COMMENTI
  (Da 1 a 5 di 5)  
18 marzo 2012 11:22 - FFFgiovanni
è l'inizio della catalogazione e del controllo totale, della schiavitù fiscale, delle manette ai propri beni e utilizzi, della non libertà di amministrare il proprio patrimonio, del dover giustificare tutto e perchè, della morte della privacy e della caccia all'uomo casa per casa, della dittatura.

Accaduto in Banca:
Mi servono 1100 euro?
Perchè e cosa devi farne?
Saranno cazzi miei??!!!!!!!!!!

L'onestà fiscale ci sarà quando ci sarà anche l'equità fiscale a tutti i livelli e a partire dalle persone sedute al Governo; quando non verrà prelevato in tasse oltre il 50% del reddito lordo; quando si smetterà di cercare "soldi facili" con manovre da 1^ ragioneria, vessando le fascie più deboli della nostra economia.
Senza queste regole, è una lotta senza regole dove tutto è permesso!!!!!
14 marzo 2012 17:13 - elisamin
paragonare un bollino in negativo a uno in positivo mi pare leggermente forzato
11 marzo 2012 20:15 - robertacurcio
segue commento robertacurcio
b)che si creasse, finalmente, in un fisco irrigidito dallo schema corporativo una dimensione di contribuente universale distinta al suo interno dalla sola discriminante dell'onestà.In un paese dove tutti hanno evaso o evadono, sarebbe essenziale portare progressivamente gli evasori nel recinto dell'onestà fiscale. Peraltro, infine, se V.D. si fosse documentato meglio, avrebbe parlato di meno e meno a sproposito e forse chiederebbe scusa alla Comunità ebraica per l'irriguardoso paragone. P.S. la proposta non sostituirebbe nessuna eventuale iniziativa di riforma fiscale.
11 marzo 2012 19:58 - robertacurcio
Quando la compulsione a comparire diventa patologia, si può arrivare a mettere in fila il comulo di volgarità con le quali ci ha deliziato Vincenzo Donvito dell'ADUC. Se il sullodato V.D. si fosse documentato avrebbe scoperto che la prooposta originale non è di Attilio Befera, che ne ha riferito sommariamente, ma è la base di una pubblicazione eddita dal Sole24ore, autori Pesole-Piu, che Befera ben conosce visto che partecipò al pannello di presentazione del libro. Anche V.D. avrebbe potuto conoscere la proposta visto che la stessa ha avuto una discreta diffusione sulla stampa e sulla TV. In quella sede si ipotizzava: a) che la certificazione (banalmente "bollino blu"),che doveva riguardare tutte le categorie sino al singolo cittadino,fosse conferita solo su richiesta di parte e a seguito di congrue verifiche, come avviene per qualunque certificazione di qualità. Ev
10 marzo 2012 22:48 - Cepu
.... e poi, beati rimbambiti, cosa ci vuole a fabbricare dei bollini nel regno dei tarocchi ?!?
  COMMENTI
  (Da 1 a 5 di 5)