Per quanto concerne il Comune di Vicenza mia suocera invalida al 100% con handicap in situazione di gravità (visita dell'aprile 2011), dichiarata NON autosufficiente dalla U.V.M.D. già nel marzo 2011 (e successivamente)è "miracolosamente" tornata ad essere autosufficiente a febbraio di quest'anno (nello stesso verbale si consiglia nomina di AdS).
Ora è inserita in una RSA x autosufficienti (con una diagnosi di demenza) a totali sue spese.
Essendo autosufficiente, quindi pensione + indennità di accompagnamento bastano a coprire la retta x ora, noi parenti ci siamo rifiutati di firmare il contratto per l'inserimento in RSA, dove sostanzialmente viene richiesto l'impegno al pagamento, e la RSA ha accettato (sono stati + onesti del Comune). Faccio presente che la disponibilità all'accoglimento si è avuta dopo 2 mesi di degenza ospedaliera in quanto i figli si erano opposti alle dimissioni.
Fino all'ultimo le ass. sociali ci hanno detto: è autosufficiente, quindi la struttura la dovete cercare (e pagare) voi. Ma se era autosufficiente che motivo c'era di darle pensione di invalidità+indennità di accompagnamento e richiedere inserimento in struttura?
Coincidenza vuole che il miracolo sia accaduto dopo che il comune ha perso il ricorso.
Consapevoli che noi sapevamo ciò sono diventati improvvisamente molto + affabili e disponibili quando x 18 mesi ci hanno solo presi in giro.
In 18 mesi e 4 o 5 UVMD non è MAI stata inserita in graduatoria.
Ho scoperto che i posti liberi nelle RSA ci sono, ma in graduatoria fanno di tutto per non fartici entrare.