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20 luglio 2011 8:23 - barbex
Mi chiedo prima di scaricare da internet: COME FACCIO A SAPERE QUALE CONTENUTO C'E' NEL FILE E SE E' COPYWRITE ?
Credo che i produttori dovrebbero mettere dei sistemi di rilevamento del copywrite epoi eventualmente lamentarsi
14 luglio 2011 18:49 - lucillafiaccola1796
ma quali autori!!!!! anche la commedia nfernale è copiaincollata!
14 luglio 2011 17:57 - ennio4531
Rendere analogo il reato di diffamazione con quello di pirateria è come confrontare il kg con il mq: sempre di misure parliamo, ma essendo disomogenie, non sono confrontabili.

Quando parliamo di 'siti' parliamo di 'oggetti' di proprietà , in quanto un sito ha sempre un 'proprietario' e quindi è ben paragonabile ad un'automobile.

Quando alex scrive 'Fermo restando che non è che se a casa mia si riuniscono a mia insaputa dei terroristi io sia automaticamente responsabile del loro delitto..' ,
questo è vero, come è altrettanto vero che se un magistrato ti inibisce di porre a disposizione la casa a dei malfattori aventi un nome e cognome, alex che cosa farebbe ?

Si comporta da struzzo oppure corre a cambiare la serratura ?
14 luglio 2011 12:18 - AleX P
Posso fare un altro tipo di esempio?
Se un giornalista scrive un articolo diffamatorio, viene indagato il giornalista (ed eventualmente il direttore responsabile), non si ingiunge all'editore di non far più scrivere il giornalista, né si sequestra l'intero giornale (altra pratica diffusissima nelle indagini sul web).
L'esempio della Fiat è azzeccato proprio perché si sta parlando di MEZZI (in questo caso di comunicazione), non di oggetti di proprietà.
Fermo restando che non è che se a casa mia si riuniscono a mia insaputa dei terroristi io sia automaticamente responsabile del loro delitto, eh
14 luglio 2011 10:43 - sugar magnolia
bene ENNIO, tu inibisci all'accesso a BTJUNKIES (anche da me usato per scaricare) e la sera successiva ecco che esce BTJUNKIES-T....altro nome e quindi accessibile.

andare ad ora che si avvii la procedura per inibire anche questo passeranno mesi.....voglio dire che queste ridicole ingiunzioni sono superabili in un batter d'ali......i P2P non si possono fermare, troppi interessi ci girano intorno e anche i fornitori di banda (Telecom, Fastweb etc) sono soggetti troppo importanti per le tasse che pagano agli Stati

il copywright e' finito....questa e' la realta' che piaccia o meno, non dico sia giusto perche' non lo e' ma e' cosi'.

ne' piu ne meno

ps

anche secondo me l'esempio della FIAT usata per commettere reati e' una stupidaggine.....

e poi, se io non entro in BTJUNKIES da quel Provider, entrero' da un'altro, ad esempio, un sito da me molto usato per i P2P era THE PIRATEBAY....ora e' oscurato, ma in 2 sere c'erano gia' le istruzioni per entrare tramite un altro giro......quindi ......non c'e nulla da fare
13 luglio 2011 19:35 - ennio4531
A me pare che 'la liberta' di comunicazione e di informazione.' non debba ledere altri diritti tra i quali quello d'autore.

Fondate ritengo pertanto le indagini della Procura della Repubblica di Cagliari su due Internet provider.

Se a casa di Donvito si svolgesse un'attività volta a tenere i collegamenti tra componenti di bande che svolgono attività illecite, esiste una responsabilità di Donvito ?

Io ritengo di sì e quindi trovo giusto che simili comportamenti siano puniti.

Il paragone con le auto Fiat, coinvolgendo Marchionne, non ha nè capo nè coda in quanto, salvo prova contraria, l'automezzo, strumento del crimine, è sicuramento di proprietà di terzi e quindi che c'entra la Fiat ?

Quando Donvito scrive

'Crediamo che si tratti, soprattutto, di mancanza di cultura giuridica .... '

forse l'espressione va rivolta a chi l'ha fatta.
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