A proposito dell'inciviltà dei cittadini, sono stato di
recente a Parigi (non ad Oslo o Copenaghen) e gli spazi
comuni sono sempre tenuti con decoro. ora non è che i
francesi non sporchino o, per esempio, non vogliano
parcheggiare sui marciapiedi. Sporcano come da noi solo che
la mattina il tutto viene pulito a colpi di ramazza. Ho
visto lo sapzzino che toglieva i volantini da sotto il
tergicristallo, ho visto spazzini su un mezzo che si sono
fermati per togliere un manifesto abusivo. Qui a Roma vedo
spesso gente con le mani in saccoccia, al telefono, in
crocchi, al bare.
La città è più grande ha il maggior numero di turisti al
mondo eppure l'organizzazione funzione. A proposito i
writers raramente scrivono, perchè li cancellano subito. e
sono solo francesi
25 aprile 2012 10:48 - margreta7077
Concordo. E' come per l'educazione dei ragazzi: la colpa è
tutta della scuola,si dice. Ma i genitori dove sono? In ogni
caso per il degrado architettonico la colpa è più delle
amministrazioni che dei privati. In quanto a quello sociale,
il rispetto della Cosa Pubblica è segno di civiltà, ma la
gente spesso non ha nemmeno rispetto di se stessa (per non
parlare di educazione e dignità) E poi, un popolo ha i
governanti che si merita
25 aprile 2012 9:31 - Limapapa
Premetto che non sono di Roma, ma che amo questa città,
perchè la trovo bellissima.
Purtroppo quella che viene chiamata dal volgo incuria,
dipende in gran parte dalla inciviltà dei suoi abitanti -
governanti compresi e questo vale per qualsiasi altra nostra
città.
Se il cittadino NON ha rispetto per la cosa comune, è
difficile che il Sindaco, con la sua farragginosa
organizzazione, possa arrivare ad un obiettivo minimo di
decoro.
Un esempio facile e praticamente irrisolvibile: i cosiddetti
writers.
Sporcano (si, sporcano) 100 volte peggio degli animali:
tanto nessuno riesce o vuole far pagare loro 1 centesimo di
danno o di pena!
Addirittura si scomodano psicologi e critici d'arte per
giustificarne le loro ragioni...e intanto abbiamo le città
in totale sbando!
Ovvio: è più facile accusare il Comune di incapacità,
piuttosto che far valere il comune senso civico nei
confronti della cosa pubblica = anche mia!
Saluti