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8 febbraio 2012 22:22 - renzo1391
Non ho nessuna voglia di difendere Alemanno, però debbo fare una considerazione importante riguardo la polemica con la protezione civile.

Il bollettino ricevuto da Alemanno parlava di precipitazioni di acqua e/o neve, comprese tra 10 e 35mm.
Poi Gabrielli ha detto che per la neve questi dati andavano moltiplicati per dieci, come "era noto a tutti".

Questa affermazione fa il paio con quella che, sempre la protezione civile, fece a seguito delle recenti alluvioni (nelle quali diverse persone persero la vita bloccate nei sottopassaggi.
Il loro bollettino dichiarava "moderata attenzione" e loro dissero che la "moderata attenzione" indicava un rischio grave.

Forse per gli addetti della protezione civile ma, per un sindaco che legge il bollettino, vale ciò che ci è scritto, non ciò che il gergo interno della protezione civile intende dire.

A Roma si dice "ma parla come magni!"
8 febbraio 2012 15:46 - giuseppe4962
Sempre i soliti comunisti, anzi cosacchi delle steppe. Il miglior sindaco dall'unità d'Italia. Le buche sparite, i marciapiedi perfetti. La pulizia delle strade, e come non notarlo, dopo tutte le assunzioni di personale altamente qualificato. E tram e bus che viaggiano in perfetto orario come qunado c'era l'altro? Infine il fiore all'occhiello di questa amministrazione: ormai da quando è andato via il noto stalinista veltroni e abbiamo evitato il chierichetto di rutelli, Roma è sicura manco napoli ormai. Infine l'ultima esperienza di talento organizzativo con la recente nevicata. tutta n'vidia.
8 febbraio 2012 9:09 - auguf
i comunisti trovano tutti qualsiasi pretesto
per attaccare alemanno non come persona
ma perche rappresenta una certa destra
vergognatevi
5 febbraio 2012 3:15 - Constance
Da venerdì 3 febbraio il Comune di Roma mi blocca e limita la libertà di andare in ufficio!
Per notivi di limitatezza costi non tutti i mezi di Atac e TPL sono dotati di attrezzatura anti neve, ma chi come me vive entro il raccordo anulare a fianco alla consolare Aurelia deve fare anche 4 km per raggiungere linee di autobus funzionanti ( 98).
Le due linee - 808 e 881 - che raggiungono il mio quartiere, nessuna è tra le ELETTE dotate di attrezzatura per la neve, quindi sono costretta a due possibilità: farmi circa 3 km a piedi in salita (colghiaccio è semplicissimo!) oppure non andare per nulla in ufficio, quindi farmi licenziare (già minacciato).
E' pensabile questo trattamento?
Paghereste le tasse per ottenere un tal risultato?
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