Sono cattolico, spero che non si debbano anche modificare le
seguenti bandiere:
Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Gran Bretagna,
Scozia, Inghilterra, Svizzera, Grecia.
26 ottobre 2011 12:10 - Cepu
Nelle scuole statali, nelgi ospedali, nei tribunali ... va
il logo dello stato, non certo i simboli religiosi.
Nelle scuole ed enti privati, a piacer loro.
26 ottobre 2011 11:52 - domenicantonio5651
la religione è un fatto privato. come tale deve essere a
carico di chi la pratica. la società deve solo garantire la
libertà di credo religioso.
26 ottobre 2011 10:34 - maxalber
I "pretesti" addotti dalla CEDU per ribaltare la sentenza di
primo grado sul caso Lautsi facevano riferimento 1) all'età
dei bambini (se invece di 11 e 13 anni ne avessero avuti 8
sarebbe stato diverso!!!) 2) al fatto che l'ora di religione
sarebbe facoltativa e non c'era indottrinamento.
Si capisce che quelli erano argomenti addotti "post hoc" per
giustificare una sentenza già decisa a livello
politico-lobbistico.
Questo ricorso sembrerebbe superare quegli ostacoli.
Vediamo stavolta che cosa si inventeranno per
accondiscendere ai poteri forti e alle pressioni delle lobby
religiose.
26 ottobre 2011 9:13 - luigi8252
Se mai si dovesse arrivare a vietare l'esposizione pubblica
del Crocifisso, nelle scuole o altrove, personalmente
girerò sempre - nelle scuole ed ovunque l'esposizione
pubblica sia stata vietata, con un enorme Crocifisso appeso
al collo.
Non esiste corte che potrà mai vietarmelo.
26 ottobre 2011 8:14 - minos
Credo sia giusto che i bambini sin dalla giovane età non
vengano indottrinati da una religione obbligatoriamente.
Infatti siamo come i mussulmani che tanto vengono vituperati
per le loro usanze in fatto di insegnamenti religiosi.
Spetterà al giovane in età adulta credere e partecipare ad
una religione se lo riterrà opportuno, sempre liberamente.
Basta con le imposizioni religiose!