbano
licenziare anche i 62.000 dipendenti per risparmiare i 7
miliardi di euro.
Desidererei avere proposte fattibili non degli …
sparanumeri tanto per farsi belli e lisciarci il pelo …
7 luglio 2011 10:51 - Cepu
bravo minotauro, destra e sinistra sono uguali, sono lì per
cavar soldi alla vacca statale, cercando di non fare troppo
arrabbiare la gente e le industrie che devono pagare un
conto sempre più salato.
Non resta che cambiare radicalmente direzione, con un voto
intelligente e informato. Fatevi un giro e capite da soli
cosa fare.
6 luglio 2011 19:12 - ennio4531
Che l'abolizione delle provincie comporti un risparmio, su
questo non ci piove .
Quello che vorrei mettere in discussione è l'entità del
risparmio.
Si sparano cifre da capogiro ( 16 miliardi ), senza dare uno
straccio di dati su cui ragionare.
A meno che Mastrantoni non chieda il licenziamento, oltre
che dei politici, anche di tutti i dipendenti delle
provincie ( .. e con le provincie autonome ... che si fà
???).
Ecco, non vorrei che oltre alla demagogia dei politici
dovessimo sorbirci anche quella dei cattivi maestri che ci
illudono...
6 luglio 2011 17:17 - minotauro5801
Le province saranno pure piene di amici dei papponi di
governo ma, a me sembra, che anche la sinistra non e' che
pappi meno e anche lei ha sistemato un po di amici e
parenti, tanto e' vero che alla votazione si e' astenuta.
6 luglio 2011 15:51 - francescodeleo
Certo l'astensione non giova a nessuno (di noi)!
6 luglio 2011 13:59 - francescodeleo
Stiamo assistendo a vari tentativi di intorbidire il loro
operato. Tanto è inutile, qualunque cosa faranno, le
prossime elezioni le perderanno e non certo per ciò che
stanno combinando in questi ultimi giorni. Si stanno
preparando alla sconfitta sicura, loro lo sanno già.
Le province forse sono inutili, anzi lo sono sicuramente, e
il voto odierno bruciato mi rammarica, ma non troppo,
poichè un eventuale voto favorevole non ci avrebbe portato
da nessuna parte. Sarebbe stata un'altra misura da adottare
nella prossima legislatura.
Io comunque dubito fortemente che si risparmieranno 16
miliardi oppure anche 7 miliardi se non si decide prima cosa
fare dopo averle abolite.
I problemi nel frattempo restano altri.
6 luglio 2011 13:14 - SEVERA
E' vero, io che ho una certa età ricordo perfettamente che
si dovevano abolire le provincie. Ma come può farlo il
governo? Gli uffici delle province sono pieni dei loro
parenti di parenti, amici di amici, quindi questa cosa non
avverrà mai. E accaduto lo stesso lo scorso anno quando si
parlò dell'abolizione delle comunità montane: "sono tutti
di loro" e certo non si danno la zappa sui piedi da soli.