Buona notte sig. silvanik,
Ho fatto e faccio ben altro e trovo orribile che un
amministratore possa invadere il diritto di proprietà
altrui. Sono propenso alla sua eliminazione. A parte il
fatto che in alternativa vi sono aziende che erogano servizi
condominiali interi, ora le ditte che erogano i servizi, se
vogliono il lavoro, potrebbero imporsi loro di fare la
riscossione diretta del costo del servizio, come attualmente
viene effettuato dall'ENI, dall'ENEL. Non credo che ciò sia
più oneroso, anzi credo il contrario.
30 aprile 2012 16:53 - silvanik
Buon giorno, vorrei rispondere, al sig./signora Indicazioni,
consigliandogli (o consigliandole)eventulemtne di fare
lui/lei lamministratore del suo codominio visto vhr non c'è
niente da fare se non due conticini e inoltre si faccia già
fare la suddivisione per millesimi del conto
dell'assicurazione così non deve fare neppure quel
conteggio. Siamo nell'era tecnilogica ma non credo che gli
entri preposti alla distribuzione di energia, qualsiasi essa
sia, predispongano una suddivisione di spesa su contatori
senza nulla pretendere, perhè non hanno personale addetto a
quel tipo di intervento. Certo che se l'amministratore da un
bilancio con tutte le utenze centralizzate passa a redigere
un bilancio a costi molto più contenuti, potrà rivedere il
suo compenso in diminuzione per il lavoro meno oneroso che
dovrà fare. Poi sa ognuno chiede e rispondere è cortesia.
18 aprile 2012 7:04 - Indicazioni
L'amministratore di condominio.
Nel mondo, attualmente. il progresso tecnico, tenologico e
scientifico viaggia a velocità supersonica, tanto che molte
professioni stanno scomparendo. Una di queste, che è una
palla al piede della società sia dal punto di vista
economico che legale , è l'amministratore di condominio.
Nel mio condominio la spese che gesssstisce l'amministratore
sono quattro:
a)pulizia scale e parti comuni;
b)manutensione ascensore;
c)assicurazione fabbricato;
d)consumo di acqua potabile.
Presupponendo che l'Ente fornitore di acqua potabile
potrebbe leggere direttamente i contatori esistenti presso
ciascun condomino ed emettere i bollettini di pagamento
analogamenete ad altre società come l'Enel, l'Eni, ecc.,per
gli altri tre servizi il condominio potrebbe fornire alle
altre Ditte fornitrici di servizi le tabelle millesimali per
l'emissione diretta dei bollettini di pagameto a carico di
ciascun condomino. In tal modo si ridarebbe dignità alla
proprietà con l'eliminazione di varie beghe giuziarie ed
del pagamento di un balzello inutile, quello
dell'amministratore. Infine non occorrerebbero più le
riunioni condominiali per l'approvazione annuale del
preventivo e consuntivo.
5 aprile 2012 19:08 - massimo54
Nel condomio dove abito l'amministratore non redige il
rendiconto da aprile 2009; da quando cioè ha assunto
l'onere di farlo.
Alcuni condomini gli stanno ora dando una mano per i
conteggi; ho saputo che nei bilanci verranno inserite le
spese sostenute ed anche quelle da sostenere. Alle mie
rimostranze l'amministratore (un professionista del settore)
ha risposto:
"E' contabilità, è così che si fa !!! diversamente il
bilancio sarebbe sempre in pareggio"
A volte si viene presi dalla stanchezza ed è così che
"vincono loro".
5 aprile 2012 10:54 - Indicazioni
La gestione delle spese condominiali possono essere evitate,
eliminando così il gestore ed i vari rendiconti di fine
anno. La soluzione potrebbe essere la seguente. La prima
considerazione da fare è che i condomini inizialmente
avevano tutte le spese centralizzate. Con l'avvento del
riscaldamento autonomo i compiti dell'amministratore si sono
andati ristringendo ed, attualmente, nel mio condominio le
voci di spesa ordinarie si sono ridotte a quattro: pulizia,
assicurazione, ascensore e consumo dell'acqua potabile. Se
anche per l'acqua potabile può essere invitato l'Ente a
leggere i consumi dei contatori dei condomini e ad emettere
direttamente le bollette di pagamento e se anche le ditte
appaltatrici degli altri servizi (tre) vorranno emettere
direttamente i bollettini di pagamento in base alle quote
condominiali, ecco qui la fine dei rendiconti e
dell'amministrastore di condominio. Per i lavori
straordinari può essere nominata una commissione di
condomini per la proposizione di eventuali lavori da
sottoporre all'assemblea. La proprietà non verrebbe più
vilipesa da comportamenti arroganti, specialmente
dell'amministratore e si avrebbe meno contenzioso
giudiziario ed un balzello in meno da pagare, quello
dell'amministratore.