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17 maggio 2014 11:25 - emilio3394
Cari amici,ormai ci hanno messo con le spalle al
muro.Se fai ricorso al GDP devi pagare un contri-
buto unico di euro37.per cui se ricevei una multa
anche se hai ragione non conviene più corri il rischio che il ricorso venga respinto per risparmiare cosa?dopo che la legge ha introdotto lo sconto del 30p.c se il pagamento avviene entro 5 gg.
Se fai ricorso al prefetto,che quasi sempre rigetta i ricorsi,dovrai pagare il doppio.
Se questa non e mafia.........Povera Italia.
9 ottobre 2011 17:55 - gian8787
Sicurezza stradale significa anche controllare chi rilascia attestati di revisione auto e moto fasulli senza nemmeno aver visto il mezzo da controllare così come + volte denunciato da "Striscia la notizia";sicurezza stradale significa anche fermare quei motociclisti che passano sotto il naso delle varie forze di polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani senza casco magari in 2 su un motorino non omologato.E'+ facile multare un'auto x sosta vietata che dover fare controlli presso certi gestori delinquenti di officine meccaniche!!!
7 ottobre 2011 20:41 - angelo41
Invece di arzigogolare sui tempi ai fini di un ricorso per non intasare le prefetture ed gli uffici del giudici pace, non sarebbe meglio una bella circolare che inviti vigili, agenti stradali e carabinieri a non fare multe a tappeto, ma selezionare quelle EFFETTIVAMENTE trasgressive nel rispetto del codice della strada?
E' noto ormai che quanto scritto nel verbale non corrisponde esattamente alle indicazioni degli articoli del codice dela strada.
Cartelli non omologati (dal Sindaco o da MIT); autovelox non tarati a norma di legge, oppure senza autorizzazione prefettizia; Autovelox nascosti nei cespugli e non segnalati; lunghezza
delle strisce gialle comprese i zig zag, prima e dopo, inesistenti e potrei continuare per altre 2 pagine.
Sono queste insufficienze che fanno incazzare l'utente.
Chi scrive ha 47 anni di patente e fino agli anni novanta non aveva MAI preso una multa, ora fioccano ad un ritmo di almeno un paio all'anno.
C'è qualcosa di malizioso da parte di Comuni, del Governo e, sopratutto, della Cassazione che avalla tutte le porcate scritte nei verbali di accertamento dell'infrazione.
6 ottobre 2011 9:56 - kozzu
Scusate, ma resta comunque la possibilità di ricorrere al prefetto?
Io aspetto l'esito di un ricorso al prefetto: sinceramente avevo torto, ma nel verbale sono riuscito ad individuare diverse incongruenze e dato che l'amministrazione a noi non perdona mai ho deciso di pretendere la precisione anche da loro. Comunque mi ricordo che lo stesso prefetto di Milano non sa bene come presentare un ricorso...
5 ottobre 2011 14:52 - Cepu
Vero vero, grazie ai colpi dei nostri legislatori sta diventando un far west, sempre pagare e al diavolo sicurezza o giustizia.
5 ottobre 2011 14:07 - andree0070
Ennesima dimostrazione che le multe servono solo ed esclusivamente a fare cassa... altro che sicurezza stradale, la funzione primaria del codice della strada ormai è quella di un ulteriore strumento fiscale "occulto.
5 ottobre 2011 11:17 - renzo1391
Comunque inutile recriminare, tanto per moltissime multe conviene di più pagare la multa ingiusta che non affrontere il caso davanti al giudice di pace pagando più dell'importo della multa stessa.
5 ottobre 2011 11:15 - renzo1391
Invece di ridurre i tempi di notifica, il legislatore (od è stata una interpretazione della magistratura?) ha deciso che per le notifiche fa fede la data di consegna al servizio postale.
E se le poste poi ci mettono due mesi a consegnare? Come potrò io fare ricorso per una cosa che ho certamente dimenticato?

Questo fa il paio con il fatto che se non indichi chi guidava al fine di togliere i punti patente, allora (visto che la decurtazione al proprietario è stata GIUSTAMENTE dichiarata illeggittima) la multa raddoppia.

Siamo certi che non esista il "legittimo impedimento" a segnalare chi guidava (magari) cinque o sei mesi prima? (ma anche solo 2 o 3 mesi bastano per non saperlo)
Non vi sembra una lesione dei diritti di un cittadino, imporre un balzello profittando della lentezza delle notifiche?
4 ottobre 2011 16:30 - Roda
Sono pienamente d'accordo sull'opportunità di adeguare i tempi a disposizione del cittadino a quelli (lunghissimi) concessi all'amministrazione. Nel mio caso sono vittima proprio di questi: non ho fatto in tempo in 30gg ad avvalermi di una consulenza legale per poter impugnare dinanzi al Giudice di Pace il rigetto di ricorso al Prefetto che mi è stato notificato mentre ero in vacanza. Anzi, se poteste darmi qualche suggerimento, dal momento che so di aver ragione.....
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